Un'authority sui videogiochi dopo il caso Rule of Rose

Un'authority sui videogiochi dopo il caso Rule of Rose

Il thriller psicologico per PlayStation 2 ha destato un vespaio di polemiche nel nostro paese. C'è anche chi parla di un'authority sui videogiochi.

di pubblicata il , alle 14:26 nel canale Videogames
PlaystationSony
 
172 Commenti
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andreamaggio15 Novembre 2006, 17:04 #91
Originariamente inviato da: korallo]ma per favore sempre le stesse frasi, si facessero un po' di più
c@..voli[/email] loro e pensassero a farsi meno di cocaina. semplicemente i media attaccano i videogiochi perchè è un settore in cui loro non rientrano, mi spiego: tv,giornali e quotidiani parlano tutti uno dell'altro e i videogiochi sono al di fuori di questo mondo. ora se ci sono tante persone che giocano ai videogiochi è ovvio che contemporaneamente non guardano la tanto educativa e sana tv, ergo il sistema di informazione perde clienti e gli rode da matti. vuoi mettere perdere migliaia di cervelli da lobotomizzare???


Giustissimo!
syscall15 Novembre 2006, 17:06 #92
Originariamente inviato da: korallo]ma per favore sempre le stesse frasi, si facessero un po' di più
c@..voli[/email] loro e pensassero a farsi meno di cocaina. semplicemente i media attaccano i videogiochi perchè è un settore in cui loro non rientrano, mi spiego: tv,giornali e quotidiani parlano tutti uno dell'altro e i videogiochi sono al di fuori di questo mondo. ora se ci sono tante persone che giocano ai videogiochi è ovvio che contemporaneamente non guardano la tanto educativa e sana tv, ergo il sistema di informazione perde clienti e gli rode da matti. vuoi mettere perdere migliaia di cervelli da lobotomizzare???

Bah.. cmq uno che gioca ad una cosa del genere secondo me non ha tutte le rotelle a posto
ATi750015 Novembre 2006, 17:07 #93
Originariamente inviato da: avvelenato
Link ad immagine (click per visualizzarla)



per farti venire il voltastomaco ad esempio.
Da qualche parte ho citato salò o le 120 giornate di sodoma, beh, guardatelo, è un film crudo e disgustoso, ma personalmente è tra i migliori e più espressivi che abbia mai avuto modo di guardare. La prima cosa che mi è venuta in mente è stata la metafora del sesso e dell'abuso come dello stato di mercificazione al quale il potere inevitabilmente conduce (ergo: tutti noi veniamo stuprati dal potere, anche se in maniera meno cruda e quindi non tutti ce ne accorgiamo consciamente), e guarda caso sono state le stesse parole usate dai critici. Tanto per farti capire come la forza espressiva di immagini violente può essere comunicativa e paradossalmente, educativa.

ma perchè si deve essere educati su qualcosa che l'essere umano, normalmente, ha INNATO? se la vuoi prendere scientificamente e non credi all'etica, ti cito l'istinto di sopravvivenza: nessun uomo viene EDUCATO semplicemente guardando una sequenza di scene cruente..semmai questa è una conferma al proprio istinto che classifica in primis quelle scene come DISTORTE e INNATURALI. Il tuo concetto non mi dispiace razionalmente parlando, ma stai astraendo un pò troppo l'uomo dalla sua condizione di essere vivente, pensante e cosciente

bYeZ!
Vodka15 Novembre 2006, 17:09 #94

SE INVECE

Se invece la trama di questo gioco (da quanto ho capito di un dramma adolescenziale in un orfanotrofio corrotto) fosse stata utilizzata in un film fatto da chissà quale pezzo grosso ora correrebbero tutti ad adorarlo nelle critiche.

Si direbbe che è un film dannatamente drammatico, con risvolti sociali impegnati, che lancia un avvertimento.
La critica lo osannerebbe e dopo milioni di incassi lo farebbero vedere anche durante le lezioni di italiano nelle scuole medie inferiori.
Ed, ovviamente, l'ingresso al cinema a vedere questo capolavoro sociale e artistico sarebbe aperto come al solito a tutti, indipendentemente dall'età o condizione mentale.

Purtroppo è un gioco, quindi è per forza di cose un qualcosa di diseducativo e sciocco, da censurare.

Ancora nn hanno capito che i giochi oramai hanno da ripiegare solamente sulla trama per avere un certo richiamo, e le trame in cui devi saltare in testa alla gente oramai nn possono essere troppo ripetitive.
Che male cè se un gioco cerca di riprendere argomenti e trame a livello di libri e film e , in questo caso, oserei dire dannatamente attuali?

Invece no , fortunatamente dalla nostra parte cè gente che magari nemmeno sa cosa sia un videogioco.

