Solo 2 donne fra le 200 star degli e-sport che guadagnano di più

L'1% dei pro del mondo del gaming sono donne, il che conferma che questo particolare tipo di gaming è ancora prerogativa del pubblico maschile.
di Rosario Grasso pubblicata il 09 Maggio 2015, alle 09:01 nel canale VideogamesSecondo uno studio realizzato da SuperData, l'87% del pubblico che segue gli e-sport è formato da uomini, mentre le donne incidono solamente per il 13%. Queste ultime formano una fetta ancora più piccola se si va a guardare il dato sulle 200 star degli e-sport che guadagnano di più, classifica nella quale compaiono solamente 2 esponenti di sesso femminile.
"Per affrontare il problema della disparità di genere, sempre più compagnie come Blizzard o la Federazione Internazionale degli e-sport hanno cominciato a organizzare leghe di sole donne e stanno cercando di creare un ambiente il più accogliente possibile per le giocatrici e le spettatrici donne", si legge nel report di SuperData.
Il report non specifica i nomi delle 2 donne che rientrano nella classifica delle 200 star più ricche dell'universo e-sport. Ma si può fare qualche supposizione, visto che Sash “Scarlett” Hostyn, una "pro player" di Starcraft II, ha vinto l'anno scorso oltre 80 mila dollari con tornei dedicati al suo RTS preferito. Katherine “Mystik” Gunn ha invece vinto più di 120 mila dollari grazie a tornei dedicati ad Halo e Dead or Alive 4.
Altri dettagli sulle videogiocatrici professioniste più pagate si trovano qui.
C'è un caso, inoltre, di team interamente composto da donne capace di affrontare le fasi finali del Campionato Mondiale di League of Legends. È successo nel 2013, e si tratta del Team Siren, ma si è subito sciolto dopo la competizione internazionale. Pare che abbia avuto problemi di leadership e, dopo gli scarsi risultati, qualcuno nella community di League of Legends ha criticato aspramente queste giocatrici, anche dopo aver visto questo fin troppo ottimistico video promozionale.
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma vaff.....
le donne non ci sono perchè non desiderano giocare.... punto...
ogni forzatura e' business...
un mi pare che a noi col pisellino ci hanno mai dedicato una campagna di richiamo....
che notizie... mammamia
Il Team Siren era uno "scarsume" inaudito, ovvio che l'abbiano prese per il culo per secoli compreso i meme che sono durati mesi nell'ambiente LoL.
La maggior parte delle ragazze che giocano sono delle attention whore e giocano solo per far soldi facili su twitch mostrando le tette (Kaceytron, anyone?).
Se poi consideriamo che molte pagano i pro (e a volte manco usano i soldi, IYKWIM) per farsi posizionare in rank alti prima di farlo abbiamo la scena completa.
Complimenti per il primo post, se il buongiorno si vede dal mattino...
Scarlett è stata per un paio d'anni al top degli "stranieri" (= non koreani), nelle competizioni internazionali di maggiore importanza che ovviamente sono composte al 99% da uomini. Non si fanno soldi giocando tornei femminili.
Semmai il problema è che Scarlett si è ufficiosamente ritirata da SC2.
Se nei tornei di games non ci sono delle donne evidentemente non sono interessate all' argomento che per altro da sempre è un campo , o per meglio dire uno dei pochi campi, rimasti prerogativa dei maschietti , non capisco cosa ci sia da stupirsi , per analogia è come se a un torneo di taglio e cucito qualcuno sollevasse il problema che mancano le quote blu....
I problemi veri sono ben altri...
Come non quotarti, anche perché queste statistiche non comprendono MAI le quote rosa tra i Camalli, muratori, idraulici o altre categorie. Anche li sono percentuali da opposizione bulgara ma non c'è mai una polemica.
P.S. E questa non è una critica ai redattori ma alla Superdata e a quanti fanno queste ricerche.
p.s. achievement: bombarsi una 18enne che aveva appena finito fable 2 sulla tua xbox date: quel natale quando è uscito fable 2.
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