Stop a G2A e Kinguin: Ubisoft dice no alle chiavi ottenute dai rivenditori di terze parti

Ubisoft ha bloccato diverse chiavi ottenute da siti di terze parti, impedendo ai giocatori di accedere al software che hanno acquistato. Coinvolti, tra gli altri, Far Cry 4, Assassin's Creed Unity e Watch Dogs.
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Gennaio 2015, alle 14:31 nel canale VideogamesUbisoft
118 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infose poi si vuole parlare di etica dell'azienda va bene, poteva avvisare gli utenti e magari ci guadagnava lo stesso, ma non era obbligata in quanto non venduta direttamente da loro
E se il tuo vicino decide di sua sponte che il tuo badile è suo perchè gli devi 20 euro e se lo prende ha ragione lui ?
Quando ci sono dei contrasti tra soggetti non è che quello più grosso può decidere da solo, non funziona così, non nei paesi democratici almeno.
Qui Ubisoft ha fatto questa mossa semplicemente perchè sa che nessuno le farà causa per quattro spiccioli.
PS
La causa sulla rivendibilità dei giochi Valve l' ha vinta perchè ha fatto passare l' interpretazione che i giochi contengono materiale artistico e quindi vale la direttiva 2001/29/CE che ne limita la rivendibilità, non perchè i giochi non siano beni materiali soggetti a vendita e che quindi gli acquirenti non abbiano su di essi i diritti derivanti dal possesso.
se poi si vuole parlare di etica dell'azienda va bene, poteva avvisare gli utenti e magari ci guadagnava lo stesso, ma non era obbligata in quanto non venduta direttamente da loro
Se avesse bloccato le chiavi prima dell' attivazione sarebbe corretto
Avendo autorizzato le chiavi e quindi garantito il possesso agli utilizzatori non è legale ripensarci e disabilitarle dopo aver chiuso la transazione
resta il fatto che gli acquisiti non sono validi, per quello ubisoft li ha bloccati
Avendo autorizzato le chiavi e quindi garantito il possesso agli utilizzatori non è legale ripensarci e disabilitarle dopo aver chiuso la transazione
"Garantito" sulla base di una presunzione che è venuta meno ... e la chiusura della transazione prevede un pagamento. Ubisoft quei soldi li ha ricevuti e li ha ancora in cassa?
quoto
Quando ci sono dei contrasti tra soggetti non è che quello più grosso può decidere da solo, non funziona così, non nei paesi democratici almeno.
Qui Ubisoft ha fatto questa mossa semplicemente perchè sa che nessuno le farà causa per quattro spiccioli.
PS
La causa sulla rivendibilità dei giochi Valve l' ha vinta perchè ha fatto passare l' interpretazione che i giochi contengono materiale artistico e quindi vale la direttiva 2001/29/CE che ne limita la rivendibilità, non perchè i giochi non siano beni materiali soggetti a vendita e che quindi gli acquirenti non abbiano su di essi i diritti derivanti dal possesso.
Sono d'accordo
se poi si vuole parlare di etica dell'azienda va bene, poteva avvisare gli utenti e magari ci guadagnava lo stesso, ma non era obbligata in quanto non venduta direttamente da loro
Quoto anche io....quando hanno bloccato il denaro, hanno bloccato le chiavi.
Il punto su cui ci si deve focalizzare è quello di cpfranco: io ,utente, che ho pagato il mio gioco,che ne so che quella chiave è stata comprata precedentemente in modo fraudolento? La ubisoft può anche dire qualsiasi cosa e farla passare per vera... e se fosse falsa?Ci sono documenti in cui si dice che tali chiavi sono state acquistate in modo fraudolento? Il punto è proprio questo: e se ubisoft si stesse inventando una montagna di balle? (in questo caso ubisoft,ma potrebbe essere un altra software house). IO non posso andare dal mio vicino di casa e recuperare ciò presumo lui mi abbia rubato,è illegale! Un giudice deve stabilire la colpevolezza di alcuni soggetti e che quelle chiavi siano state comprare in modo fraudolento. Ubisoft non può fare da sceriffo,anche se avesse ragione.Qui non si tratta di mancato pagamento: questo è pagamento bloccato, perchè si presume che dietro ci siamo qualcosa di ancora piu' marcio!
