MotoGP 10/11: passione su due ruote
Abbiamo provato una versione non ancora ultimata di MotoGP 10/11, per cui possiamo dare un primo parere sul nuovo gioco di guida di Monumental Games.
di Rosario Grasso pubblicato il 22 Febbraio 2011 nel canale VideogamesConsiderazioni
MotoGP 10/11 convince in relazione al modello di guida della moto, con alcuni miglioramenti interessanti rispetto alla precedente versione. I miglioramenti alla fisica consentono di avere migliore percezione delle perdite di aderenza, a cui si può sopperire in maniera adeguata con la distribuzione del peso del corpo del centauro. Sia simulativamente che come gioco arcade, dunque, MotoGP è divertente e offre un buon livello di sfida.
Le perplessità più grandi però sono in riferimento alla grafica e all'intelligenza artificiale, i due talloni d'Achille storici della serie. La grafica è decisamente insufficiente, praticamente old-gen. Gli scenari sono spogli e anche il dettaglio poligonale delle moto è inadeguato alla nuova generazione. Alcuni circuiti come quello notturno del Qatar hanno un numero di oggetti a bordo pista realmente troppo basso. Da questo punto di vista si salvano solo alcune animazioni dei centauri e il nuovo effetto tilt della schermata, che si verifica quando si raggiungono velocità sostenute.
Anche l'intelligenza artificiale è deludente, il che non consente di avere una sfida gratificante contro gli altri giocatori. Le collisioni si verificano con troppa facilità, e lo scarso supporto della fisica in questo senso non le rende assolutamente gratificanti. È invece più convincente la fisica quando si parla di contatto tra le ruote e superfici sconnesse come i cordoli o l'erba a bordo pista. L'andamento della gara è un po' più realistico rispetto al passato, visto che si formano i trenini tipici del MotoGP e ci sono battaglie per la posizione fino all'ultima curva.
C'è inoltre un livello di sfida diverso tra qualifiche, decisamente più difficili, e gara. Mentre nel primo caso uscire di pista anche di qualche centimetro comporta una penalità sul tempo, nel secondo sono tollerate uscite di pista e anche collisioni con gli altri piloti più o meno violente. Nel rettilineo, inoltre, è troppo facile superare gli avversari, e quindi si possono guadagnare anche diverse posizioni insieme, ponendo rimedio a eventuali errori nel misto.
Per il resto MotoGP 10/11 è il solito gioco immediato, che sarà sicuramente gradito da chi ama questo campionato ed è disposto a sorvolare sui limiti a grafica e intelligenza artificiale. Sorprende soprattutto la modalità Carriera, con una progressione delle varie gare veloce gratificante e immediata, e il multiplayer, che consente di giocare in 20 contemporaneamente. I giocatori, inoltre, possono unirsi alla corsa in qualsiasi momento come spettatori per verificare le proprie potenzialità rispetto alla concorrenza prima di iniziare la gara.
Sempre restando in ambito multiplayer, tramite il sistema di gioco in split screen, è possibile aggiungere un secondo giocatore alla corsa come compagno di squadra per aiutare a raggiungere la pole position con più facilità.
MotoGP 10/11 simula la stagione di MotoGP appena conclusa: i giocatori, infatti, possono giocare direttamente con tutti i propri piloti preferiti, da subito e in tutte e quattro le modalità di gioco previste. Monumental Games promette il rilascio di aggiornamenti con le nuove livree e i nuovi piloti. Gli aggiornamenti verranno diffusi tramite DLC.
MotoGp 10/11 è previsto nei formati PlayStation 3 e XBox 360 nel corso della primavera.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer quanto riguarda i grandi giochi citati nell'articolo che hanno fatto la storia di questo genere non posso che essere d'accordo con il redattore: li ho avuti entrambi e sono stati davvero dei gran giochi. Con gp500 in particolare ci ho giocato una vita....
quoto
Bei tempi ci giocavo sul P2 300mhz con Matrox G100.
W lo storico Gp 500!!!!
W lo storico Gp 500!!!!
Eh gia... ancora oggi GP 500 è insuperabile
Ho preso Motogp 2008 (Milestone) e Motogp 09/10. Questo è una evoluzione del capitolo precedente sempre sviluppato da Monumental Games Racing e non ha nulla a che vedere con quello Milestone che condivide purtroppo solo l'editore.
Il modelo di guida è pessimo, la moto rimane inguidabile ed è una impresa frenare.
Rimane comunque un "arcade" di mediocre livello a lato guida e grafica.
Altro che simulazione, è quasi migliore il capitolo precedente.
Rispetto al predecessore si sente forse solo un poco di più il peso della moto ed ha una IA migliore. Graficamente ha fatto un passo indietro, quando gia l'anno scorso a livello puramente grafico sembrava un titolo da ps2,
L'unica cosa che a me piace sono le "fattezze" del pilota che secondo me sono fatti molto bene (anche rispetto a quelle dei ragazzi di Milestone) anche se con texture di qualità media.
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