Esodo di sviluppatori da Infinity Ward
Dopo l'azione legale avviata dai due ex-fondatori di Infinity Ward e la controazione di Activision, non si arresta l'esodo di sviluppatori dalla software house dei Call of Duty.
di Rosario Grasso pubblicata il 16 Aprile 2010, alle 08:22 nel canale VideogamesActivisionCall of Duty
Infinity Ward sta progressivamente perdendo diversi sviluppatori che l'hanno resa una delle principali software house nel campo degli sparatutto in prima persona. L'esodo ha avuto inizio dopo l'azione legale avviata da Vincent Zampella e Jason West per il mancato pagamento delle royalties su Modern Warfare 2, e la controazione di Activision, che accusa i due di aver adottato delle strategie per impossessarsi di Infinity Ward.
I primi due a rendere pubblico l'abbandono a Infinity Ward sono stati Todd Alderman, lead designer, e Francesco Gigliotti, lead software engineer. Il loro allontanamento dalla software house dei Call of Duty risale a circa un mese fa. Adesso, dopo l'annuncio della causa avviata da Activision contro i due ex-dirigenti di Infinity Ward, arrivano le dimissioni di Mark Grigsby e Paul Messerly.
Grigsby aveva ideato il personaggio di Griggs di Call of Duty 4 Modern Warfare, e gli aveva prestato la voce nella versione originale del gioco. Messerly è uno dei primi membri di 2015 Inc., la software house che sviluppò Medal of Honor Allied Assault e dalla quale sarebbe poi nata Infinity Ward. È uno dei più esperti sviluppatori di sparatutto militari. Un altro storico membro di 2015 Inc. prima e di Infiinity Ward poi è Grant Collier, che ha abbandonato il team di sviluppo di Call of Duty dopo il completamento dei lavori sul primo Modern Warfare, per occupare un ruolo dirigenziale in Activision. Collier era il presidente e il fondatore di Infinity Ward (lo abbiamo intervistato per Cod 4, vedi qui).
Zampella e West hanno raggiunto recentemente un accordo con Electronic Arts per la fondazione di un nuovo team di sviluppo, Respawn Entertainment, del quale non sono stati ancora annunciati progetti. Activision ha comunicato in proposito questa posizione ufficiale: "Questo accordo non costituisce una sorpresa per Activision. È solo una delle molteplici attività per cui abbiamo citato in causa Zampella e West". I due infatti erano stati accusati di aver avuto contatti con un "diretto rivale" mentre erano ancora dipendenti di Activision.
"Nonostante queste partenze, continueremo a lavorare con Infinity Ward. Siamo sicuri che lo studio continuerà a dare prova delle sue abilità nei futuri progetti", si legge ancora nel comunicato ufficiale di Activision.
18 Commenti
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In ogni caso alla Activision non devono preoccuparsi, possono sempre affidare lo sviluppo principale alla Treyarch! Auguri
non capisco le frecciatine alla Treyarch, a mio modo di vedere World At War è superiore ai modern warfare, poi ha la modalità zombie, l'unica critica che si può rivolgere alla treyarch è che non sviluppano i motori grafici ma si appoggiano a quelli della IW, anche se gli IW dopo cod4 non hanno più innovato sotto quell'aspetto
non capisco le frecciatine alla Treyarch, a mio modo di vedere World At War è superiore ai modern warfare, poi ha la modalità zombie, l'unica critica che si può rivolgere alla treyarch è che non sviluppano i motori grafici ma si appoggiano a quelli della IW, anche se gli IW dopo cod4 non hanno più innovato sotto quell'aspetto
Chiaro che non innovano più di tanto, le console sono sempre le stesse
Cmq è vero che i giochi Treyarch non sono malaccio, ma è anche vero che alle spalle avevano la IW, bosogna vedere se sono in grado di reggersi da soli e proporre qualcosa di nuovo.
MW2 è stata ed è una cagata epica, poi ognuno ha le sue opinioni.
ahahahaaha GENI
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