Sony citata in giudizio per la rimozione della funzione di installazione di altri OS

Avviene presso la Corte Federale della California. Nei giorni scorsi la divisione inglese di Amazon ha restituito a un cliente il 20% del costo della console.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Aprile 2010, alle 15:57 nel canale VideogamesSonyAmazon
Un cittadino della California, Anthony Ventura, ha avviato un'azione di classe contro Sony Computer Entertainment of America per la rimozione della funzione di installazione di altri sistemi operativi da PlayStation 3, avvenuta con il rilascio del firmware 3.21. Secondo il documento della causa, pubblicato da Ign a questo indirizzo, Sony viene accusata di "aver rimosso intenzionalmente una funzione che in origine era pubblicizzata come disponibile".
Nel documento si fa riferimento anche "ai milioni di clienti che non si aspettavano questo tipo di rimozione". Non si specificano le cifre del risarcimento danni, ma la Corte Federale presso cui l'azione è stata avviata pone come quota minima per avviare un'azione legale di questo tipo la quota di 5 milioni di dollari. È una procedura contemplata dal sistema giuridico americano definita come Amount in controversy.
Non è la prima volta che un utente procede contro Sony per via della rimozione della funzione di installazione di Linux. Nelle scorse settimane, infatti, Amazon restituiva il 20% del costo di una console PlayStation 3 a un suo cliente che si lamentava della rimozione della funzione che invece era presente nel momento dell'acquisto. L'utente è ricorso alla direttiva europea 1999/44/EC e ha ricevuto 96 euro di rimborso.
Sony ha rimosso la possibilità di installare Linux su PS3 per motivi di sicurezza: l'hacker conosciuto con il nickname di GeoHot, infatti, aveva trovato il completo accesso a PlayStation 3 in lettura/scrittura tramite Linux (vedi qui). Ricordiamo che la presenza di Linux su PS3 è dovuta principalmente a questioni di fisco, visto che i giochi per PC non necessitano del pagamento di dazi doganali quando importati dall'Oriente (vedi qui).
80 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil rimborso che amazon ha fornito al suo cliente non è altro che una decisione autonoma di amazon stessa, e di cui sony non entra neppure nel merito
personalmente sono contento che la ps3 non sia (attualmente) crackabile, ho sinceramente riscoperto il gusto vero di giocare ai bei giochi (chiaramente non tutti quelli che escono) e non a "digerirne" il più possibile con la facilitazione della pirateria, inoltre col mercato dell' usato alla fine si riesce a fruire dei giochi con una spesa che è sostenibile
so che sembra un controsenso ma a me ha fato proprio piacere ritrovare questo spirito videoludico che avevo invece perso con la ps2 e che ho completamente azzerato con la 360 e la wii
il rimborso che amazon ha fornito al suo cliente non è altro che una decisione autonoma di amazon stessa, e di cui sony non entra neppure nel merito
personalmente sono contento che la ps3 non sia (attualmente) crackabile, ho sinceramente riscoperto il gusto vero di giocare ai bei giochi (chiaramente non tutti quelli che escono) e non a "digerirne" il più possibile con la facilitazione della pirateria, inoltre col mercato dell' usato alla fine si riesce a fruire dei giochi con una spesa che è sostenibile
so che sembra un controsenso ma a me ha fato proprio piacere ritrovare questo spirito videoludico che avevo invece perso con la ps2 e che ho completamente azzerato con la 360 e la wii
Senti, penso che eticamente sia giusto quello che dici riguardo al giocare solo con giochi originali, è così che dovrebbe essere sempre.
Ma è altrettanto vero che mi sembra abbastanza imbarazzante aver rimosso una feature per cui gli utenti hanno pagato e per cui per alcuni di essi poteva essere serio motivo di interesse anche solo a scopo didattico.
Eliminare Linux non vuol dire eliminare la pirateria, il rapporto non è 1:1. Prima o poi troveranno altre strade.
Ma eliminare Linux è SICURAMENTE eliminare una funzione che all'origine era implementata e pubblicizzata.
