Sempre più NFT nei videogiochi: ecco i piani di Square Enix, EA e Ubisoft
Dopo i primi esperimenti eseguiti con il gioco mobile Shi-San-Sei Million Arthur, il quale integra un sistema economico basato sui token, Square Enix ha deciso di investire ancora sugli NFT
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Novembre 2021, alle 15:31 nel canale VideogamesSquare EnixElectronic ArtsUbisoft
La notizia emerge dal rapporto finanziario del secondo trimestre di Square Enix: l'azienda giapponese sta valutando un "robusto inserimento nei giochi blockchain". Square Enix ha già lanciato il suo primo progetto in tal senso, che corrisponde al titolo mobile Shi-San-Sei Million Arthur, che rappresenta una vera e propria prima incursione nel segmento NFT e blockchain. Dopo il test, Square Enix è convinta che l’economia dei token sarà un beneficio per la società.
La blockchain rappresenta il futuro dell'industria dei videogiochi
Million Arthur è un franchise di anime che ha debuttato nel 2012 e che comprende manga, TV e videogiochi per dispositivi mobile, PC e console (come nel caso di Million Arthur: Arcana Blood). Square Enix ha lanciato una linea di NFT a tema Million Arthur il 14 ottobre: si tratta di contenuti digitali unici e non replicabili perché determinati dalla blockchain. Gli NFT sono andati sold out in due settimane.
Il successo di questo gioco con economia basata sui token dimostra quanto le persone, anche se non è immediato capirne i motivi, siano interessate agli NFT e disposte a spendere, e tanto, per entrarne in possesso. A tal punto che alcuni credono che l'industria dei videogiochi non potrà rinunciare a uno stretto sodalizio con il mondo degli NFT.
Se Shi-San-Sei Million Arthur è stato un esperimento, Square Enix ha adesso messo in moto il progetto che porterà alla piena commercializzazione dei suoi giochi con la blockchain. La casa giapponese, inoltre, non è la prima a condurre sperimentazioni di questo tipo, con Electronic Arts e Ubisoft che hanno già rivelato piani sui giochi con la blockchain. Andrew Wilson, CEO di Electronic Arts, ha detto che questi ultimi "rappresentano il futuro della nostra industria", e Frederick Duguet, CFO di Ubisoft, ha rincarato la dose aggiungendo che la sua compagnia lavorerà con alcune aziende che hanno esperienza con la blockchain.
Sebbene le case di produzione di videogiochi tradizionali siano ancora indietro nei giochi basati su blockchain, bisogna rimarcare come alcuni giochi con NFT stiano ottenendo un grande successo di pubblico e siano già in grado di muovere un bel po' di valore, come nel caso di Axie Infinity.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBe dai... stadia proprio langue per esempio
Comunque l'NFT di Cactus Desertico di FFVII per meno di 60.000.000.000$$
e regalato !
LUDOPATICO FORZATO
Quando ero piccolo impazzivo per le sale giochi con i Video Game a Gettone,
ora mi fa il voltastomaco tra Pacinko, Gatcha e Lottery, se non fosse per un unico cassone con il mame, sono diventate un casinò.
Stesso per i Videogiochi, pian piano pure quella riserva di pace si stà rovinando
una volta giocavi, ora ti sputtani i fine settimana e le festività perchè ci stanno...
GLI EVENTI DI FINE SETTIMANA, I TORNEI, LE ARENE ROYALE ........
E di gioco non resta più nulla .... se non la pura competizione tra persone per chi è il migliore...
..Ora ci mettiamo gli NFT su tutto... si è un ottimo cambiamento...
..dammi del vecchio... ma la gente ultimamente mi sembra proprio
rincoglionita su certe cose.
Largo ai Giovani.
2° I social Media senza controllo e leggi, dove chiunque può scrivere la qualunque come se fosse la realtà ( e appunto il punto 1° è il problema perché crede alle stupidaggini)
3° libertà di mercato, inteso come troppo libero ci vorrebbe un blocco per evitare truffe ed altro.
Poi ci sono troppi punti, e questo degli nft verranno usati solo per guadagnare ancora di più, non per proteggere come dicono loro, un po' come la favola della privacy che tutti pronunciano quando non sanno che la privacy è una cosa inventata dagli stessi criminali per potersi proteggere legalmente, mentre noi poveri onesti non abbiamo nessuna privacy.
Va bhe sto andando troppo ot.
Potreste esserne vittima senza accorgervene, o meglio, rifiutando sempre tutto in modo aprioristico...
Tutto è relativo non dimenticatelo
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