Rarissima carta dei Pokémon venduta all'asta per un milione di dollari! È record

Un esemplare di figurina datata 1998, raffigurante il celebre Pokémon Pikachu, è stata venduta all'asta per 1,2 milioni di dollari australiani, circa 900 mila dollari statunitensi. Si tratta di un vero e proprio record per il settore.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 07 Marzo 2022, alle 14:24 nel canale Videogamespokemon
26 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDetto questo, si vede che qualcuno era disposto a spenderli, tutti questi soldi. Gli oggetti hanno il valore che le persone sono disposte ad attribuire loro, nulla di più, nulla di meno.
Comunque chi si è comprato una carta a un milione di euro non è certo un collezionista. Più probabile che sia uno speculatore.
Per chi si scandalizza per la cifra e per il fatto che c'è gente che muore di fame, in linea di principio direi che ha ragione. Però, se ci pensate bene, è altrettanto scandaloso che ci sia gente con un pc da 2000/3000 euro, oppure cellulari da 1500 euro, quando al mondo c'è gente che sopravvive facendo la fame e la sete. Eppure continuiamo a comprare pc costosi, giochi costosi, auto costose, moto costose, case costose ecc... E quando le compriamo, lo riteniamo giustissimo, come ricompensa del nostro duro lavoro. Quindi, come vedete, è tutto molto relativo. Il mondo non è giusto e non è nemmeno così bello come sembra a chi vive nella parte fortunata del globo.
Amico mio, se non ti va bene che uno "possa avere" un milione da spendere vuol dire che vuoi un organismo al di sopra di tutti che decide quanto uno debba avere al massimo.
E lo abbiamo già provato, si chiama comunismo.
Libero di crederci ma dati empirici fin ora raccolti ci insegnano che è sempre andata a finire parecchio male.
Questo perchè seplicemente va contro la natura stessa dell'essere umano.
Riconfermo la mia posizione comunque:
a spendere un milione di euro per un pezzo di carta/quadro/gemma/reliquia/quello che vuoi si crea parecchio di tangibile, perchè di fatto immetti un milione di euro in circolazione che vanno a pagare stipendi, commissioni, materiali, lavoro di tanta gente coinvolta.
Non importa per cosa li spendi, importa che li spendi.
quelli che le vendono, sono gli stessi che fanno il "grading". in pratica tutta una farsa per gonfiare i prezzi.
c'è chi ancora ci crede?
Capisco l'opera d'arte.
Capisco l'oggetto di particolare valore storico.
Capisco pure l'oggetto di un personaggio importante o del tal artista..
Ma una simile somma per una banale carta da gioco mi pare in tutta onestà una idiozia.
Eh.. il valore lo fa soprattutto chi è disposto a comprare
Motivo per il quale siamo arrivati ad avere schede video non professionali alla soglia dei 3K€
Poi magari questo si è tolto lo sfizio perché poteva permetterselo e tra qualche tempo la rivende e ci guadagna
I Pokemon tra 20 anni chi cavolo se li impala?
un tizio australiano...
I Pokemon tra 20 anni chi cavolo se li impala?
Sono d'accordo. Credo che il rischio maggiore sia proprio questo.
Anche se c'è pure da dire che le figurine che hai citato non sono poi diverse se ci pensi bene.
E lo abbiamo già provato, si chiama comunismo.
Libero di crederci ma dati empirici fin ora raccolti ci insegnano che è sempre andata a finire parecchio male.
Questo perchè seplicemente va contro la natura stessa dell'essere umano.
Riconfermo la mia posizione comunque:
a spendere un milione di euro per un pezzo di carta/quadro/gemma/reliquia/quello che vuoi si crea parecchio di tangibile, perchè di fatto immetti un milione di euro in circolazione che vanno a pagare stipendi, commissioni, materiali, lavoro di tanta gente coinvolta.
Non importa per cosa li spendi, importa che li spendi.
Siamo d'accordo che vada contro la natura stessa dell'essere umano e sul fatto che quel che dico sia simile a comunismo... ma la natura del pianeta Terra -le regole del pianeta Terra (che comanda la natura dell'essere umano visto che tra un po' ci estinguiamo se continuiamo a dar ragione al nostro istinto) dice che dobbiamo cambiare.
Io non so quale sia la scelta più corretta ma so che questo sistema non porterà alcun futuro alla nostra razza ( e forse a tutto ciò che vive nel pianeta).
In altre parole: l'essere umano attuale (iper-mega-super capitalista) crede (o dice di credere) che la Terra sia un insieme infinito, non lo é (e ne stiamo incominciando a vedere i risultati).
P.S. il fatto che avere mosso 1 milione di euro é meglio di averli tenuti sotto la mattonella non significa che si é fatto una cosa buona e giusta... é un bene relativo. Mangiare 1 Kg di cellulosa é meglio di mangiare 1 Kg di plastica... ma non vuol dire che abbiamo fatto la cosa giusta per il nostro organismo.
Io non so quale sia la scelta più corretta ma so che questo sistema non porterà alcun futuro alla nostra razza ( e forse a tutto ciò che vive nel pianeta).
In altre parole: l'essere umano attuale (iper-mega-super capitalista) crede (o dice di credere) che la Terra sia un insieme infinito, non lo é (e ne stiamo incominciando a vedere i risultati).
P.S. il fatto che avere mosso 1 milione di euro é meglio di averli tenuti sotto la mattonella non significa che si é fatto una cosa buona e giusta... é un bene relativo. Mangiare 1 Kg di cellulosa é meglio di mangiare 1 Kg di plastica... ma non vuol dire che abbiamo fatto la cosa giusta per il nostro organismo.
Stai mischiando il consumo di risorse del pianeta con la logica di distribuzione della ricchezza. Sono cose del tutto diverse.
Se dobbiamo essere pragmatici possiamo dire le cose fuori dai denti: il problema non è il fatto che ci sia uno che ha un mione da spendere, anzi in passato le disuguaglianze tra ricchi e pover erano ben più marcate.
Il problema delle risorse e dell'ambiente è legato al fatto che in due secoli siamo passati da due miliardi a nove. E ora siamo peggio delle cavallette.
E fare la differenziata non serve a una fava. SIAMO NOVE MILIARDI.
Dobbiamo smettere di essere nove miliardi. E' brutto, è tremendo ma è vero.
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