Sony posticipa il lancio di PlayStation 3 in Europa
Sony annuncia a sorpresa che PlayStation 3 non sarà introdotta sul mercato europeo entro il mese di marzo 2007. Rimangono invariate le date di commercializzazione relative a USA e Giappone.
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Settembre 2006, alle 12:29 nel canale VideogamesSonyPlaystation
204 Commenti
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così si possono giocare i capolavori ps2 e i jappo e gli americani fanno da tester per la console oltre al fatto di avere più dindini
è uno spettacolo lì
Chissenefrega se la Play esce a Marzo anzichè
E' solo un gioco, tecnologico, complesso, ma inevitabilmente solo un giocattolo costoso.
Siamo diventati così dipendenti dalla tecnologia da non poter resistere un giorno di più?
La PlayStation 3 cura il cancro
Un computer è veloce quando dovete fare cose semplici. Più sono complessi gli studi, e più deve essere potente il computer. Un modo per migliorare le cose è utilizzare più computer che lavorano insieme, per facilitare il processo. Tempo fa, è nato il progetto SETI@home. L'obiettivo era creare una rete di PC domestici che potessero lavorare assieme per snellire l'elaborazione dei dati ottenuti cercando intelligenze aliene. Più recentemente un gruppo di ricerca dell'università di Stanford ha applicato questa tecnica allo studio del comportamento delle proteine coinvolte nella formazione di tumori, nonchè ad indagare cause e meccanismi degenerativi legati a Parkinson, Alzheimer, mucca pazza (BSE), CJD, ALS, e Huntington, legati a un non corretto avvolgimento delle proteine su se stesse.
Indagare il comportamento delle proteine può essere d'aiuto per cercare una cura o metodi di intevento mirati, ma è difficile e complicato, a causa della complessità delle molecole proteiche. Quindi il progetto di unire numerosi PC sparsi per il mondo può veramente essere d'aiuto. Questo progetto si chiama Folding@home. Ora, vi starete chiedendo che c'entra la PS3 con tutto questo. Ebbene questo gioiellino tecnologico che arriverà da noi a Novembre, è dotato di un potente processore, il CELL, che solitamente servirà per muovere videogames dettagliatissimi e iper-realistici. Ma visto che dietro ai videogiochi si nascondono comunque complessi calcoli matematici, il CELL potrà essere utilizzato per analizzare le proteine, grazie alla sua capacità di realizzare 100 miliardi di operazioni al secondo. Considerando che in media le console per videogames vendono decine di milioni di pezzi, non è difficile valutare l'impatto che si può avere sulla ricerca. Senza contare che con i suoi 600$, costa meno di un super computer.
Per questo motivo la SONY si è unita al progetto Folding@home, fornendo un notevole contributo (almeno sulla carta, visto che poi starà ai singoli giocatori aderire, gratuitamente, al progetto) alla ricerca, e un buon motivo per comprare la console a tutti gli indecisi. Perchè oltre a divertirsi con questo gioiellino, si farà del bene e sarà possibile contribuire alla ricerca, oltre a permetterci di giocare in tempo reale con enormi molecole e atomi. Il che per un piccolo chimico appassionato di videogames come il sottoscritto, è pura manna dal cielo.
Si appiglia al cavo HDMI!
Diciamo che SONY ha preferito usare le PS3 per i paesi PAL per curare il cancro!
Grazie SONY che altruismo!
Pero' poteva aderire anche al programma PS3@home : programma segreto che mira a fare arrivare la PS3 nelle case europee!
Ma poi cosa e' il cancro se non una CELL impazzita (Della SONY magari)?
MA LOL
Leggete anche qui
http://www.joystiq.com/2006/09/06/n...-500-000-units/
In poche parole i problemi con i diodi laser hanno indotto Sony ad abbassare drasticamente anche le stime per unità disponibili al lancio, non solo stiamo parlando di 2 milioni al posto di 4:
* 400 mila unità per gli Stati Uniti
* 100 mila per il Giappone
Entro la fine dell'anno si spera di raggiungere quota 2 milioni.
