Steam apre a contenuti per adulti e argomenti controversi

Steam apre a contenuti per adulti e argomenti controversi

Valve ha chiarito la posizione di Steam riguardo ai giochi con contenuti per adulti e che trattano argomenti controversi

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Videogames
SteamValve
 

Valve ha ricevuto nel recente periodo diverse segnalazioni rispetto alla sua storica chiusura verso i contenuti che si spingono oltre il lecito. Annuncia che la nuova politica prevede il via libera a qualsiasi tipo di contenuto tranne "ciò che decidiamo essere illegale o trollare esplicitamente".

Steam

"Steam Store conterrà inevitabilmente qualcosa che odi o che pensi non debba esistere. A meno che tu non abbia opinioni, è garantito che ciò accada" si legge in un lungo post su Steam in cui si dettaglia la nuova politica. "Allo stesso tempo potrà capitare che ci possano essere giochi che tu ritieni sia giusto che si trovino sullo Store, mentre altre persone li odiano e pensano che non dovrebbero esserci".

"Allo stesso tempo, questo significa che i giochi consentiti sullo Store non necessariamente riflettono i valori di Valve, al di là del fatto ovvio che tutti voi avete il diritto di creare e giocare i contenuti che vi piacciono. Tutto questo vale anche per tutti noi di Valve: se vedi qualcosa su Steam e pensi che non dovrebbe esistere è quasi certo che in Valve qualcuno sta dalla tua parte".

"In altri termini, anche se approviamo un gioco sullo Store ciò non significa che concordiamo con qualsiasi cosa voglia dire il suo autore. Se sviluppi giochi offensivi, noi non siamo schierati dalla tua parte contro la categoria di persone che stai attaccando. Ci sono persone nella community di Steam che odiano i tuoi giochi, e per questo speriamo che tu non riesca a trovare un pubblico, anche perché ci sono persone qui in Valve che si sentono esattamente allo stesso modo. Tuttavia, pur nel caso che offenda qualcuno non sarebbe giusto vietare completamente il gioco. Riteniamo sia giusto che queste persone possano esprimersi comunque e trovare altri giocatori che la pensano allo stesso modo".

"Speriamo di essere riusciti a trasmettere con questo post quanto sia complicato affrontare questi temi. I paesi e le società cambiano nel tempo, e così le loro leggi e norme culturali. Nel prossimo futuro lavoreremo su questi aspetti sia in termini di prodotti consentiti che di linee guida da comunicare e di strumenti da consegnare a sviluppatori e giocatori".

Altri dettagli, e la discussione che ne scaturisce sul forum di Steam, si trovano al link precedentemente segnalato.

64 Commenti
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thresher325307 Giugno 2018, 10:11 #1
Brutta cosa. Già adesso chiunque puó pubblicare la roba più ignobile, se ora Valve adotta ufficialmente questa politica la legge di Sturgeon si farà ancora più evidente.
GoFoxes07 Giugno 2018, 10:25 #2
Originariamente inviato da: thresher3253
Brutta cosa. Già adesso chiunque puó pubblicare la roba più ignobile, se ora Valve adotta ufficialmente questa politica la legge di Sturgeon si farà ancora più evidente.


Nessuno però è obbligato a comprare quello che considera spazzatura.
Gnubbolo07 Giugno 2018, 10:28 #3
terribile, adesso arriverà una valanga di giochi blasfemi come Grezzo. spero che sul tema la legge italiana venga aggiornata su ispirazione di quella tedesca o australiana.
emanuele8307 Giugno 2018, 10:34 #4
Originariamente inviato da: Gnubbolo
terribile, adesso arriverà una valanga di giochi blasfemi come Grezzo. spero che sul tema la legge italiana venga aggiornata su ispirazione di quella tedesca o australiana.


Si, esatto. torniamo al medioevo. https://end-blasphemy-laws.org/

https://end-blasphemy-laws.org/coun...europe/germany/
thresher325307 Giugno 2018, 10:43 #5
Originariamente inviato da: GoFoxes
Nessuno però è obbligato a comprare quello che considera spazzatura.


Vero, ma la totale assenza del quality control va a discapito di tutti. Le perle vengono affogate nel mare di spazzatura e passano in secondo piano perché magari non hanno 5000 achievement o le carte, é un danno alla reputazione di Valve che potrebbe costargli caro se gli altri store tra cui GOG decidessero di mostrare gli artigli, frammenta ulteriormente la base del gaming su PC invece di unificarla, gli sviluppatori possono controllare e censurare recensioni e discussioni senza nessuno che li tenga in riga, consente a tutti di rilasciare giochi rotti, non funzionanti o potenzialmennte pericolosi (c'é già nello store un asset flip che mostra a intervalli foto reali di violenza e tortura e un altro che installa uno spyware), fino alla pubblicazione di non-giochi (ce n'é sono un paio che mostrano una schermata totalmente fissa che serve solo a regalare un achievement al secondo e un altro che scarica una cartella vuota). Da lì al pubblicare malware, pornografia e spazzatura varia il passo é breve ed é stato già intrapreso.
rvrmarco07 Giugno 2018, 10:43 #6
Originariamente inviato da: Gnubbolo
terribile, adesso arriverà una valanga di giochi blasfemi come Grezzo. spero che sul tema la legge italiana venga aggiornata su ispirazione di quella tedesca o australiana.


Spero che tu sia un troll
Noir7907 Giugno 2018, 10:48 #7
Originariamente inviato da: Gnubbolo
terribile, adesso arriverà una valanga di giochi blasfemi come Grezzo. spero che sul tema la legge italiana venga aggiornata su ispirazione di quella tedesca o australiana.


Condivido le tue preoccupazioni - spero almeno che i contenuti offensivi o per adulti non appaiano di default nelle ricerche.
GoFoxes07 Giugno 2018, 10:56 #8
Ma c'è stato un abbassamento generale della qualità dei giochi su Steam da quando fanno passare cani e porci? No, così, per capire.

Ma poi, se io preferisco un gioco in cui si veda del nudo fine a se stesso a Torment, perchè devo essere penalizzato.
Gnubbolo07 Giugno 2018, 11:00 #9
per il nudo metti un disclaimer e finisce lì.
Jesus vs Mohammed è stato rimosso senza pietà. c'è qualcuno quà che rimpiange un titolo del genere ?
kamon07 Giugno 2018, 11:01 #10
Fatico a capire questa mossa, non il fatto di consentire la pubblicazione di qualsiasi cosa anche se potenzilmente offensiva per qualcuno (del resto cosa non lo è?), ma la decisione di annunciarlo in questo modo come cercassero lo scontro con qualcuno, quando bastava cambiare le politiche e ciccia.

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