Ritrovata una collezione di videogiochi dal valore di migliaia di euro, con Chrono Trigger, Final Fantasy III e molti altri

Negli Stati Uniti, un negozio di videogiochi è rimasto chiuso per 27 anni, dopo un fallimento. Adesso riapre le sue porte, disvelando un vero e proprio tesoro nascosto
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Febbraio 2022, alle 15:31 nel canale VideogamesUna collezione di videogiochi che oggi vale svariate migliaia di euro. La nascondeva un negozio negli Usa, fallito 27 anni fa. Il suo magazzino è rimasto intatto negli anni e oggi, alla riapertura, disvela un piccolo tesoro di videogiochi. Aladdin, Chrono Trigger, Final Fantasy III, Castlevania: Bloodlines, Brainlord, Breath of Fire II, Zombies Ate My Neighbors, Sunset Riders, Contra: Hard Corps, TMNT: Turtles in Time, Secret of Evermore sono solamente alcuni dei titoli che si possono scorgere nelle immagini.
Un tesoro di videogiochi ritrovato in un negozio chiuso da 27 anni
Le quali sono state registrate da uno youtuber e hanno fatto velocemente il giro della rete. I giochi sono nel formato cartuccia per le piattaforme più popolari degli anni novanta come Super Nintendo, Sega Mega Cd, Mega Drive, Saturn fino alle cartucce per il 3DO. Tutto in perfetto stato e, con ogni probabilità, ancora funzionante.
Una cartuccia come quella di Chrono Trigger per SNES mostrata nel video oggi può essere rivenduta a circa 2000 Euro, mentre giochi come Mutant Ninja Turtles IV: Turtles In Time, Final Fantasy III e Sunset Riders valgono poco di meno. Dopo il rinvenimento, i proprietari della collezione ne stanno stimando il valore che, con queste premesse, deve essere di diverse migliaia di euro.
Non si tratta certo del primo ritrovamento di preziosi giochi del passato. Il più celebre risale al 2014, quando furono dissotterrate nel deserto del New Mexico migliaia di cartucce per Atari 2600, nascoste in seguito alla crisi dei videogiochi del 1983. In quegli anni, infatti, la diffusione di moltissimi giochi fin troppo uguali tra di loro e di bassa qualità, anche perché sviluppati in pochissimo tempo, diede un duro colpo all'industria dei videogiochi americana, con tantissime cartucce che rimasero invendute, come nel caso dell'Atari 2600. Una storia che è tornata popolare in tempi recenti anche grazie al documentario realizzato per la piattaforma TV di Xbox.
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14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChissà quanto valgono oggi i miei CD originali di Final fantasy 7 e 8 per PS1, magari in futuro mi ritrovo con un piccolo tesoretto.
Quando si dice "che ne sanno i 2000" si intende anche questo
non credo però troppo oltre a già quel che girano nel mercato, non c'è scritto quante sono , ma quando aumenta la disponibilità, il valore può anche diminuire.
alcuni ne valgono ancora di piu quelli prodotti in quantita rarissime
https://www.ebay.it/itm/33427459094...NUAAOSwVSphb9Bw
https://www.ebay.it/itm/38472301773...2YAAOSw9~diApLU
per fortuna che ci sta l'emulazione lol; ci sono dei youtuber che spenderebbero quelle cifre per averlo sono proprio dei folli
volevo comprarmi un mister fpga (fa l'emulazione accurata al 100% tramite hardware)
ma costa come un portatile appena sotto la fascia media
prima non aveva quel prezzo folle era molto piu basso
volevo comprarmi un mister fpga (fa l'emulazione accurata al 100% tramite hardware)
ma costa come un portatile appena sotto la fascia media
prima non aveva quel prezzo folle era molto piu basso
non so se è colpa solamente di YT, ma da quando Internet è diventata disponibile per tutti son cambiate tantissime cose.
Sicuramente un minimo di colpa l'hanno anche loro, e non è relegato al solo mondo dei videogiochi a dir la verità.
Scusa, errore di traslazione. Intendevo dire unveilando.
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