Riguardo al mercato europeo dell'elettronica di consumo vi vorrei informare che ultimamente corre molto più velocemente che il mercato asiatico e nordamericano. Non è affatto un mercato da sottovalutare. Poi il mercato europeo è in ogni modo ben più grande e redditizio di quello giapponese che per quanto dinamico e fiorente non può competere visto che si tratta di un solo paese contro ben 25.
i tratta solo di aspettare ancora un po', nel frattempo
avremo la possibilità di vedere un vero confronto tra le prestazioni di ps3 e xbox360 e a Marzo scegliere senza rischi.
deja-vu
Mi sembra una frase identica dello stesso periodo dell'anno scorso ... ora esce la XBOX360 in primavera la PS3 e poi vediamo il confronto ...
Ora la domanda .... siamo proprio sicuri che uscira a marzo ? o magari sara' novembre 2007 per poi essere marzo 2008 ? impossibile ???? eh gia ops ... ma non doveva essere primavera 2006 e non primavera 2007 ?
Sarebbe davvero davvero buffo guardare indietro nel forum e vedere tutti quelli che dicevano l'anno scorso che la ps3 non sarebbe mai uscita in primavera 2006 e quelli che "ironicamente" dicevano si si primavera 2007 forse ... e i fan boy che continuavano imperterriti a dire esce a giugno l'ha detto il SONY SUPREMO ....
Ora il dubbio e' che se poi hanno ragione chi "ironicamente" sta OGGI dicendo nel marzo 2010 ?
La sony o cambia strategia oppure è bene che cominci a fare ciao con la manina xkè ci saluterà presto di questo passo.....
La PlayStation 3 cura il cancro
Un computer è veloce quando dovete fare cose semplici. Più sono complessi gli studi, e più deve essere potente il computer. Un modo per migliorare le cose è utilizzare più computer che lavorano insieme, per facilitare il processo. Tempo fa, è nato il progetto SETI@home. L'obiettivo era creare una rete di PC domestici che potessero lavorare assieme per snellire l'elaborazione dei dati ottenuti cercando intelligenze aliene. Più recentemente un gruppo di ricerca dell'università di Stanford ha applicato questa tecnica allo studio del comportamento delle proteine coinvolte nella formazione di tumori, nonchè ad indagare cause e meccanismi degenerativi legati a Parkinson, Alzheimer, mucca pazza (BSE), CJD, ALS, e Huntington, legati a un non corretto avvolgimento delle proteine su se stesse.
Indagare il comportamento delle proteine può essere d'aiuto per cercare una cura o metodi di intevento mirati, ma è difficile e complicato, a causa della complessità delle molecole proteiche. Quindi il progetto di unire numerosi PC sparsi per il mondo può veramente essere d'aiuto. Questo progetto si chiama Folding@home. Ora, vi starete chiedendo che c'entra la PS3 con tutto questo. Ebbene questo gioiellino tecnologico che arriverà da noi a Novembre, è dotato di un potente processore, il CELL, che solitamente servirà per muovere videogames dettagliatissimi e iper-realistici. Ma visto che dietro ai videogiochi si nascondono comunque complessi calcoli matematici, il CELL potrà essere utilizzato per analizzare le proteine, grazie alla sua capacità di realizzare 100 miliardi di operazioni al secondo. Considerando che in media le console per videogames vendono decine di milioni di pezzi, non è difficile valutare l'impatto che si può avere sulla ricerca. Senza contare che con i suoi 600$, costa meno di un super computer.
Per questo motivo la SONY si è unita al progetto Folding@home, fornendo un notevole contributo (almeno sulla carta, visto che poi starà ai singoli giocatori aderire, gratuitamente, al progetto) alla ricerca, e un buon motivo per comprare la console a tutti gli indecisi. Perchè oltre a divertirsi con questo gioiellino, si farà del bene e sarà possibile contribuire alla ricerca, oltre a permetterci di giocare in tempo reale con enormi molecole e atomi. Il che per un piccolo chimico appassionato di videogames come il sottoscritto, è pura manna dal cielo.
Un computer è dotato di un processore general-purpouse. Il Cell è forte nei calcoli floating-point,negli interi niente di che.
Se per il 2007 contano di vendere 2 milioni di ps3,quanti pc sono stati venduti nel frattempo? Quante ps3 saranno in rete ? E quanti pc invece?
Anche con i pc si può aderire alle varie ricerche di calcolo distribuito,ma quanti percentualmente lo fanno? Cambiarà qualcosa con la ps3?
Non credo,chi la compra lo fa per giocare
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