Star Citizen girerà solo su CPU con supporto AVX, Pentium e Celeron esclusi

Star Citizen, il gioco di Cloud Imperium Games Corporation che punta a diventare sinonimo di gioco di esplorazione spaziale, ha un nuovo requisito: gira solo su CPU con supporto alle istruzioni AVX. Una scelta che taglia fuori CPU di vecchia data ma soprattutto i modelli Pentium e Celeron di Intel, anche i più recenti.
di Manolo De Agostini pubblicata il 12 Ottobre 2020, alle 10:21 nel canale VideogamesStar Citizen
La nuova patch Alpha 3.11 di Star Citizen introduce una novità in termini di requisiti: il supporto alle istruzioni AVX. Questo cambiamento taglia fuori dalle CPU supportate non solo moltissime soluzioni di vecchia data (nel caso di Intel è necessaria una CPU da Sandy Bridge in poi, mentre in quello di AMD da Bulldozer in poi), ma soprattutto anche le più recenti proposte Pentium e Celeron.
Intel, da anni, segmenta la propria offerta di microprocessori non solo in base al numero di core o thread, ma anche agendo sulle istruzioni supportate. Storicamente le CPU delle linee Pentium e Celeron non supportano le istruzioni AVX, di conseguenza i possessori dei modelli anche più recenti non potranno dilettarsi con Star Citizen.
Sul forum del gioco è partita un'interessante discussione tra i giocatori, tra chi si lamenta del cambiamento e chi invece non ci vede nulla di male, ma soprattutto si discute sulle prestazioni di un gioco così esigente e moderno su CPU vecchie di 10 anni, e su come il concetto di "gira bene" sia altamente soggettivo e labile.
Detto questo, le istruzioni AVX servono probabilmente al gioco per usare al meglio le risorse della CPU, componente chiamato fortemente in causa da Star Citizen. Difficilmente la software house cambierà idea, anche perché si tratterebbe di un impegno gravoso dal punto di vista tecnico a fronte di un ritorno probabilmente limitato.
Nel frattempo, Cloud Imperium Games è tornata a parlare dello stato dei lavori su Squadron 42, il modulo single player della simulazione spaziale in fortissimo ritardo sui tempi iniziali: Chris Roberts, a capo della software house, ha spiegato che bisognerà attendere ancora molto tempo. "Abbiamo ancora tanta strada da fare prima di lanciare il gioco beta, ma tutti nello Squadron 42 stanno lavorando duramente per offrire qualcosa di eccezionale", ha detto Roberts rispondendo a un AMA (Ask Me Anything) per l'ottavo compleanno di Star Citizen.
41 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE dubito sia solo colpa del COVID.
Cò,sò,slnslndkndklns
Scommetto che tra un paio di anni annunceranno il cambio del motore di gioco con uno che supporta tutte le nuove features e via, si riparte ad attendere una versione non dico definitiva, ma almeno non una alfa.
La scusa sarà, stiamo migliorando il gioco per renderlo il meglio del meglio mai visto.
Nel duemilaecredici con la RTX7090 sul mercato dichiareranno che le GPU non sono in grado di far girare il gioco in maniera decente e sposteranno nuovamente la data di rilascio definitiva.
Che truffa immane.
Secondo wikipedia, sto progetto ha raccolto 103.000.000 di dollari!!!
Madò..
Secondo wikipedia, sto progetto ha raccolto 103.000.000 di dollari!!!
https://robertsspaceindustries.com/funding-goals
Se ci mettiamo la preproduzione, son tipo 10 anni
Che siano utili lo posso capire, per alcuni tagliare via tutte le cpu di una decade in poi precedente sembrerà ovvio, per altri magari no.
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