Williams sugli scudi nelle gare virtuali: vittorie nella Le Mans e in Formula 1

Williams sugli scudi nelle gare virtuali: vittorie nella Le Mans e in Formula 1

Nel fine settimana si è svolto l'evento virtuale in sostituzione della 24 ore di Le Mans. A fargli da cornice l'ultima gara del campionato virtuale di Formula 1 e la Pro Exhibition Race. Hanno sempre vinto piloti legati alla Williams

di pubblicata il , alle 18:01 nel canale Videogames
 

In seguito alla pandemia da COVID-19 il glorioso team Williams è entrato in difficoltà finanziarie e adesso è ufficialmente in vendita. Ma nell'universo virtuale, che ha preso il posto di quello reale in queste settimane di lockdown, le cose non sono affatto andate male per Williams, con un importante trittico di vittorie maturato nel fine settimana.

La gara virtuale più importante è stata la 24 ore di Le Mans, che ha visto la partecipazione di diversi piloti di Formula 1, tra i quali Charles Leclerc. Il gioco che ha ospitato l'evento è stato rFactor 2.

Williams eSport

Dopo aver preso parte alla competizione virtuale, il pilota della Ferrari ha detto che l'evento lo ha invogliato a partecipare alla vera Le Mans. Con la vera gara rimandata a fine anno a causa della pandemia, gli organizzatori della 24 ore di Le Mans hanno promosso una versione virtuale che riproducesse in maniera integrale lo storico evento di endurance che, da programma, avrebbe dovuto tenersi proprio nel settimana. Alla Le Mans virtuale hanno partecipato 50 squadre e 200 piloti.

Leclerc era tra questi, e ha corso per la Ferrari insieme all'altro pilota di Formula 1, Antonio Giovinazzi. La loro squadra, che comprendeva anche i famosi sim racer Enzo Bonito e David Tonizza, ha avuto una gara travagliata, con difficoltà tecniche che hanno portato la Ferrari 488 GTE a finire sottosopra nella pitlane, prima di concludere al diciottesimo posto nella classe GTE.

"Grazie per avermi seguito durante le 24 ore" ha scritto Leclerc su Twitter. "Le prime 8/9 ore sono state molto divertenti con una serrata lotta per le prime posizioni. Poi c'è stato un problema al server e si è trattato solo di portare a termine la gara, ma è stato comunque divertente. Adesso voglio partecipare alla vera Le Mans"!

Fernando Alonso, due volte vincitore della Le Mans, ha corso insieme all'altro ex pilota della Ferrari Rubens Barrichello. Questo equipaggio ha dovuto ritirarsi dalla gara virtuale dopo le prime ore per uno strano incidente. Alonso ha spiegato che, mentre stava percorrendo la corsia dei box per il rifornimento di carburante, ha dovuto scontare una penalità di tipo stop / go per un incidente precedente con un'altra macchina. La simulazione ha fallito nel gestire insieme penalità e rifornimento di carburante e la vettura si è fermata in pista senza carburante nel giro successivo. L'equipaggio di Alonso è tornato in gara dopo una bandiera rossa, ma ormai le possibilità di vittoria erano svanite.

I favoriti della vigilia erano Max Verstappen e Lando Norris con la vettura numero 20 del Team Redline. Dopo 10 ore di corsa erano al primo posto. Anche in questo caso però si è verificato un problema tecnico: come nel caso di Alonso e Barrichello una bandiera rossa ha permesso loro di rientrare in gara ma ormai senza poter ambire ai primi posti. "Alcune cose sono fuori dal nostro controllo", ha detto Norris. "Abbiamo fatto del nostro meglio, ma non sempre è sufficiente. Torneremo l'anno prossimo ... forse".

Dopo tutte queste vicissitudini a trionfare è stata una delle quattro auto gestite in partnership da Rebellion Racing e Williams. L'equipaggio vincitore si compone dall'italiano Raffaele Marciello, da Louis Deletraz, Nikodem Wisniewski e da Kuba Brzezinski. Deletraz è il pilota di riserva Haas e nelle ultime stagioni ha partecipato al campionato di Formula 2. Marciello è pilota ufficiale Mercedes e attualmente corre nei più importanti eventi e campionati del panorama GT3, mentre Wisniewski e Brzezinski sono dei sim racer. I vincitori hanno tagliato il traguardo con 17 secondi di vantaggio sulla vettura ByKolles-Burst numero 4 guidata da Dillmann, Guerreri, Simoncic e Pedersen, autrice della pole position.

Per rFactor 2 è stata una sfida ardua simulare un evento complesso come la 24 ore di Le Mans, con il simulatore di guida ha palesato delle difficoltà soprattutto nella gestione dei pit stop. Per un videogioco riprodurre l'imprevedibilità di un evento come la Le Mans non è certo semplice, perché spesso è proprio questo aspetto a determinare l'esito della corsa. Tutto sommato, però, l'evento è stato divertente e nella giornata di ieri è stato seguito da moltissime persone.

Come dicevamo, non è stata l'unica vittoria del fine settimana per il team eSport di Williams. Passando a F1 2019, George Russell, vincendo il Virtual Grand Prix sul circuito di Montreal, ha portato a termine la cavalcata vincente che lo ha incoronato come trionfatore del mini-campionato virtuale che ha preso il posto dei reali Gran Premi di Formula 1.

Di grande interesse è stata anche la Pro Exhibition Race con soli sim racer. La vittoria è andata a Shanaka Clay, sempre su Williams, che ha concluso davanti a Marcel Kiefer e Brendon Leigh, dopo aver realizzato anche la pole position.

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