Un pro player omosessuale di League of Legends ha criticato l'industria eSport perché troppo poco inclusiva
Il giocatore di eSport Biofrost si è dichiarato gay e tramite Twitter ha criticato l'industria per la sua mancanza di inclusività
di Rosario Grasso pubblicata il 09 Maggio 2022, alle 14:42 nel canale VideogamesLeague of Legends
59 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEh, magari fosse così semplice.
Mario potrebbe benissimo essere anatomicamente uomo ma identificarsi in una donna omosessuale, il che renderebbe Peach, anche se convinta eterosessuale, inconsapevolmente omosessuale, perché come viene detto, sta solo ed esclusivamente alla persona stabilire la propria identità sessuale. Anche Peach però, al di là del fatto che sia anatomicamente donna, potrebbe identificarsi in un uomo attratto da Mario, cosa che, dal suo punto di vista, potrebbe renderla omosessuale; in questo caso però mi è veramente difficile stabilire se effettivamente la coppia sarebbe omo o eterosessuale, e quale identità dovrebbe avere la meglio sull'altra.
Non mi sto inventando niente, e sinceramente sto cercando di fare del mio meglio per interpretare quello che si sente dire, perché nel momento in cui introduci i transessuali - che, come viene ripetuto, appartengono senza se e senza ma al sesso con cui si identificano ("un[a?] trans donna è una donna, punto" - allora anche i termini "uomo" e "donna" perdono di significato e credo sia impossibile fare un discorso sensato.
Mario potrebbe benissimo essere anatomicamente uomo ma identificarsi in una donna omosessuale, il che renderebbe Peach, anche se convinta eterosessuale, inconsapevolmente omosessuale, perché come viene detto, sta solo ed esclusivamente alla persona stabilire la propria identità sessuale. Anche Peach però, al di là del fatto che sia anatomicamente donna, potrebbe identificarsi in un uomo attratto da Mario, cosa che, dal suo punto di vista, potrebbe renderla omosessuale; in questo caso però mi è veramente difficile stabilire se effettivamente la coppia sarebbe omo o eterosessuale, e quale identità dovrebbe avere la meglio sull'altra.
Non mi sto inventando niente, e sinceramente sto cercando di fare del mio meglio per interpretare quello che si sente dire, perché nel momento in cui introduci i transessuali - che, come viene ripetuto, appartengono senza se e senza ma al sesso con cui si identificano ("un[a?] trans donna è una donna, punto" - allora anche i termini "uomo" e "donna" perdono di significato e credo sia impossibile fare un discorso sensato.
Riassumendo: non binary.
Arriveremo, tra molte decine di anni, ad essere tutti non binary. Il che per la lingua italiana sarà un po' un casino, ma almeno la finiremo di menarcela con le definizioni.
By(t)e
By(t)e
By(t)e
memento, smettere di fare battute su questi argomenti perchè troppo rischioso
Arriveremo, tra molte decine di anni, ad essere tutti non binary.
Il che per la lingua italiana sarà un po' un casino, ma almeno la finiremo di menarcela con le definizioni.
Oh, spero proprio di no: "non-binary" altro non è che una definizione, e vorrebbe dire forzare anche chi si sente perfettamente a proprio agio con l'essere definito strettamente binario a rientrare in una definizione in cui non rientra.
Senza contare che mi sembra che paradossalmente, al giorno d'oggi, chi sia fissato sulle definizioni sia proprio chi [si suppone] non dovrebbe farci troppo caso.
E comunque alla fine sarà sempre necessario, in qualche modo, definire chi possa fecondare e chi possa essere fecondato, al di là di cosa [non] vorranno dire "uomo" e "donna", per tutta una serie di questioni che hanno a che fare con l'anatomia, dalla medicina alla riproduzione.
Senza contare che mi sembra che paradossalmente, al giorno d'oggi, chi sia fissato sulle definizioni sia proprio chi [si suppone] non dovrebbe farci troppo caso.
Volevo dire proprio questo: evitare di dover stare a specificare chi siamo e chi ci piace. Adesso è necessario definirsi per far si che diventi normale non doverlo fare.
By(t)e
By(t)e
E non dimenticare di specificare il tuo pronome eh, molto importante!
quindi deduco la boxe è inclusa.
By(t)e
Sinceramente faccio fatica a capire che differenza possa fare. Potremmo anche non specificare chi siamo e chi ci piaccia, ma se non vogliamo vivere isolati qualcosa dovrà pur venire fuori, e allora non mi sembra che in pratica cambi niente: una persona strettamente binaria, anche se non la chiamiamo eterosessuale, sarà attratta dal sesso [anatomico] opposto e troverà il suo stesso sesso ripugnante; una persona che non si identifica con la propria anatomia avrà il problema di far comprendere la propria natura, anche se non la chiamiamo transessuale.
A meno che non vogliamo prendere in considerazione che sia, se non in toto, anche la cultura a plasmare l'orientamento sessuale delle persone, che fra 50 anni ci farà vedere le cose diversamente; il che sarebbe però un colpo quasi fatale per l'ideologia attuale, che si basa sul fatto che l'orientamento sessuale sia innato.
in teoria la boxe è "lo sport dei gentiluomini"
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