S.T.A.L.K.E.R. 2, build hackerata dai russi: gli sviluppatori chiedono di non scaricare e diffondere materiali
Gli sviluppatori di S.T.A.L.K.E.R. 2 hanno fatto sapere che una build di test è stata craccata e messa online da un gruppo di hacker russi. Al contempo, hanno chiesto di non scaricarla né diffonderla per non rovinare l'esperienza di gioco.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 05 Giugno 2023, alle 10:12 nel canale VideogamesGSC Game World
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEh si 2 tipologie di gioco paragonabili ......
La realtà fantasy che propone un gioco come Stalker è ben pià ampia di un Alan Wake che non trova nessuna identità nel parlato.
In un mondo fantasy post sovietico sarebbe più immersivo sentire la lingua nativa che anche se ambientto in ucraina non è l'attuale linguaggio ucraino come in molti hanno scritto ma era appunto il russo.
Che poi questo sia un dettaglio poco incisivo va bene ma non è esattamente come eliminare il cinese.
Un po' come se nella serie Mafia il doppiaggio non contenesse parole o espressioni in italiano in favore dell'attuale inglese USA.
Perchè dovremmo appigliarci a quello ? E' caduto tutto in prescrizione vero ?
Loro possono quindi fare i propri interessi e gli altri no, mi sembra corretto !
Hai capito, come al solito, l esatto contrario.
Non si mette in dubbio che gli USA abbiano fatto casini a destra e sinistra, ma nemmeno si puó fare finta che la RUSSIA sia la Prima volta che fa una Guerra.
Che tra l altro nemmeno chiamano Guerra.
E poi vatti a vedere la Propaganda che gira in Russia, e ripeto, le "misteriosissime" morti per avvelenamento che ci sono DA ANNI.
Quindi non stare a rigirare la frittata, perchè qui nessuno fa i complimenti agli USA, mentre TU al contrario non perdi occasione per ribadire le solite cose dette e ridette senza MAI dare alla Russia le colpe che si merita.
Ah, e una "Ragione" bisogna avercela prima di poter dire che non è democratica.
Infatti non si capisce.
Ma il robottino evidentemente made in russia non riesce a concepirlo in nessun modo.
Comunque per quanto mi riguarda ho fatto che aggiungerlo agli ignorati, anche perchè è inutile leggere cose di quel genere.
Probabilmente riuscirebbe a non parlare male nemmeno di Pacciani, sviando il discorso su altre persone.
A proposito di relativismo assoluto.
Tranquillo riesci ad essere incoerente anche parlando di tipologie di gioco molto simili:
Un po' come un JRPG senza doppiaggio in giapponese
Come già fatto notare per buona parte di noi occidentali le due lingue sono pressoché indistinguibili, (un po' come per un coreano sarà difficile distinguere fra lo spagnolo e il portoghese... ammesso che per noi sia semplice) e già questo segherebbe le gambe a tutto il discorso rendendo del tutto pretestuoso parlare di maggiore o minore immersività.
Ma anche nel caso in cui uno percepsica la differenza, che senso ha lamentarsi della lingua nativa visto che stiamo parlando di uno scenario del tutto inventato? Anche se il gioco fosse ambientato in Russia potrebbero benissimo parlare in ucraino, slovacco, o bergamasco visto che sono gli autori a dettare le regole di quel mondo.
Al massimo ci si può lamentare di un problema di coerenza con l'episodio precedente, ammesso che come si sia detto il russo fosse davvero la lingua che parlano i personaggi nella narrazione...
Ma poi tu davvero pensi che sia importante sentire i personaggi parlare nella loro lingua nativa? tipo vorresti davvero sentire parlare Russell Crowe in latino nel gladiatore o Charlton Heston in ebraico antico come il vero Abramo?
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