Inoltre secondo me se il gioco ha questa ambientazione di certo i minori di xx anni nn ci giocano e nn hanno interesse a giocarlo, semplicemente perchè nn lo capiscono e nn ne sono attratti, trovando molto più divertente un normale picchiaduro/action/sportivo.

D'accordo il PEGI per i videogames, ma tanto per libri/film/televisione oramai nn cè più ritegno.
Wizpig15 Novembre 2006, 17:11 #95
Ottime le lettere postate a pagina 8
ivabo15 Novembre 2006, 17:14 #96
mmm + leggo la notizia e + mi chiedo: quando uno compra un gioco (che sia esso ragazzo o adulto) sa cosa acquista. (esempio se vado a comprare un porno ovviamente sul dvd troverò un film porno non un film di topolino). Qui si evince che il gioco è un HORROR e ha un bollino vm16 (era meglio vm18 ma tanto il polverone sarebbe uscito anche con vm90)... ora se io vado a comprare un HORROR (cioè un genere che dovrebbe "smuoverti" è ovvio che trovo scene crude che ti "smuovono" dentro.
In questo gioco il problema risulta una scena (prerenderizzata di persone che non esistono e sono frutto della creatività di un artista) nella quale viene seppellita una ragazzina viva.

Chi di voi ha visto smallville serie 2??? in quella serie viene seppellita viva una ragazza e superman la salva, (telefilm con bollino verde). IN buffy the vampire slayer serie 5(se non sbaglio) buffy si risveglia nella tomba e esce con le sue forze (telefilm che danno con bollino verde).
Non vorrei dire una fesseria ma bollino verde significa scene adatte ai + piccini... e colmo dei colmi alle ore 14 (mia sorella testimone) fa dragon ball e mi ha raccontato che in una scena un personaggio ha perso il braccio (staccato dal nemico) e schizzava tanto sangue.

Beh forse sono io che non capisco o si fanno 2 pesi 2 misure???
misthral15 Novembre 2006, 17:18 #97
Originariamente inviato da: ATi7500
ma perchè si deve essere educati su qualcosa che l'essere umano, normalmente, ha INNATO? se la vuoi prendere scientificamente e non credi all'etica, ti cito l'istinto di sopravvivenza: nessun uomo viene EDUCATO semplicemente guardando una sequenza di scene cruente..semmai questa è una conferma al proprio istinto che classifica in primis quelle scene come DISTORTE e INNATURALI. Il tuo concetto non mi dispiace razionalmente parlando, ma stai astraendo un pò troppo l'uomo dalla sua condizione di essere vivente, pensante e cosciente


Aia aia aia, lasciamo fuori istinto & co, e l'innata violenza nell'animo umano a cui nulla possiamo fare è un discorso scartato a priori. Che tra l'altro fa coppia con l'altrettanto famoso "eseguivo gli ordini".

Ricordo che l'uomo checchè se ne dica non è un animale mi spiace deludere qualcuno ma non è cosi, quindi l'istinto lo lasciamo all'Orso in letargo.
Wizpig15 Novembre 2006, 17:19 #98
Tra l'altro vorrei chiedere a steverance che ha postato quelle lettere se mi puo dare la fonte, visto che sono interessantissime.
Se poi ci fossero pure le risposte... ah ma dimenticavo, per loro è più facile non rispondere
ATi750015 Novembre 2006, 17:21 #99
Originariamente inviato da: misthral
Aia aia aia, lasciamo fuori istinto & co, e l'innata violenza nell'animo umano a cui nulla possiamo fare è un discorso scartato a priori.

Ricordo che l'uomo checchè se ne dica non è un animale mi spiace deludere qualcuno ma non è cosi, quindi l'istinto lo lasciamo all'Orso in letargo.

coloro che cedono all'istinto animale, come lo chiami tu, si rendono perfettamente conto di essere deviati, e sono eccitati proprio da questo l'inconscio è una bella favoletta, c'è solo quando ci conviene

bYeZ!
Fritz!15 Novembre 2006, 17:22 #100
Originariamente inviato da: Januka
..."afferma Mastella. "Non c'é bisogno di dosi massicce di orrore per farli divertire. I più giovani hanno diritto a vivere al riparo dalle violenze". ...


Forse caro ministro dell'ingiustizia facevi meglio allora a non liberare migliaia di delinquenti per far stare al sicuro i nostri figli invece di dire ste cazzate sui videogiochi


quotone

poi queste cariatidi dimostrano una volta di piu di essere lontani anni luce dalla realtà moderna

Questo gioco non se l'era calcolato nessunuo, ora ha avuto praticamente la stessa pubblicità della nuova PS3

E' venuta pure a me voglia di vederlo

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