The Witcher 3 giocato con una Radeon RX 5500 XT e…un processore RISC-V
Il team dietro gli emulatori Box86 e Box64 ha eseguito The Witcher 3: Wild Hunt su un processore RISC-V. Per l'esperimento è stata utilizzata una scheda video AMD Radeon RX 5500 XT e un processore Milk-V Pioneer con 64 core.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 29 Agosto 2024, alle 16:14 nel canale VideogamesThe WitcherRISC-V
Si, il gaming sta raggiungendo anche RISC-V, un set di istruzioni open-source che, seppur distante dai numeri delle architetture x86/64 e ARM, si sta rivelando piuttosto versatile e accessibile. Tra i vari esperimenti condotti su questa piattaforma, stanno arrivando anche i primi test per comprendere come si comporta con i giochi.
Nei mesi scorsi, gli sviluppatori di Box86 si sono impegnati ad eseguire un titolo tripla A su una configurazione composta da una scheda video AMD Radeon RX 5500 XT e un processore Milk-V Pioneer. Naturalmente, il gioco non è stato eseguito in maniera nativa, ma attraverso l'emulazione del set x86/64, così come avviene attualmente per le CPU ARM, su una distribuzione di Linux.
Per riuscire nell'impresa, il team ha utilizzato Box64 con Wine e DXVK per emulare le istruzioni necessarie. Le prestazioni sono state tutt'altro che soddisfacenti: The Witcher 3 Wild Hunt non ha superato i 15 fps. Tuttavia, questa prova dimostra le potenzialità dell'architettura RISC-V ed evidenzia le aree che necessitano di ottimizzazione.
Il team, infatti, ha sottolineato che l'emulazione delle istruzioni x86_64 rappresenta un ostacolo importante nell'esecuzione di The Witcher 3 su RISC-V e richiede risorse di calcolo significative per tradurre le suddette istruzioni. In particolare, il codice ISA necessita dell'implementazione di due istruzioni che migliorano sensibilmente le operazioni di emulazione.
Come ha spiegato il team sul proprio blog, l'esperimento può essere replicato anche sui processori di fascia bassa disabilitando gli effetti metereologici e rimuovendo la vegetazione dai file di gioco.
Insomma, per eseguire il gioco completo al momento è richiesto un hardware di altissimo livello, ma siamo solo all'inizio. RISC-V è un'architettura piuttosto giovane, i margini di miglioramento sono davvero elevati e la sua natura open-source dovrebbe garantire una maggiore rapidità per raggiungerli.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infose si insiste a voler far girare codice x86/64 su ARM o RISC-V girerà sempre
da culo, se un confronto deve essere fatto serve un applicazione nativa multi piattaforma.
In addition, another core contributor xctan also found a way to “plug” an AMD graphics card into VisionFive 2 via the M.2 interface.
già solo sta cosa di connettere la scheda video tramite lo slot m2 meriterebbe un articolo da solo ma poi pare che alla cpu in questione manchino ben più di un paio di istruzioni...
[B]The x86 instruction set is very very big. According to rough statistics, the ARM64 backend implements more than 1,600 x86 instructions in total, while the RV64 backend implements about 1,000 instructions. Among them, more than 300 of these instructions are newly supported AVX ones that we haven’t implemented at all in RISC-V. Anyway, still need some catching up.
Also, for SSE instructions, we use scalar instructions for implementation, while AArch64 uses the Neon extension and LoongArch64 uses the LSX extension. So the performance is quite poor compared to the other two backends.
[..]
At least in the context of x86 emulation, among all 3 architectures we support, RISC-V is the least expressive one. Compared with AArch64 and LoongArch64, RISC-V lacks many convenient instructions, which means that we have to use more instructions to emulate the same behavior, so the translation efficiency will be lower.[/B]
Uh? Da quello che leggo Loongson non e' RISCV ma usa un'ISA tutta sua (LoongArch derivata da MIPS).
Ma a parte questo: a che bench ti riferisci? Mi suona molto strano che vengano fatti benchmark in emulazione senza evidenziare la cosa.
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