I migliori videogiochi del 2010: la parola ai lettori
Un sondaggio sul nostro forum ha decretato i migliori titoli del 2010. Ne è venuta fuori così una classifica comprendente giochi per tutte le piattaforme di nuova generazione e per PC. Si procede dalla decima posizione fino alla prima.
di Rosario Grasso pubblicato il 04 Febbraio 2011 nel canale Videogames8a posizione
Produttore: THQ
Sviluppatore: 4A Games
Piattaforme: PC, XBox 360
Rilascio: marzo
Percentuale di voti conseguita: 3,71%
Chi ama gli sparatutto che offrono un livello di sfida sostenuto ha sicuramente apprezzato Metro 2033, gioco basato sul romanzo di Dmitry Glukhovsky e sviluppato dal team ucraino 4A Games composto da alcuni membri della software house di S.T.A.L.K.E.R. Metro 2033 si contraddistingue anche per alcune introduzioni che rendono l'esperienza nelle gallerie della metro di Mosca assolutamente realistica, oltre che per un nuovo motore grafico sviluppato appositamente per questo gioco.
Metro 2033 trasmette il brivido dell'avventura del romanzo da cui è tratto. Le ambientazioni sono sempre tetre, buie e ristrette, e questo ricrea una straordinaria atmosfera di tensione. In alcune parti bisogna proseguire praticamente alla cieca, affidandosi solamente a una torcia e alle armi rudimentali che si trovano nella metro devastata in cui sono ambientate le vicende.
Metro 2033 è ambientato nella metropolitana distrutta di una Mosca post apocalittica. Nel 2013 il mondo è stato devastato da un evento apocalittico, annientando quasi tutta l’umanità e trasformando la superficie della terra in un’area desolata e avvelenata. Una manciata di sopravvissuti si è rifugiata nelle profondità della metropolitana di Mosca, e la civiltà umana entra in una nuova Era oscura. Nel 2033 un'intera generazione è nata e cresciuta sotto terra, e la loro città costruita all’interno della stazione della metropolitana lotta per la sopravvivenza, affrontando sia contrasti interni che gli orrori mutanti che incombono fuori. All'interno della metropolitana le persone vivono insieme ai morti, anch'essi imprigionati nel sottosuolo.
I giocatori impersonano Artyom, nato pochi giorni prima del disastro apocalittico, cresciuto sotto terra e mai avventuratosi oltre i confini della "città-metropolitana". Un giorno un fatidico evento rende necessaria una missione disperata fino al cuore del sistema della Metropolitana russa, per avvisare i sopravvissuti di un'imminente terribile minaccia. Nel corso del suo viaggio il giocatore si ritroverà nelle catacombe dimenticate sotto la metro, oltre che nelle aree deserte esterne.
Il gioco di 4A Games intende essere estremamente realistico. È per questo che le armi sono rudimentali e hanno tempi di ricarica piuttosto lunghi. Lo sviluppatore ha inserito altri concetti originali: ad esempio, per apprendere lo stato di avanzamento delle missioni in corso occorre sfogliare il quaderno degli appunti e illuminarlo con l'accendino. Inoltre, la torcia e il visore a infrarossi si ricaricano con l'apposito macchinario, un caricatore universale di dispositivi elettrici. Il protagonista Artyom può usare altri marchingegni, come l'esposimetro che definisce il livello di luminosità di Artyom, o la maschera antigas, fondamentale per le escursioni in superficie.
La metropolitana di Mosca è popolata da diverse fazioni in lotta fra di loro, e Artyom si ritroverà a fronteggiarle per proseguire nel suo viaggio. Questo lo porterà a combattere anche contro esseri umani, in combattimenti che evidentemente sono molto diversi rispetto ai combattimenti contro i Novalis. La campagna single player di Metro 2033 ha una durata di circa 10 ore, è divisa in sette capitoli, e offre due finali differenti. Non c'è alcuna modalità multiplayer.