Un'authority sui videogiochi dopo il caso Rule of Rose

Il thriller psicologico per PlayStation 2 ha destato un vespaio di polemiche nel nostro paese. C'è anche chi parla di un'authority sui videogiochi.
di Rosario Grasso pubblicata il 15 Novembre 2006, alle 14:26 nel canale VideogamesPlaystationSony
172 Commenti
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CONSOB? Con... che?
bYeZ!
Bhe sotto questa luce non posso che essere d'accordo, in ogni caso la gente si eccita come vuole nel rispetto altrui.
d'accordissimo
bYeZ!
bYeZ!
Guarda che io mica sto dicendo che l'uomo deve obbedire al proprio istinto, al contrario, plaudo alla capacità intellettiva umana di astrarre e di rappresentare artisticamente ciò che più egli riterrà comunicativamente efficace al suo messaggio.
A morte i bambini!
Ma è anche vero che la verità non è mai nell'oggetto che si osserva, ma sempre nell'osservatore... questo per dire che è compito di chi fruisce un contenuto (il giocatore in questo caso) il dare la corretta interpretazione per trarne più vantaggio possibile, anche in termini di puro e sano divertimento, piuttosto che emulare stupidamente un personaggio negativo per finire poi per danneggiare gli altri e se stessi.
Se sono stupido, posso guardare Arancia Meccanica e andare a picchiare la gente per strada, posso guardare American History X e pensare che essere un nazi è fico...
Io credo che la gente sia libera di scegliere, di interpretare e di arrivare quindi a determinate conclusioni, anche di fronte ai contenuti più crudi e violenti o sessualmente espliciti. La censura non ha mai risolto nessun problema, e non ha mai evitato azioni dannose: quando viene applicata, l'unica utilità è quella di mostrare ad una certa massa di gente, che le istituzioni "fanno qualcosa", che rendono un servizio.
Poi per il resto... le commissioni come queste spesso non arrivano a nessuna conclusione (perchè non è lo scopo)... quindi penso non ci sarà nessun problema per il mondo dei videogiochi da qui a venire.
Sta vicenda giuro che fa morir dal ridere.....
Ieri sera ho guardato porta a porta, perchè pensavo che una tale ghiottoneria qualunquista vespa non se la poteva perdere. Già pensavo il tema della serata : "I gggiovani deviati dalla violenza, dei videogiochi che li porta ad ammazzare e a bucarsi"... con sfilata di ministri preti e pseudo psicologi da strapazzo....
Invece mi ero sbagliato (magari la fanno oggi una puntata così
"BOTULINO PER TUTTI"
ospiti 4 o 5 carampane strarifatte che discettavano di chirurgia plastica, di quanto fosse bello farsi piantare la gomma in faccia a 60 anni...
E poi parlano di volgarità dei videogiochi
Per carità, è un gioco mediocre, ci sono decine di horror migliori, dallo stra sottovalutato Eternal darkness a più famosi horror psicologici come Condemned.
Insomma, lascia pure stare e non dar peso alla pubblicità gratuita che gli stan facendo in Italia
Cmq, per tornare un'attimo sulla questione principale... Ma non vi fà paura che fino a poco tempo fà si parlava di situazioni simili solo negli USA grazie al mittico Thompson e ora dopo una puntata di CSI:Mi Ami in cui trattavano proprio questo argomento se ne escono fuori i nostri politici con sta cosa???
Mi fà paura sto pensiero...
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