Frontlines dichiara guerra a Call of Duty e Battlefield

Frontlines dichiara guerra a Call of Duty e Battlefield

Analizziamo lo sparatutto in prima persona sviluppato da Kaos Studios. Diverse caratteristiche lo accomunano ai capolavori di Infinity Ward e di DICE, ma ciò non esclude la presenza di interessanti novità. Il gameplay è incentrato sulla difesa di obiettivi che segnano il confine della linea di fronte.

di pubblicato il nel canale Videogames
Call of DutyBattlefield
 

Multiplayer

La vera anima di Frontlines è la modalità multiplayer. Sono due le tipologie di gioco principali: frontlines e conquer. La prima ricorda le meccaniche di gioco della campagna single player, in cui entrambe le squadre devono spingere in avanti la linea del fronte e penetrare nelle difese nemiche. Occorre, dunque, cercare di conquistare gli obiettivi: solamente quelli sulla linea del fronte sono in contesa, mentre quelli che rimangono dietro vengono bloccati.

Conquer invece è più classica e ricorda da vicino la modalità Conquest dei Battlefield. Tutti gli obiettivi sono sempre in contesa e chi ne possiede di più fa diminuire il numero di punti a disposizione della squadra avversaria. La partita termina quando una delle due squadre rimane senza punti, sancendo la vittoria dell'altra squadra. Le partite multiplayer possono comprendere un massimo di 32 giocatori su XBox 360 e un massimo di 64 giocatori su PC.

Parlando di multiplayer è del tutto fondamentale spiegare la struttura delle classi e dei ruoli. In Frontlines vi sono 6 classi e 4 ruoli, il che equivale a dire che sostanzialmente si può scegliere il proprio personaggio all'interno di 24 specializzazioni differenti. La scelta della classe influisce sulle armi che si avranno a disposizione sul campo di battaglia e sull'equipaggiamento. Le classi presenti in Frontlines sono Assault, Heavy Assault, Sniper, Anti-Vehicle, Special Ops, Close Combat. Chi fa parte della classe Assault ha a disposizione il fucile d'assalto con lancia granate, una pistola e le granate a frammentazione. Con Heavy Assault si ottiene un fucile da assalto pesante e, come nel caso precedente, pistola e granate a frammentazione.

I cecchini hanno il fucile di precisione, la pistola e le mine di prossimità. Chi è specializzato nel contenere i veicoli nemici è dotato di lanciarazzi, pistola e mine. I giocatori delle operazioni speciali hanno mitragliatrice, pistola ed esplosivo C4. Infine, chi è specializzato nel combattimento ravvicinato può fare affidamento sullo shotgun, sulla pistola e sulle granate a frammentazione.

Quanto ai ruoli, abbiamo Ground support, Counter-measures, Drone Tech e Air Support. Nel primo caso i giocatori sono in grado di riparare i veicoli e di dislocare sulla mappa delle postazioni difensive. Il ruolo Counter-measures consente di agire senza che il nemico si accorga della nostra presenza e di disabilitare i veicoli, i droni e gli attacchi aerei avversari. Drone Tech, come suggerisce lo stesso nome, dà la possibilità di utilizzare, gestire e inserire nelle strategie d'attacco i droni (ne abbiamo parlato nella scorsa pagina). Il ruolo Air Support, infine, prevede l'utilizzo di attacchi aerei: al giocatore basta selezionare il supporto aereo e scegliere la destinazione da attaccare.

Facciamo qualche esempio di combinazione tra classi e ruoli. Un membro delle operazioni speciali potrebbe scegliere il ruolo Drone Tech in modo da disabilitare le protezioni dei veicoli avversari grazie alla seconda specializzazione e colpirli con gli esplosivi di cui è dotata la sua classe. Un cecchino con ruolo Drone Tech, invece, può agire sempre dalla distanza, sia con la propria arma sia con i mezzi meccanici che può utilizzare. Un soldato abile nel combattimento ravvicinato e negli attacchi aerei può prima pulire una zona con l'attacco aereo e poi agire indisturbato nella zona attaccata mettendo fuori combattimento i pochi superstiti con gli attacchi ravvicinati.

Esattamente come in Battlefield 2 è possibile coordinarsi in piccoli gruppi e fare riferimento agli ordini di un leader. Il gruppo può essere composto da un massimo di quattro giocatori e dispone di una chat privata, della possibilità di individuare la posizione sulla mini-mappa degli altri giocatori che fanno parte del gruppo, di vedere sulla mini-mappa le direttive assegnate dal leader. Quest'ultimo, inoltre, dispone di un'ulteriore sezione di interfaccia, attraverso la quale può assegnare gli ordini ai membri della squadra. Gli sviluppatori di Kaos Studios, inoltre, hanno pensato ad un sistema che permette una più facile concertazione degli attacchi tra gruppi di veicoli. Il sistema è stato definito intra-vehicle target sharing: chi è all'interno di un veicolo può suggerire agli altri giocatori sugli altri veicoli di attaccare un determinato mezzo avversario.

Un veloce sguardo ai veicoli presenti in Frontlines ci consente di dire che la loro presenza sul campo di battaglia si fa notare e, come accade in giochi similari, influisce sull'andamento della partita. Entrambe le fazioni possono contare su mezzi di spostamento, carroarmati, elicotteri, jet e altro ancora.

 
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