S.T.A.L.K.E.R. 2 violato, la richiesta è un cambio di posizione verso i giocatori russi
Un gruppo di hacker russo è riuscito a violare i sistemi di GSC Game World entrando in possesso di alcuni materiali relativi a S.T.A.L.K.E.R. 2. I criminali hanno avanzato alcune richieste verso lo studio, incluso il doppiaggio in russo.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 14 Marzo 2023, alle 11:31 nel canale VideogamesGSC Game WorldXboxPlaystation
Un gruppo di hacker ha violato i sistemi di GSC Game World entrando in possesso di numerosi dati relativi a S.T.A.L.K.E.R. 2, ultima opera della casa la cui uscita è fissata per fine anno. L'attacco è stato rivendicato da un gruppo di pirati informatici russi che ha chiesto un trattamento di favore per i giocatori del proprio Paese.
GSC Game World non ha mai nascosto la sua posizione nell'ambito del conflitto russo-ucraino condividendo numerosi post su Twitter in difesa della propria nazione. Lo studio, infatti, ha sede in Ucraina, ma l'invasione russa ha influenzato pesantemente lo sviluppo del titolo costringendo numerosi sviluppatori a trasferirsi e lavorare da remoto.
A essere violato, infatti, è stato proprio l'account per un'applicazione collettiva di uno dei dipendenti che ha consentito l'accesso ai dati di gioco. Stando a quanto riportato dal gruppo sul social network russo VK, sarebbero in possesso di diversi gigabyte di risorse di gioco e a riprova di ciò hanno condiviso alcuni screenshot della build in fase di sviluppo.
In particolare, gli hacker sostengono di avere a disposizione l'intera trama, cutscene, concept art, mappe di gioco ed altri materiali. I dati non verranno resi pubblici a patto che GSC Game World acconsenta ad alcune richieste specifiche del gruppo:
- La localizzazione del gioco in russo (questo avrà sottotitoli in russo, ma sarà doppiato solo in inglese e ucraino)
- La rimozione del ban per il giocatore russo "NF Star" dal server Discord ufficiale del gioco
- Rivedere la loro posizione politica nei confronti di Russia e Bielorussia
"Non vogliamo la cancellazione o il rimando del gioco, soprattutto alla luce del successo di Atomic Heart, che non è rispettato nel nostro gruppo. Non rovinate l'esperienza di gioco a causa della politica" si legge nel messaggio condiviso dagli hacker.
A message from GSC Game World team pic.twitter.com/rqRM0tFZmO
— S.T.A.L.K.E.R. OFFICIAL (@stalker_thegame) March 12, 2023
In un post pubblicato su Twitter, lo sviluppatore ha già dichiarato di non voler soddisfare alcuna delle richieste avanzate cyber criminali, sottolineando che non è il primo caso in cui l'azienda subisce un attacco. Stando a quanto riportato, è oltre un anno che lo studio fronteggia tentativi di violazione con lo scopo di rallentare o bloccare lo sviluppo del titolo.
"Ci stanno minacciando di utilizzare i dati sottratti per ricatti e intimidazioni. Questo non è il primo tentativo di hackeraggio e divulgazione dei nostri dati, incluse le informazioni personali. Abbiamo sopportato costanti attacchi informatici per più di un anno" si legge nel tweet.
L'azienda si è quindi limitata a chiedere ai propri fan di non divulgare o ridistribuire il materiale sottratto, anche perché si tratterebbe di elementi obsoleti che non rappresentano il prodotto finale.
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer come la vedo io.. anche se non la condivido, è largamente comprensibile la decisione dell'azienda di non distribuire il gioco in Russia, li scorre sangue a fiumi tutti i giorni e ormai c'è odio profondo da parte degli ucraini nei confronti dei russi, ormai è del tutto inutile buttarla in politica.. dare la colpa ai soli militari, Putin e compagnia cantante.. le morti e le distruzioni pesano come un macigno sulla Russia, tutta e non c'è piu spazio per i distinguo.
A parte ciò, sono convinto che anche se l'azienda avesse distribuito il gioco in lingua russa ed ovviamente in Russia.. COMUNQUE avrebbero fatto l'attacco hacker ed i teppistelli finanziati da Putin avrebbero avuto qualcos'altro da rimarcare.
molte aziende hanno ritirato i loro prodotti e il loro business da quei paesi, a causa dell'aggressione Russa nei confronti dell'Ucraina. Che dovrebbero fare quelli di GSC ? Andare a vendere il gioco lì sarebbe come dire che non gliene frega nulla della guerra in corso, del loro paese, e che a loro interessano solo i soldi.
per me sarebbe stato molto strano se avessero preso la decisione di vendere un gioco sviluppato da Ucraini anche in Russia.
I bambini non hanno colpe è vero, ce le hanno però i loro genitori che hanno scelto di crescere i loro figli in un paese che si sta isolando dal resto del mondo.
Se domani la Francia invadesse l'Italia, ammazzasse centinaia di migliaia di italiani(capace anche qualche tuo amico, al fronte), ti costringesse ad emigrare in Austria per continuare a svolgere le tue attività, cacciandoti da casa tua per anni...
Tu come reagiresti nei confronti dei francesi???
Per come sono fatto io, beccassi un francese, chiunque esso sia, gli salterei alla gola.
Figuriamoci vendergli un prodotto, o cedere a qualsiasi ricatto.
Tu come reagiresti nei confronti dei francesi???
Per come sono fatto io, beccassi un francese, chiunque esso sia, gli salterei alla gola.
Figuriamoci vendergli un prodotto, o cedere a qualsiasi ricatto.
Un'altra volta ?
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