Responsabile di attacchi DDoS a World of Warcraft verrà arrestato

Calin Mateias è stato estradato dalla Romania agli Stati Uniti l'anno scorso. È accusato di aver perpetrato una serie di attacchi DDoS contro il MMORPG di Blizzard nel 2010
di Rosario Grasso pubblicata il 09 Maggio 2018, alle 14:41 nel canale VideogamesBlizzardWorld of Warcraft
Un uomo rumeno di 38 anni rimarrà per un anno nelle prigioni federali degli Stati Uniti per aver lanciato nel 2010 una serie di attacchi di tipo DDoS contro il celebre MMORPG di Blizzard World of Warcraft. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti è giunto alla conclusione che Calin Mateias "ha scatenato la sua furia digitale" dopo aver litigato con altri giocatori di World of Warcraft. In precedenza, Mateias era stato indagato per altri attacchi informatici di natura simile contro aziende diverse da Blizzard.
"Tra febbraio e settembre 2010, dopo delle dispute in-game con altri giocatori, Mateias ha lanciato attacchi DDoS verso i server europei di World of Warcraft", si legge in un resconto del Dipartimento di Giustizia. "Gli attacchi DDoS di Mateias hanno causato diversi crash dei server di World of Warcraft e impedito a molti giocatori di accedere al gioco."
Mateias, che è rimasto sotto custodia dal momento dell'estradizione dalla Romania avvenuta lo scorso 20 novembre, dovrà risarcire Blizzard di circa 30 mila dollari. L'indagine sulle azioni di Mateias era partita molto prima, nel 2011, anche se poi sono sopravvenute alcune non meglio specificate lungaggini.
Mateias si dichiara adesso colpevole di intromissione in un sistema informatico protetto al fine di provocare danni intenzionalmente. In cambio, la Difesa Usa ha eliminato alcune accuse relative a un caso diverso che vedeva il cittadino rumeno coinvolto nel furto di dati protetti a Ingram Micro nel 2004.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoti sta bene perche sei un coglione irrispettoso.
Perchè probabilmente gli USA ci tengono un po' di più a risolvere determinati casi a loro modo, almeno i più semplici come questo. A differenza nostra...dove l'impunità regna sovrana.
Si, e lo assolvono vedi strage del Cermis
proprio a quello, mi riferivo...
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