Speciale videogiochi indipendenti
Con questo piccolo speciale, Gamemag vi presenta una serie di titoli esclusivamente di origine indie, tra i quali potrete trovare giochi già usciti e pronti per essere giocati e altri ancora in corso di sviluppo sui quali vi consigliamo di mantenere un occhio di attenzione.
di Jonathan Russo pubblicato il 01 Luglio 2011 nel canale VideogamesAge of Decadence
Iron Tower Studios. Release: TBA
Age of Decadence è un titolo probabilmente già noto a tutti i più grandi appassionati di Rpg. Il progetto della Iron Tower Studios del resto, basato sul Torque Engine, è tutt’altro che una novità: già in lavorazione da diversi anni, è diventato col tempo l’emblema di quei progetti indie che fanno letteralmente impazzire i fan a causa del contrasto tra quanto sono desiderati e quanto tempo ci vuole prima che vengano rilasciati.
Il lato positivo è però che nonostante la lunga attesa, tutto si può dire tranne che AoD sia un vaporware: gli aggiornamenti e le novità sono costanti e uno degli ultimi update, quello che riguarda il combattimento e le animazioni dei personaggi, ha veramente lasciato tutti di stucco. AoD si preannuncia non solo come uno dei più profondi e complessi Rpg della storia, sicuramente tra gli indie, ma anche e piuttosto sorprendentemente come un titolo godibilissimo dal punto di vista estetico e dell’interfaccia.
Spesso gli appassionati di Rpg sono consapevoli di doversi accontentare di una intelaiatura grafica a malapena passabile, sapendo che dall’altro lato c’è una profondità di contenuti elevata (dialoghi corposi, possibilità di scelte, quest che si risolvono in tanti modi diversi e così via). Un esempio è un altro titolo indie, il famoso Prelude to Darkness. Age of Decadence promette invece di essere realizzato sia con la profondità da hardcore rpg che tutti i fan desiderano ardentemente, sia con un comparto tecnico quantomeno di buon livello – anche se ovviamente non stiamo parlando di grafica ultramoderna e texture da Unreal Engine.
Le caratteristiche principali di AoD sono in sostanza il paradiso di ogni amante dei giochi di ruolo vecchio stile: trama non lineare, quest aperte a diverse soluzioni, tante skill diverse che incidono in vario modo sul gioco e vengono spesso utilizzate per motivi diversi, dialoghi corposi e infarciti di skill-check, combattimenti realistici in cui anche il guerriero più esperto non può gestire troppi nemici alla volta e così via. Non è previsto per ora un vero e proprio sistema di classi: la customizzazione iniziale del proprio personaggio prevede un elenco di background tra cui scegliere, background che andranno a incidere su alcuni aspetti del gioco (ad esempio un background da ladro ci farà cominciare il gioco come membri dell’apposita Gilda, e con delle relazioni solide nel sottobosco criminale).
Sebbene lo sviluppo di Age of Decadence continui di buona lena, il progetto è così massiccio che una data di rilascio non è ancora nemmeno all’orizzonte. Per ora gli appassionati devono accontentarsi delle varie alpha e demo che vengono rilasciate, e possono comunque contribuire frequentando il forum della Iron Tower.