Ghostbusters: il cinema incontra i videogiochi
L'elemento narrativo è fondamentale in quello che è considerato come uno dei videogiochi più riusciti della prima parte del 2009. In questo articolo approfondiamo l'universo Ghostbusters, parlando del videogioco, ma anche dei film passati e futuri. Include un videoarticolo.
di Rosario Grasso pubblicato il 17 Agosto 2009 nel canale VideogamesConclusioni e video
Chi vede i videogiochi come media di intrattenimento intesi in senso ampio, e chi preferisce i prodotti con molta narrazione, deve assolutamente provare Ghostbusters the Videogame. In alcuni elementi il gioco si caratterizza per una qualità produttiva di livello cinematografico, e ci riferiamo alla colonna sonora, alle modalità di narrazione della storia, al carisma che suggeriscono i personaggi. In definitiva, l'atmosfera dei film originali è ottimamente ricostruita. Certo, ci sono anche delle magagne, e riguardano principalmente animazioni facciali non perfettamente convincenti e realistiche, e una sceneggiatura poco consistente che non sfrutta le capacità narrative del mezzo videoludico.
Bisogna anche dire che Ghostbusters ha evidenti limiti tecnici su PlayStation 3. Il frame rate non è stabile e la risoluzione alla quale il gioco gira non è la 720p completa. In Europa è disponibile sono nei formati PlayStation, mentre la presenza in Nord America di Ghostbusters su XBox 360 e PC ci fa dire che queste versioni sono tecnicamente superiori. Detto questo, bisogna comunque rimarcare come la grafica, e il supporto della fisica, di Ghostbusters the Videogame siano di ottima fattura, con effetti di luce spettacolari, ampi ambienti di gioco, personaggi ben modellati e la possibilità di interagire con gli scenari e gli oggetti che li compongono.
Il gameplay è molto divertente, ed è basato quasi interamente sulla cattura dei fantasmi. La cattura avviene in tre fasi, ovvero indebolimento delle difese del fantasma, stordimento e intrappolamento. Si nota comunque un po' di ripetitività nella seconda parte del gioco, realizzata in maniera leggermente più approssimativa se paragonata alla prima parte. In quest'ultima si incontrano "vecchie conoscenze" come Slimer, la Signora in grigio, l'omino dei Marshmallow e si gioca in location viste nei film come l'hotel Sedgewick, la biblioteca e il museo. Gli scenari iniziali, inoltre, ci sono parsi realizzati con maggiore cura, con migliori texture e presentano un numero di oggetti gestiti dal motore fisico più alto.
La presenza di armi che rendono Ghostbusters accomunabile a un tradizionale sparatutto, inoltre, rende meno divertente la seconda parte, visto che queste armi sono comunque lente e non hanno bisogno della ricarica delle munizioni. A parte la ripetitività, il secondo grosso problema di Ghostbusters riguarda l'intelligenza artificiale, visto che si collabora molto poco con gli altri Acchiappafantasmi e visto che questi sono troppo poco efficaci nei combattimenti più ostici.
In multiplayer Ghostbusters si mantiene altrettanto divertente con diverse modalità di gioco e con un'ottima modalità Sopravvivenza (simile all'Orda di Gears of War). In questa modalità si possono interpretare tutti i Ghostbusters e si trovano nuove mappe di gioco, oltre a quelle presenti nella campagna single player. Nella versione PlayStation 3 disponibile in Europa questa modalità risulta completa, mentre è assente nella versione PC commercializzata in Nord America (presente su XBox 360).
Ecco un videoarticolo autoprodotto con le sequenze salienti di Ghostbusters:
In definitiva, consideriamo il gioco di Terminal Reality un ottimo lavoro, che sicuramente farà la felicità dei fan dei film originali e di chi ama i videogiochi con una parte narrativa consistente. In Europa, Ghostbusters the Videogame è distribuito da Namco Bandai Partners (ex Atari Italia) ed è disponibile solo nei formati PlayStation 2 e 3. Arriverà anche su XBox 360, Wii, DS, PSP e PC il prossimo 23 ottobre.
48 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE pensare che giocavo da bambino a ghostbuster II sul commodore 64 come passa il tempo
Quella che dici te è di sicuro qualche versione che hai preso da internet :|, visto che ufficialmente in europa il gioco non è uscito per pc
Bellissimo
e comunque cosa vorresti dire ? che tutti quelli che ci hanno giocato nel tread ufficiale l'hanno scaricato abusivamente ?
per la serie "Viva la pirateria su pc": m farli uscire in contemporanea sulle varie piattaforme no, eh? che massa di pirla!
"La versione XBox 360 è superiore per qualità grafica e prestazioni. Innanzitutto, la versione PlayStation 3 gira a risoluzione inferiore, ovvero a 960x540, e quindi non si tratta di un 720p completo. Su XBox 360, invece, si ha un 720p completo, ovvero 1280x720. Inoltre, sulla console di Sony le texture sono di qualità sensibilmente inferiore, e questo discorso riguarda la quasi totalità delle texture, comprese normal map, spec map e light map."
Uno stupro di prezzo di console per avere cosa?
"Lo sviluppatore Terminal Reality ha detto che questi limiti sono dovuti alla scarsa memoria di sistema presente in PlayStation 3, ma sicuramente dipendono anche dalla difficoltà nell'adattare alla console di Sony un motore grafico che è pensato principalmente per XBox 360 e PC."
Ah ecco, per avere meno memoria convinti che il proprio hardware stratosferico macina tutto anche se scrivere del codice per play3 equivale a castrarsi da soli, a detta anche del vecchiaccio della sony...
Perfetto ora chi vuol giocare a gostbusters per pc e non vuole aspettare il 23 ottobre (da bravo drogato in crisi d'astinenza ) e lo può procurare solo pirata...
Si trova su Ebay la versione USA già doppiata con le voci originali dei protagonisti meno quella di Peter (perchè pare sia morto il doppiatore).
ma rimane una mezza ciofeca dal mio punto di vista...
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