Secondo un esperto il 3D è tollerabile al massimo per 90 minuti

Secondo un'esperto della Butterflies Healthcare il 3D stereoscopico associato ai videogiochi ha effetti negativi nel lungo periodo.
di Rosario Grasso pubblicata il 16 Luglio 2010, alle 08:17 nel canale Videogames
127 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquando uscì il game boy o la prima console portatile, volete dirmi che non provocava alcun fastidio giocare con uno schermo così piccolo? nessuno si è lamentato? secondo me si...eppure adesso mi pare che il DS e la PSP se la cavino alla grande
si sulla logica di mercato sono d'accordo ma cavolo abbiamo tutti un cervello basta farlo funzionare...a me il 3d piace e anche parecchio e ora me lo sto godendo consapevole di alcuni difetti che vanno migliorati, ma il marketing si combatte con l'informazione, anche io volevo un tv 3d...quando ho visto che non agganciano nemmeno i segnali a 120hz ho capito che non facevano x me visto che il 3d mi interessa in game su pc dove rende al max della qualità (non perfezione sia chiaro)
eMagin Z800 3D Visor Head-Mounted Display
occhiali 3D oled con risoluzione 800x600 (per ciascuno schermo) e head traking, già in vendita nel 2005 al prezzo iniziale di 800 euro (poi è salito di un'pò
http://www.3dvisor.com/
è un po come con i primi tubi catodici k distruggevano la vista..(vedi le varie protezioni k venivano usate una volta)..
Anch'io la prima volta ho avvertito quella sensazione.
Ma alla fine pensandoci non è un problema del 3D.
È il film che è fatto così. È un film non realtà, e quindi è normale che venga inquadrato ciò che il regista ha deciso, e non ciò che hai deciso tu.
Un film va seguito passivamente.
Anche in monoscopia se lo sfondo è sfocato non puoi focheggiarlo.
Solo che siccome sembra più reale rispetto all'abidutine di un film, allora si cerca di prenderne il controllo
Ma è sempre questione di abitudine, secondo me. E poi è questo il bello, confondere (per momenti) la realtà con il virtuale. Per inciso la realtà deve essere sembre riconoscibile (del tipo mi tolgo gli occhiali e sono uscito
Comunque io ho creduto nella stereoscopia anche prima di provarlo. Poi dopo averlo visto (al cinema) ho capito che avevo ragione.
Si la prima volta nella prima mezz'ora di avatar sembravo mezzo sballato
Per quelli che dicono che fa male agli occhi, vorrei ricordare che ovviamente è vero.
Anche il sole fa male agli occhi
Però vorrei sottolineare, che il monoscopico fa ancora più male.
Al periodo dei monitor CRT e dei videogames in 3D (non stereo), alcuni studi avevano concluso che giocare faceva male alla vista perchè gli occhi vedono la stessa immagine disabituandoli a vedere come la realtà in stereo (occhi vedono cose diverse).
Ora invece venite a dirmi che siccome gli occhi vedono cose diverse, questo fa male? No no secondo me non avete capito nulla
Fa male anche lo stereo, per tempi prolungati, ma non più del mono, anzi.
Il cristallino rimane sempre inattivo, sia nel mono che nello stereo; daltronde è così anche per un tecnico elettronico che rimane ore ed ore a 10 cm dalla scheda cercando guasti; o per chi studia 8 ore al giorno. Anzi questo fa pure più male.
Poi che la tecnologia sia da perfezionare non c'è dubbio.
Questa storia dei fotogrammi alternati mi sà tanto di interlacciamento.
Siamo lì, l'unico dannato modo è avere due dannati schermi da far vedere a ogni occhio.
È inutile che ci si ostina con un solo monitor a fare vedere due immagine.
Un monitor = un immagine
Non credo negli occhialini polarizzati, e non credo nell'autostereoscopia.
Per me serve un casco con dentro 2 schermi ad alta risoluzione per ogni occhio.
