Sony svela – per errore – la vera importanza di Call of Duty per PlayStation
Nella causa contro Microsoft che vede la FTC opporsi all'acquisizione di Activision Blizzard, Sony ha depositato nuovi documenti, poi ritirati, che hanno rivelato le cifre esatte che Call of Duty produce ogni anno per PlayStation.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 29 Giugno 2023, alle 11:43 nel canale VideogamesSonyPlaystationMicrosoftXbox
Sony ha depositato presso l'FTC nuovi documenti nell'ambito della causa contro l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Sfortunatamente, i legali della società giapponese hanno censurato in maniera errata le informazioni e svelato il reale peso del franchise per il marchio PlayStation.
Innanzitutto, dai documenti sono emersi i numeri reali che Call of Duty porta ogni anno nelle casse di Sony. Il brand di Activision produce ben 800 milioni di dollari solo negli Stati Uniti e un totale di circa 1,5 miliardi di dollari a livello globale. Cifre che fanno riferimento al solo anno 2021.
Tuttavia, pare che i giocatori della serie siano piuttosto avvezzi a spendere in micro-transazioni, DLC, abbonamenti e accessori vari che portano gli incassi di Sony a ben 15,9 miliardi di dollari ogni anno solo attraverso le commissioni che l'azienda trattiene dagli acquisti sul PlayStation Store.
Dai documenti, inoltre, è perfino emerso che ben 1 milione di utenti della suddetta console gioca solo a Call of Duty. Si tratta di risultati ottenuti in anni di collaborazione con Activision che hanno costruito la reputazione di "piattaforma madre di Call of Duty" per PlayStation.
Anni caratterizzati da accordi di marketing che hanno visto contenuti dedicati, accessi anticipati e pubblicità in esclusiva per la piattaforma di Sony. Accordi che, da quanto è emerso dai documenti, sarebbero prossimi alla scadenza. Secondo le informazioni riportate, infatti, il titolo per il 2023 è l'ultimo a rientrare nel contratto.
Questo significa che tutte le strategie adottate per designare PlayStation come la piattaforma di riferimento per Call of Duty non sarebbero più applicabili già dal prossimo anno. Una situazione che a quanto pare avrebbe destato preoccupazione anche alla stessa Activision.
Dalle ultime dichiarazioni di Jim Ryan è emerso che Bobby Kotick, CEO di Activision, avrebbe già proposto a Sony un nuovo accordo da formalizzare nel caso in cui l'acquisizione non dovesse andare a buon fine. Ryan ha anche chiarito che si tratta di una proposta molto diversa da quella decennale avanzata da Microsoft nel caso in cui l'acquisizione si dovesse concludere.
"Penso che Kotick volesse coprirsi le spalle negoziando un nuovo accordo con PlayStation, nel caso in cui l'acquisizione non fosse andata in porto" ha spiegato Jim Ryan. Una mossa comprensibile da parte del dirigente, considerando che tali accordi sono vantaggiosi per entrambe le parti.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuasi 16 miliardi. No comment.
Ma alla fine se il titolo piace e ci giocano, non è questione di abboccare.
Semplicemente è un gioco che piace.
Io da parte mia sono rimasto a COD 4
Nessuno è un ONLUS, nessuno.
Dato che le commissioni credo siano del 30% allora i giocatori insieme spendono 50 miliardi [U]ogni anno[/U] di micro-transazioni, DLC, abbonamenti e accessori vari solo per Call of Duty?
Qualcuno ha idea di quanto spende mediamente un giocatore ogni anno solo per Call of Duty?
Magari è così, non mi aspettavo si spendesse così tanto sulle microtransazioni rispetto al gioco in se.
si dice
e poi
PS Io non ho ne una playstation ne un xbox...
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