Videogiochi: cosa aspettarsi dal 2011 - Prima parte
I titoli più importanti, in fatto di gameplay e di tecnologia, dell'anno appena entrato. Le caratteristiche, i dettagli tecnici e le aspettative sui 38 videogiochi più promettenti tra quelli che saranno rilasciati nel 2011. Si parla, tra gli altri, di Shogun 2 Total War, Gears of War 3, Batman Arkham City, Skyrim.
di Rosario Grasso pubblicato il 11 Gennaio 2011 nel canale VideogamesTotal War
The Elder Scrolls V Skyrim (PC, PS3, 360)
Uno dei principali giochi del 2011 sarà sicuramente il quinto capitolo di The Elder Scrolls. Rivelato per la prima volta nella serata di premiazione degli Spike Video Game Awards, The Elder Scrolls V Skyrim introdurrà un nuovo motore grafico, il che lo differenzierà notevolmente dai predecessori Morrowind e Oblivion, basati su piattaforma tecnologica GameBryo.
Il gioco sarà ambientato nella regione nordica che gli dà il nome e la storia ruota intorno a dei dragoni. Il team di sviluppo ha ideato una lingua immaginaria, che è l'idioma parlato dai dragoni protagonisti del nuovo Elder Scrolls. Qualche parola della nuova lingua era presente anche nel trailer di debutto presentato agli Spike Vga.
Bethesda Softworks ha rivelato che Skyrim punterà molto su una nuova tecnologia grafica, basata stavolta su una tecnologia completamente nuova sviluppata internamente a Bethesda Softworks. Todd Howard, produttore esecutivo di Elder Scrolls, ha detto in occasione dell'annuncio del gioco che la sua società ha investito su nuovi talenti, con l'obiettivo principale di migliorare i modelli poligonali e le animazioni dei personaggi dei suoi giochi.
Howard non ha rivelato altri dettagli sul nuovo motore grafico, se non che sarà basato su tecnologia già impiegata da Bethesda nei suoi giochi precedenti. Ricordiamo che Zenimax, società di cui Bethesda fa parte, ha recentemente acquisito id Software, per cui è ampiamente probabile che la software house texana, oltre che su Rage, stia lavorando anche su questa nuova tecnologia. È stata rivelata anche la data di rilascio di Skyrim, che è la suggestiva 11/11/11.
La procedura di acquisizione dei nuovi livelli di esperienza sarà modificata e resa più simile a quella di Fallout 3. All'inizio del gioco non sarà più possibile scegliere una classe di appartenenza e, ogni volta che si accede a un nuovo livello, si distribuiscono punti per le vite, le energie magiche e la stamina. Per ogni livello, inoltre, si acquiscono nuove abilità, proprio come succede in Fallout 3.
In Skyrim ci saranno 18 skill, numero inferiore se confrontato alle 21 skill di Oblivion e alle 27 di Morrowind. Bethesda sostiene che questa decisione è stata presa per consentire ai giocatori di specializzarsi con più facilità in una specifica professione, come mago o ladro.
Sono state riviste le conversazioni, con l'obiettivo di renderle più naturali e immediate. Durante i dialoghi, i personaggi gestiti dall'intelligenza artificiale continueranno a muoversi e porteranno a compimento il lavoro che stavano facendo prima dell'inizio della conversazione. Il sistema di gestione dell'intelligenza artificiale è Radiant AI, già visto in Oblivion e Fallout 3.
Le quest sono più dinamiche che in passato, e vengono determinate dalle scelte e dalle azioni dei giocatori. Ad esempio, se il giocatore uccide il titolare di un negozio, i parenti di quest'ultimo prenderanno in gestione il negozio, ma continueranno ad avere rapporti contrastanti con il giocatore stesso.
Bethesda migliora anche il sistema di combattimento, e sarà richiesta una certa tattica a seconda delle armi che vengono impugnate in ciascuna mano. Infatti, sarà possibile con Skyrim impugnare armi diverse nelle due mani.
Il motore, inoltre, garantirà condizioni meteo variabili: potrà nevicare da un momento all'altro, e la neve si accumulerà a terra. Ci sono 10 razze tra cui scegliere e si potrà giocare in modalità priva di HUD, per migliorare l'immedesimazione. A seconda delle armi che si impugnano e dei boss che si affrontano, inoltre, si potranno eseguire delle mosse finali.