Se guardi nel thread dedicato al 3D Vision, avevo fatto una valutazione, con tanto di istantanee a diversi tempi di esposizioni, sulla qualitá degli shutter con i CRT. In sintesi, siccome i fosfori non vengono rinfrescati in contemporanea, e decadono, i CRT mal si prestano alla stereoscopia, in quanto é sempre presente sia uno sfarfallio, sia un evidente ghosting. Per questo motivo sono passato, con gli stessi occhialini 3D vision, dal CRT all'LCD, e ti assicuro che la differenza é drammatica.
falso
è un po come con i primi tubi catodici k distruggevano la vista..(vedi le varie protezioni k venivano usate una volta)..
falso
Per me serve un casco con dentro 2 schermi ad alta risoluzione per ogni occhio.
esatto è il concetto di ingannare i nostri sensi che non va bene...
il 3D sarà un flop solo se si svilupperanno le tecnologie che hai detto... e io penso di si...
quindi diciamo che salterò a pie pari la cosa per passare ad una stereoscopia vera..
occhiali 3D oled con risoluzione 800x600 (per ciascuno schermo) e head traking, già in vendita nel 2005 al prezzo iniziale di 800 euro (poi è salito di un'pò
http://www.3dvisor.com/
www.sensics.com
guarda tutti i prodotti e in particolare il pisight
Ma alla fine pensandoci non è un problema del 3D.
È il film che è fatto così. È un film non realtà, e quindi è normale che venga inquadrato ciò che il regista ha deciso, e non ciò che hai deciso tu.
Un film va seguito passivamente.
Anche in monoscopia se lo sfondo è sfocato non puoi focheggiarlo.
Solo che siccome sembra più reale rispetto all'abidutine di un film, allora si cerca di prenderne il controllo
Ma è sempre questione di abitudine, secondo me. E poi è questo il bello, confondere (per momenti) la realtà con il virtuale. Per inciso la realtà deve essere sembre riconoscibile (del tipo mi tolgo gli occhiali e sono uscito
Comunque io ho creduto nella stereoscopia anche prima di provarlo. Poi dopo averlo visto (al cinema) ho capito che avevo ragione.
Si la prima volta nella prima mezz'ora di avatar sembravo mezzo sballato
Per quelli che dicono che fa male agli occhi, vorrei ricordare che ovviamente è vero.
Anche il sole fa male agli occhi
Però vorrei sottolineare, che il monoscopico fa ancora più male.
Al periodo dei monitor CRT e dei videogames in 3D (non stereo), alcuni studi avevano concluso che giocare faceva male alla vista perchè gli occhi vedono la stessa immagine disabituandoli a vedere come la realtà in stereo (occhi vedono cose diverse).
Ora invece venite a dirmi che siccome gli occhi vedono cose diverse, questo fa male? No no secondo me non avete capito nulla
Fa male anche lo stereo, per tempi prolungati, ma non più del mono, anzi.
Il cristallino rimane sempre inattivo, sia nel mono che nello stereo; daltronde è così anche per un tecnico elettronico che rimane ore ed ore a 10 cm dalla scheda cercando guasti; o per chi studia 8 ore al giorno. Anzi questo fa pure più male.
Poi che la tecnologia sia da perfezionare non c'è dubbio.
Questa storia dei fotogrammi alternati mi sà tanto di interlacciamento.
Siamo lì, l'unico dannato modo è avere due dannati schermi da far vedere a ogni occhio.
È inutile che ci si ostina con un solo monitor a fare vedere due immagine.
Un monitor = un immagine
Non credo negli occhialini polarizzati, e non credo nell'autostereoscopia.
Per me serve un casco con dentro 2 schermi ad alta risoluzione per ogni occhio.
guarda il link che ho messo ed ecco il tuo super casco
è un po come con i primi tubi catodici k distruggevano la vista..(vedi le varie protezioni k venivano usate una volta)..
scusa ma è inesatto
www.ansa.it/web/notizie/rubriche/sc...1794095793.html
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