Warner Bros sospende le vendite di Batman Arkham Knight per PC

Uno dei giochi più attesi dell'anno è andato incontro a una serie di criticità che ha pochi precedenti nella storia dei videogiochi. Warner Bros, infatti, alla fine ha deciso di sospendere la commercializzazione della versione PC di Batman Arkham Knight.

"Vogliamo chiedere scusa a coloro che stanno avendo problemi prestazionali con Batman Arkham Knight su PC", si legge sul forum di WB Games. "Prendiamo questi problemi molto seriamente e abbiamo quindi deciso di sospendere le vendite future della versione PC del gioco. Nel frattempo lavoriamo per superare tutti questi limiti e per fornire un gioco che soddisfi le vostre aspettative. Crediamo che i nostri clienti siano un grosso valore per noi e sappiamo che esistono tantissimi giocatori su PC. Vogliamo fare il possibile per rendere l'esperienza su PC migliore in generale".

"Ringraziamo tutti quei giocatori che ci hanno inviato un feedback. Stiamo monitorando tutte le discussioni su Batman Arkham Knight sia sul sito ufficiale della community che su Steam, così come i problemi segnalati al nostro Customer Support (support.wbgames.com). Se avete già acquistato una copia del gioco e non siete soddisfatti dell'esperienza allora vi chiediamo di pazientare in attesa che questi problemi vengano risolti. Potete chiedere il rimborso a help.steampowered.com (le politiche sui rimborsi di Steam si possono trovare all'indirizzo http://store.steampowered.com/steam_refunds) o presso il vostro rivenditore locale".

"I fan di Batman Arkham hanno sempre sostenuto la serie fino all'apice attuale, e vogliamo ringraziarli per la vostra pazienza mentre lavoriamo per migliorare la versione PC in modo che tutti possano godere del capitolo finale di Batman Arkham così come era stato concepito inizialmente".

Un caso più unico che raro, quindi, nell'intera storia dei videogiochi. Al punto da generare una vera e propria psicosi su tutta la rete, con più di 8700 recensioni, perlopiù negative, su Steam nel momento in cui scriviamo. Psicosi che ha prodotto tutta una serie di notizie difficili da verificare, e spesso infondate.

Si dice, infatti, che il gioco farebbe un downgrade al settaggio DirectX 10 in caso di abilitazione di GameWorks (mentre normalmente gira in DX 11). Notizia poi smentita in un secondo momento, visto che si tratterebbe di un'errata segnalazione di MSI Afterburner, che non funzionerebbe bene con i recenti driver NVIDIA.

Sulla base delle nostre prove non abbiamo verificato un calo qualitativo in caso di abilitazione di GameWorks sui PC su cui abbiamo testato il gioco. Pubblicheremo un primo resoconto dei test nelle prossime ore. C'è da aggiungere che la quasi totalità delle configurazioni NVIDIA non risente di problemi, mentre con sistemi con GPU Radeon sembrano esserci più difficoltà.

Alcuni addossano le responsabilità di quanto sta accadendo a Iron Galaxy Studios, uno studio esterno a cui Rocksteady avrebbe affidato il porting. Ma anche questa non è una notizia confermata. Quel che è certo è che alcune decisioni sulla versione PC del gioco sembrano essere prese da sviluppatori amatoriali: e ci riferiamo in particolar modo all'inutile frame cap a 30fps e alla mancanza di un sufficiente numero di opzioni grafiche che possano consentire di personalizzare il livello di dettaglio visivo come normalmente accade su PC.