The Elder Scrolls, Fallout e Doom potevano finire nelle mani di Electronic Arts
Nei giorni scorsi Microsoft ha annunciato l'acquisizione di ZeniMax Media e del publisher Bethesda Softworks. Secondo Bloomberg l'operazione non si sarebbe mai potuta verificare se le precedenti trattative tra Zenimax ed Electronic Arts fossero andate in porto.
di Manolo De Agostini pubblicata il 29 Settembre 2020, alle 09:41 nel canale VideogamesMicrosoftElectronic ArtsXboxBethesda
44 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA quelli a cui piaceva la componente GDR dei titoli precedenti ovviamente sono scontenti che questo aspetto sia stato molto sacrificato nell' ultimo titolo.
Mah, la componente rpg non è che fosse marcatissima manco in Oblivion o Morrowind, certo potevi farti un personaggio più "specializzato", tipo che in Morrowind c'era la skill per la lancia, che era utile perché potevi colpire nemici da più lontano, ad esempio, ma poi il cs faceva cagare lo stesso.
Parer mio Morrowind ha la miglior mappa "fatta a mano" mai vista in un videogioco, questo e il fatto di essere il primo TES main stream lo ha poi reso qualcosa nela testa di chi lo giocò al tempo, che forse non è.
Oblivion invece è stato criticato perché, oltre ad essere l'opposto di Morrowind come costruzione della mappa, un totale copia e incolla, aveva il levelling automatico che distruggeva completamente il gusto di salire di livello e proponeva situazioni assurde come briganti con corazze d'ebano o aermi daedriche (d'altronde è da qui che Howard inizia a scalare le gerarchie :asd. Però, sempre a pare mio, ha le migliori quest mai viste in un gioco Bethesda e anche la miglior espansione. Le situazioni di gioco sono le più disparate, da pittori intrappolati nei quadri, a gang di ladre che prima seducono mariti, poi li derubano, si viaggia nei sogni di un mago, si riuniscono gemelli divisi alla nascita e li si aiuta a riconquistare la casa perduta, si diventa novelli detective per risolvere una serie di omicidi, o quello che sembrava semplicemente la ricerca di una persona scomparsa porta a svelare un antico e sanguinoso culto tra gli abitanti di quella che sembra ua normale cittadina.
Poi è arrivato Skyrim, che ha una componente rpg ancor più semplificata, una mappa poco ispirata rispetto a Morrowind, e che nonostante gli sforzi non riesce ad essere così varia anche rispetto a Oblivion, e non ha una quest che sia una interessante (per i miei gusti). Poi qualcuno dirà il contrario, ma io ci ho giocato circa 300 ore e non ho trovato nulla di quello che ho trovato in Morrowind e Oblivion. Anche le gilde mi so sembrate piattissime, per dire la gilda dei maghi in Oblivion ha una quest lunga, che parte solo dopo aver ottenuto le raccomandazioni dai maghi della gilda di ogni città, in Skyrim fai 3 quest i croce, pessime per giunta, e diventi arcimago.
Certo è che come gameplay è più fluido e con una bella build ci si diverte, ma per me Skyrim fatica ad appassionare anche pieno di mod, Morrowind e Oblivion non ne hanno bisogno.
https://www.nexusmods.com/oblivion/mods/49898
e tra 2 mesi inizio
Parer mio Morrowind ha la miglior mappa "fatta a mano" mai vista in un videogioco, questo e il fatto di essere il primo TES main stream lo ha poi reso qualcosa nela testa di chi lo giocò al tempo, che forse non è.
Oblivion invece è stato criticato perché, oltre ad essere l'opposto di Morrowind come costruzione della mappa, un totale copia e incolla, aveva il levelling automatico che distruggeva completamente il gusto di salire di livello e proponeva situazioni assurde come briganti con corazze d'ebano o aermi daedriche (d'altronde è da qui che Howard inizia a scalare le gerarchie :asd. Però, sempre a pare mio, ha le migliori quest mai viste in un gioco Bethesda e anche la miglior espansione. Le situazioni di gioco sono le più disparate, da pittori intrappolati nei quadri, a gang di ladre che prima seducono mariti, poi li derubano, si viaggia nei sogni di un mago, si riuniscono gemelli divisi alla nascita e li si aiuta a riconquistare la casa perduta, si diventa novelli detective per risolvere una serie di omicidi, o quello che sembrava semplicemente la ricerca di una persona scomparsa porta a svelare un antico e sanguinoso culto tra gli abitanti di quella che sembra ua normale cittadina.
Poi è arrivato Skyrim, che ha una componente rpg ancor più semplificata, una mappa poco ispirata rispetto a Morrowind, e che nonostante gli sforzi non riesce ad essere così varia anche rispetto a Oblivion, e non ha una quest che sia una interessante (per i miei gusti). Poi qualcuno dirà il contrario, ma io ci ho giocato circa 300 ore e non ho trovato nulla di quello che ho trovato in Morrowind e Oblivion. Anche le gilde mi so sembrate piattissime, per dire la gilda dei maghi in Oblivion ha una quest lunga, che parte solo dopo aver ottenuto le raccomandazioni dai maghi della gilda di ogni città, in Skyrim fai 3 quest i croce, pessime per giunta, e diventi arcimago.
Certo è che come gameplay è più fluido e con una bella build ci si diverte, ma per me Skyrim fatica ad appassionare anche pieno di mod, Morrowind e Oblivion non ne hanno bisogno.
Non ho ben capito la storia della mappa comunque sulla banalità di certe missioni hai ragione, ma l'insieme non mi ha deluso. Purtroppo non so come possa essere un gioco più "di ruolo" perché appunto in questo genere ho iniziato con oblivion. A me interessa molto che siano immersivi e quanto più possibile realistici, infatti l'unico vero difetto è che avrei preferito un mondo più grande, con città più grandi, più abitanti con una più vasta gamma di azioni random a disposizione... magari anche un vero e proprio commercio, sarebbe figo vendere un'arma personalizzata ad un negoziante e poi ritrovarla addosso a qualche mercenario che l'ha comprata. Comunque grazie per il link alle mod di oblivion, devo installarlo per un'amica e mi tornerà utile
Morrowind ha una mappa suddivisa in regioni, dove ogni regione ha la sua flora e fauna, e ha cittadine ognuna con una sua particolare archiettura. Dopo un po' ti rendi conto di dove sei semplicemente vedendo alberi fiori,m o in che città sei osservando gli edifici.
Oblivion invece è ambientato in un'unica regione, uguale praticamente da parte a parte, ha però città ancora varie, e soprattutto piene di vita.
Skyrim è una via di mezzo, a cui però non riesce nulla, tant'è che pur essendo un pelo più vario di Oblivion, alla fine sembra tutto ancora più uguale. E infatti manco c'è una grande città come la Imperial City di Oblivon.
Poi Morrowind aveva città integrate nella mappa, e infatti aveva anche la levitazione con possibilità di volare da una città all'altra praticamente.
Con Oblivion le città sono celle a parte, che richiedono caricamento, e hanno tolto la levitazione in quello e Skyrim
Per me Skyrim potevano anche chiamarl The Elder Scrolls V: Fetch Quests
No bè, di ruolo vuol dire tutto e niente.
Per me di ruolo significa solo permetterti di interprtare ogni situazione come meglio credi, nei limiti del media, altri ritengono che di ruolo significhi avere statistche per ogni cosa, altri ancora rgp significa trama profonda con tanti bivi, ecc
In linea di massima Morrowind, Oblivion e Skyrim sono identici, ma le varie meccanche di gioco sono andate semplificandosi per venire incontro a un bacino di utenza più ampio.
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