Il punto su cui ci si deve focalizzare è quello di cpfranco: io ,utente, che ho pagato il mio gioco,che ne so che quella chiave è stata comprata precedentemente in modo fraudolento? La ubisoft può anche dire qualsiasi cosa e farla passare per vera... e se fosse falsa?Ci sono documenti in cui si dice che tali chiavi sono state acquistate in modo fraudolento? Il punto è proprio questo: e se ubisoft si stesse inventando una montagna di balle? (in questo caso ubisoft,ma potrebbe essere un altra software house). IO non posso andare dal mio vicino di casa e recuperare ciò presumo lui mi abbia rubato,è illegale! Un giudice deve stabilire la colpevolezza di alcuni soggetti e che quelle chiavi siano state comprare in modo fraudolento. Ubisoft non può fare da sceriffo,anche se avesse ragione.Qui non si tratta di mancato pagamento: questo è pagamento bloccato, perchè si presume che dietro ci siamo qualcosa di ancora piu' marcio!
non sono molto d'accordo perchè, quei negozi NON SONO AUTORIZZATI da ubisoft, tant'è che poi ubisoft fornisce una sua lista di rivenditori "affidabili" cioè più cari, per cui se ne lava le mani tranquillamente.
l'esempio che fai è sbagliato, pensala cosi, se un mio vicino ha bisogno di legna per scaldarsi e io gliela vendo dal mio cortile man mano che ha bisogno, ma lui mi paga con un assegno inizialmente, e dopo 2 settimane mi viene rifiutato, io HO TUTTO IL DIRITTO di non dargliene più niente.
l'esempio che hai fatto tu prevede che il vicino entri sulla tua proprietà, come se ubisoft entrasse nel tuo computer e ti ruba qualche file e non è il caso
Mi daresti un link dove sono elencati questi rivenditori autorizzati? Perchè molti se lo son chiesto ma non hanno trovato questa lista.
l'esempio che hai fatto tu prevede che il vicino entri sulla tua proprietà, come se ubisoft entrasse nel tuo computer e ti ruba qualche file e non è il caso
L'hai detto tu: non gliela dò piu' la legna,mica ti vai riprendere quella che gli hai già dato! Il fatto che il gioco sia in libreria e sia un bene immateriale non concede ad ubisoft piu' diritti di quanti ne avrebbe se il gioco fosse scatolato.
Il mio esempio era per chiarire il concetto,lasciando da parte il reato di violazione di proprietà privata. Non ci si può fare giustizia da soli: tu non vendi piu' la legna al tuo vicino imbroglione( puoi benissimo farlo),ma non puoi riprenderti la legna che magari lui ha accumulato nel magazzino,ma NON perchè violeresti la proprietà privata(entri in casa o proprietà di altri),ma perchè a quel punto saresti autore di un furto! Mi sono spiegato?
PS: il pinguino ha stimato piu' di un migliaio di keys bloccate! Hanno comprato così tante keys con carte clonate?
L'hai detto tu: non gliela dò piu' la legna,mica ti vai riprendere quella che gli hai già dato! Il fatto che il gioco sia in libreria e sia un bene immateriale non concede ad ubisoft piu' diritti di quanti ne avrebbe se il gioco fosse scatolato.
Il mio esempio era per chiarire il concetto,lasciando da parte il reato di violazione di proprietà privata. Non ci si può fare giustizia da soli: tu non vendi piu' la legna al tuo vicino imbroglione( puoi benissimo farlo),ma non puoi riprenderti la legna che magari lui ha accumulato nel magazzino,ma NON perchè violeresti la proprietà privata(entri in casa o proprietà di altri),ma perchè a quel punto saresti autore di un furto! Mi sono spiegato?
si si, ti ho capito, ma proprio per questo ubisoft ti ha lasciato il gioco
ps. nell'esempio entrambi abbiamo citato solo 2 soggetti, il vicino e noi stessi, ma nell'articolo ci sono 3 soggetti se non addirittura 4. per l'utente finale è facile dare addosso a ubisoft, vuoi per la cattiva reputazione o per i suoi prezzi ma lei ha fatto imho ciò che doveva.
qui ubisoft non ha venduto niente direttamente a te o a chi ha preso le chiavi da kinguin o g2a, ma le ha vendute al fornitore di questi due siti.
infine l'utente se la deve prendere con kinguin o g2a, quest'ultimi prendersla con i fornitori truffaldini/ladri
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".