E' un p'ò come se Windows da domani non avesse più il MediaPlayer ... è vero che ce ne sono centinaia di migliori e shareware, ma non vedo perchè mai Microsoft debba imporre la rimozione pena malfunzionamenti e/o limitazioni di tutto il sistema. Infatti Microsoft non lo fà.
Mi fà specie invece lo staffo legale di Sony che non ha pensato che prima o poi qualcuno si sarebbe fatto vivo ... o forse se lo aspettavano e adesso vedremo come reagiranno.
In 2 parole: Linux non è solo pirateria e hacheraggio, è un ambiente gratuito per imparare dal basso, è utile non a tutti ma a molti, e chi lo usava su una PS3 ora è ingiustamente penalizzato.
Ciauzzz
però le azioni di sony sono da esternare rispetto ai gusti e le scelte "politiche" dei videogiocatori:
la rimozione dell'other os può sembrare una briciola, ma in realtà è sia un fatto di protezione nei confronti di sony stessa, sia però una presa di posizione (quasi) arrogante nei confronti dell'utente finale,
che poi questo voglia fare una class action o meno è un altro motivo.
Resto dell'idea che la console dovrebbe già di partenza essere il meno vulnerabile possibile, e che, la rimozione di features a pro dell'utente non debba coprire le lacune progettistiche degli ingegneri.
Tradotto (sono un pò di corsa): se faccio una cag*ta, non ci deve rimettere l'utente finale, ma il progettista stesso, e se hanno scoperto una vulnerabilità, dovrei essere io progettista a smadonnare 23h su 24 a risolvere la cosa senza castrare il prodotto finale.
La scelta di sony mi sa molto di "eliminiamo il problema da zero e chi si lamenta si attacca alla grande", invece di spremersi e fare un fix bello e buono.
Vi sembra giusto?
completamente d' accordo, ma bisogna anche ammettere che linux sulla ps3 è (era) sostanzialmente inutilizzabile, senza accesso all' hardware grafico, con velocità che neanche un amiga oggi avrebbe e con un mondo di limitazioni che ne stroncavano l' uso diverso dal poter dire "ho installato linux sulla ps3"
non so se hai avuto la possibilità di provare ad utilizzarlo, ma io l' ho fatto ed aveva performance ridicole e limitazioni assai castranti
giusto incazzarsi per la rimozione di una feature che prima c' era, lo ribadisco ancora per evitare di venir frainteso perchè il mio è un discorso di più ampio respiro, ma nel contempo bisogna anche ammettere che era una caratteristica risibile nel parco "possibilità" che ad oggi offre la ps3, caratteristica della quale moltissimi si sono accorti solo nel momento in cui è stato dato risalto tramite la stampa specializzata, possibilità tra l'altro gia preclusa nelle successive versione della ps3 diverse dalla prima "fat"
vedremo cosa succederà adesso, se proprio i legali sony non rubano lo stipendio ogni mese, accadrà la solita "guerra cieca" degli utenti su internet e niente di più
a parte che non credo stia deludendo, anzi, la ps3 è tutto quello che doveva essere, per chi si aspettava una ps2 versione 1.5, bhè, chiaro che quest' ultima console sony è tutta un' altra cosa, ma soprattutto, in che senso non si può più contare sull' usato? io ne fruisco a manetta e con gran soddisfazione e risparmio..
secondo me qui il discorso è un po diverso, non nasce tutto da problemi progettuali (anche se poi alla fine si possono anche definire cosi), ma dalla volontà di trasformare quella che era la ps2 in un centro domestico di intrattenimento, cosa perfettamente riuscita a mio parere, e quindi dal desiderio di dotarla di ogni tipo di features che poteva essere fruita dal consumatore
l' other os era una cosa intrigante, purtroppo realizzata tecnicamente coi piedi tanto da inficiarne l' uso e che (purtroppo?) è un ottimo mezzo per bucare l' integrità della console stessa. per me sarebbe stato un ottimo esperimento se fosse stato realizzato in modo diverso, ma così come era è rimasto solo il "divertimento" di una serata provando a installarci liniux
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