Videogiochi: cosa aspettarsi dal 2012 - Seconda parte

Videogiochi: cosa aspettarsi dal 2012 - Seconda parte

Continuiamo il nostro percorso fra i titoli più attesi del 2012 con questa seconda e ultima parte. Analizziamo, tra gli altri, Aliens Colonial Marines, Grand Theft Auto V, The Last Guardian, Max Payne 3, Guild Wars 2 e Tomb Raider.

di pubblicato il nel canale Videogames
Grand Theft Auto
 

Fable The Journey (360)

Si tratta del quarto titolo della serie sviluppata da Lionhead Studios, ancora una volta in esclusiva per Xbox 360 e stavolta interamente incentrato su Kinect. Per la prima volta si potrà esplorare Albion in prima persona usando semplicemente i movimenti del corpo, delle braccia e delle mani per guidare un carro, lanciare incantesimi, combattere, e altro. Mentre i precedenti capitoli della serie erano costruiti su tecnologia proprietaria, Fable The Journey si avvarrà di Unreal Engine 3.

Fable The Journey è ambientato cinque anni dopo gli eventi di Fable III e vede due protagonisti, un uomo e una donna, impegnati lungo un pericoloso viaggio per Albion al fine di fuggire da una misteriosa identità conosciuta come The Corruption, che li sta inseguendo.

Attraverso Kinect bisogna manipolare la magia per sconfiggere i nemici. Il giocatore, quindi, deve realizzare specifiche gesture per entrare nella modalità di creazione delle magie, per poi fare dei disegni e materializzare così le magie da lanciare. I giocatori potranno così materializzare scudi, martelli e lance, ma anche oggetti speciali come canne da pesca e telescopi, da usare in specifici mini-giochi. Quando si sconfiggono i nemici si acquisiscono punti esperienza, da usare all'interno di un sistema di acquisizione dell'esperienza simile a quello dei precedenti Fable.

La demo mostrata all'E3 rientrava nel genere degli shooter su binari. Questa impostazione ha scontentato il malcontento di alcuni giocatori di Fable, che si lamentano per la completa rimozione della struttura di gioco tipica di Fable. In seguito a queste critiche è intervenuto lo stesso Peter Molyneux, che ha parlato di versione ancora primordiale, mentre nuove feature, alcune delle quali riguardanti proprio il sistema di navigazione, saranno introdotte nelle fasi avanzate dello sviluppo.

Molyneux conferma che The Journey sarà molto più accessibile rispetto ai predecessori, ma anche più aperto con un mondo di gioco sensibilmente più grande. The Journey sarà dunque molto diverso rispetto alla serie principale e sarà basato sulle vicende di comuni cittadini e non su quelle di un eroe che diventa sempre più potente. Insomma, è da intendersi come uno spin-off.

 
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