Urban Chaos: Riot Response è il nuovo nome di Zero Tolerance

Conosciuto inizialmente come Roll Call e poi come Zero Tolerance, quello che da oggi possiamo finalmente chiamare con il suo nome definitivo è un sparatutto in prima persona in fase di sviluppo presso Rocksteady.

Urban Chaos: Riot Response non è da confondere con quell'Urban Chaos uscito nel 1999 in versione PC, Dreamcast e PlayStation 2. Si trattava di un'avventura arcade in terza persona realizzata da Mucky Foot Productions (team di sviluppo adesso defunto) che riscosse ottimi consensi soprattutto in fatto di critica.

Questo gioco, realizzato invece dal team britannico Rocksteady, sarà incentrato sul terrorismo, uno degli elementi che ormai fa parte del nostro quotidiano. Nei panni del super-poliziotto Nick Mason dovremo sventare gli attacchi armati apportati da gruppi malavitosi ad obiettivi sensibili di una città moderna. Nick fa parte di una squadra anti-terrorismo denominata T-Zero e dotata dell'armamentario tecnologicamente più avanzato.

Dovremo collaborare con le forze del team T-Zero e quindi con l'intelligenza artificiale. La nostra squadra sarà, pertanto, composta da paramedici, vigili del fuoco ed elementi del corpo di polizia. I focolai di rivolta si diffonderanno a macchia d'olio in tutta la città, richiedendo prontezza di riflessi e sagacia strategica in un prodotto che, comunque, farà perno soprattutto sul fattore frenesia.

Riot Response ci consentirà di esplorare l'intera città nella quale si svilupperanno le vicende garantendo un motore fisico di ultima generazione ed una grande libertà di interazione con quanto ci circonderà. Il gioco di Rocksteady sarà commercializzato a partire dalla prossima primavera su piattaforme PlayStation 2, Xbox e PC. Nel frattempo potete dare un'occhiata alle prime foto ufficiali rilasciate dagli sviluppatori.