Streamer gioca per 572 ore in un mese, è record mondiale
Giocando ogni giorno, per 30 giorni, per ben 19 ore di fila, lo streamer di Twitch Andrew ‘GiantWaffle’ Bodine ha superato le 572 ore di gioco trasmesse in diretta in un mese, infrangendo il precedente record di 569 ore. Un’impresa titanica che ha richiesto tre mesi di ‘allenamento’. Dopo aver raggiunto il record, GiantWaffle twitta: “Amo dormire”.
di Pasquale Fusco pubblicata il 02 Dicembre 2019, alle 15:01 nel canale VideogamesTwitch
Il mondo di Twitch è piuttosto variegato, non solo per i diversi generi videoludici che gli spettatori trovano nelle live degli streamer più popolari, ma anche per alcune maratone che vedono impegnati gli stessi streamer, talvolta nel tentativo di demolire veri e propri record. Il più recente caso vede protagonista Andrew Bodine, alias GiantWaffle, che durante la scorsa giornata ha totalizzato la bellezza di 572 ore di gioco trasmesse in diretta nell’arco di un mese.
Facendo due calcoli, parliamo di 19 ore di gioco al giorno, per 30 giorni. Un’impresa che ha richiesto uno sforzo fisico e mentale alquanto notevole, ma che ha anche regalato a Bodine un record mondiale.
Andrew ‘GiantWaffle’ Bodine: lo streamer senza sonno
GiantWaffle si è allenato duramente per poter trovare il giusto equilibrio tra le ore di gioco richieste per raggiungere l’agognato obiettivo e le ore di sonno necessarie per trovare la forza di portare avanti tale impresa. Sono serviti circa tre mesi prima di poter dare ufficialmente inizio alle danze, inaugurando la sua personale maratona lo scorso 1 novembre.
“30 giorni. Trenta stream da 19 ore di fila. Più di 570 ore trasmesse. 3 milioni di ore visualizzate. Oltre 10,000 subscription”. Sono gli impressionanti numeri dello Streamvember da record di Andrew Bodine, durante il quale lo streamer ha giocato a titoli come Red Dead Redemption 2, Luigi’s Mansion 3, Rocket League, Tom Clancy’s Rainbow Six Siege e il più recente Death Stranding - portato a termine in ‘sole’ 30 ore.
Agli occhi degli spettatori un simile sforzo appare eccessivo, se non brutale per quanto concerne la salute. Bodine non lo nega, eppure si dichiara estremamente soddisfatto, e ai microfoni di Kotaku spiega: “Uno streaming di 19 ore al giorno non è salutare. È ovvio e ne sono ben consapevole. Ma mettendo in prospettiva, molte persone che cercano di battere i record si spingono al limite in modi che non sono considerati sani. Non è facile. Non doveva essere facile”.
Insomma, per Bodine ne è valsa la pena, e i numeri parlano chiaro: lo streamer ha potuto quadruplicare - e, a volte, decuplicare - i suoi consueti risultati, sia in termini di spettatori unici e di ore viste sia per quanto riguarda le iscrizioni al suo canale. Ora che il record è stato intascato da GiantWaffle, lo streamer twitta: “Amo dormire”.
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnche correre in macchine a 300 km/h e' rischioso, ma e' socialmente accettato.
Poi finche' uno non causa danni a terzi, con la sua vita puo' fare cio' che desidera.
Grottesco e' come i giornali danno la colpa ai videogiochi per i comportamenti non salutari. Mai che nessuno dica "andava oltre il limite di velocita' perche' lo ha visto fare in Formula 1" Oppure: "si fa di steroidi perche' lo sportivo famoso X lo fa".
Il mondo è proprio cambiato, in peggio !
Poi finche' uno non causa danni a terzi, con la sua vita puo' fare cio' che desidera.
Grottesco e' come i giornali danno la colpa ai videogiochi per i comportamenti non salutari. Mai che nessuno dica "andava oltre il limite di velocita' perche' lo ha visto fare in Formula 1" Oppure: "si fa di steroidi perche' lo sportivo famoso X lo fa".
Esempi tristi.
Tutti criticano chi supera i limiti di velocità con tanto di campagne pubblicitarie e testimonial famosi, è chiaro che è una causa che esiste da decenni e quindi non fa più molta notizia.
Così come alcolici e droghe, ne sentiamo tutti i giorni, non penso ci sia bisogno ancora di sottolinearlo, in quanto appare scontato.
Qualcuno crea un esport estremo and everyone loses their mind.
Il mondo è proprio cambiato, in peggio !
una volta giravano le palle guardare gli altri giocare al proprio posto, ora invece non si gioca più si guardano gli altri giocare e arricchirsi...boh
se streammavi anche tu magari tiravi su qualche euro
Il mondo è proprio cambiato, in peggio !
22 persone stanno in campo in pantaloncini corti, e migliaia di persone si picchiano fuori dal campo.
Mi pare che il vecchio sia peggio...
Eh ma esisteva a malapena internet.
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