The Sims diventa medievale: ecco cosa cambia
Primo hands-on con una build pressoché definitiva di The Sims Medieval, il nuovo capitolo della serie che promette di cambiare tutto per il franchise più amato dalle ragazze. Nuovo scenario, nuove meccaniche di gioco, eroi e missioni. Vediamo nel dettaglio. Include l'intervista a Rachel Bernstein, produttore esecutivo di The Sims Medieval.
di Rosario Grasso pubblicato il 23 Febbraio 2011 nel canale VideogamesIntervista
In occasione dell'evento di presentazione per l'Italia di The Sims Medieval abbiamo avuto modo di intervistare Rachel Bernstein, produttore esecutivo di The Sims Medieval.
Gamemag: Come è stata presa la decisione di creare un capitolo di The Sims ad ambientazione medievale?
Rachel Bernstein: L'ambientazione medievale è molto interessante e abbiamo notato che la community di The Sims è molto appassionata di quest'epoca storica e in passato molti utenti si sono spinti a creare degli oggetti a tema medievale. Gli utenti sembrano coinvolti nella creazione di oggetti, costumi ed edifici a tema medievale. Avevamo pensato inizialmente di creare un contenuto di espansione per i precedenti The Sims per introdurre lo scenario medievale, ma ci siamo resi conto che così non potevamo trasmettere il feeling dell'epoca. E questo ci ha portato a creare un gioco completamente differente. Quindi, sostanzialmente il periodo medievale è molto popolare nella community di videogiocatori e, guarda caso, lo è anche nella community di sviluppatori.
Gamemag: Ci sono miglioramenti nel motore grafico di The Sims Medieval?
Rachel Bernstein: A causa delle differenze che volevamo ci fossero nello scenario abbiamo dovuto rivedere in maniera profonda la tecnologia. Ad esempio, volevamo personaggi che trasmettessero il fascino dell'epoca e che avessero più colori rispetto al passato. Un'altra cosa molto importante è che i personaggi sembrassero più naturali ed esprimessero in maniera più evidente la loro personalità. Ci sono più effetti, più sfumature sui corpi dei personaggi e più edifici negli scenari di gioco. Abbiamo rivisto il sistema di gestione delle illuminazioni, con l'obiettivo di rendere il più suggestivo possibile lo scenario medievale. C'è un nuovo sistema dinamico per le illuminazioni con un maggiore high dynamic range, quindi si passa da mattini molto splendenti a notti veramente oscure. Anche gli alberi sono stati rivisti: li volevamo più articolati e in grado di intrecciarsi tra di loro in modo da creare forme spaventose. Sostanzialmente, qualsiasi cosa guardi è migliore rispetto ai precedenti capitoli.
Gamemag: Ci spieghi come funziona la struttura delle missioni e se è possibile per gli eroi cooperare tra loro?
Rachel Bernstein: Ci sono missioni per un singolo eroe, ma anche missioni in cui due eroi devono cooperare tra loro e missioni in cui tre eroi devono cooperare tra loro. Nella missione che abbiamo mostrato nella demo ad esempio un cavaliere ha bisogno del mago che può creare per lui una pozione curativa o una forte spada in modo che possa proteggersi e attaccare proficuamente il drago che deve affrontare. Il cavaliere non può da solo uccidere il drago e quindi deve per forza cooperare con il mago. La missione è, quindi, una storia, e a seconda delle decisioni prese del giocatore la storia può cambiare. Inoltre, alla fine di ogni missione il giocatore viene notificato con un punto di domanda che gli consente di scegliere quale missione affrontare successivamente, e con questo strumento si può modificare ulteriormente la storia. Quando viene completata una missione, inoltre, ci sono delle ricompense per gli eroi coinvolti e per il Regno, e si sbloccano nuove missioni e nuovi eroi.
Gamemag: Il cambio di scenario può costituire un rischio? Sarà apprezzato dai fan di The Sims?
Rachel Bernstein: Credo che sia sempre un rischio quando tenti di fare qualcosa di nuovo. Ma d'altra parte attiri la curiosità delle persone che sono alla ricerca di qualcosa di nuovo e di divertente. È vero che cambiamo scenario ma è anche vero che molti elementi vincenti di The Sims sono rimasti. Inoltre, le persone amano le missioni e le storie, e in The Sims Medieval ci saranno tante storie divertenti. In The Sims Medieval, come in passato, si possono costruire relazioni, si può avere un figlio, e così via. E c'è tantissima varietà nel gameplay visto che ogni missione è diversa dalle altre.
Gamemag: Ci saranno DLC per The Sims Medieval e puoi dirci che tipo di contenuti aggiungeranno?
Rachel Bernstein: Adesso siamo concentrati sul lancio del gioco principale, e quindi stiamo pensando principalmente alle caratteristiche di The Sims Medieval, ma in futuro valuteremo cosa introdurre in eventuali contenuti di espansione.