Presentazione italiana per l'OS indipendente AROS

Approda in Italia AROS, sistema operativo indipendente che ha quali primi obiettivi la semplicità d'uso e l'efficienza. È il frutto di un progetto iniziato nel 1995 da Aaron Digulla.
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Settembre 2007, alle 10:23 nel canale Videogames
118 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEd è stato uno dei talloni d'achille di Amiga quando su PC cominciarono a venire fuori i primi engine 3D. Meno male che i coder amiga dell'epoca fecero delle routine chunky2planar allucinanti, che convertivano 320x200 pixel in meno di un refresh! Ne dovrei avere ancora una nell' asmone sul 1200.
Sì, mi ricordo ancora i mitici dc.b, dc.w con cui lo programmavi. Con quelle istruzioni ci facevi l'impossibile.
Sì, ma era già tanto, almeno fino ai primi anni 90.
AHAHAH, vero!!!
Sì, ma fino a Windows 3.11 (e forse anche il 95) windows è stato un semplice programma da far partire sotto dos.[/QUOTE]
Sì, questo è vero. Ma informati meglio su AmigaOS4 e AROS riguardo al discorso protezione memoria!
Se pensiamo che oggi si scannano come cani per i brevetti sulla barra di scorrimento e altre cavolate...
TAD
Tristezza...
...quando leggo thread come questo mi assale e mi viene da piangere...Per di più in questo momento sto ascoltando "Blade Runner Blues" di Vangelis...sigh...
"Change task pri" per il cambiamento da CLI della priorità di un processo in esecuzione...questo era il comando che utilizzavo di più...
Ho due Amiga 500 uno con kickstart 1.2 e l'altro con kickstart 1.3...
Invero poi per effettuare il boot da hard disk (ho quello laterale per 650000 dei primi anni '90) ho dovuto procurarmi una R.O.M contenente la versione 1.3.
Nel primo Amiga 500 che comperai per corriere a Torino nel 1987 con monitor Philips che ancora funziona e che ha la possibilità di "divenire" monocromatico verde, installai una scheda "acceleratrice" di una costruttrice italiana il cui nome iniziava con Hardi...
Non ha mai funzionato bene...mai..è dotata di coppia 68020/68881...e pure nella versione XC che è una sorta di sample version...
I furboni della Hardi mi fecero attendere 4 o 5 mesi per averla e poi mi arrivò una scheda con 68020/68881-12 mentre la scheda sulla pubblicità di MCMicrocomputer era indicata per 16MHz...
Un overclock ante-litteram...
Grazie.
Marco71.
Un refresh = 1/50 di secondo, che è tanto. Comunque non credo che riuscissero a convertire uno schermo 320x200 a 256 colori da chunky a bitplane; magari sul 4000, col 68040 sì.
Erano singole dc.l oppure coppie di dc.w (le istruzioni del Copper erano a 32 bit fissi).
Concordo. L'audio dell'Amiga è stato anche usato per pilotare dei laser di precisione.
Windows 95 era un s.o. a sé, anche se manteneva il DOS per una questione di compatibilità, ma le applicazioni win32 giravano sul kernel nativo.
Sono abbastanza informato: per adesso non c'è nulla. Si sono paventate delle soluzioni, ma al momento non c'è niente di concreto / implementato. E conoscendo bene AmigaOS difficilmente si arriverà alla protezione della memoria (ci sarebbe da baciare i piedi agli sviluppatori se dovessero arrivare a implementare la memoria virtuale).
TAD
Già. Purtroppo alla Commodore non c'erano dei managar, ma delle capre.
Se è per questo io dalla Hardi*** ordinai una TQM 030/50 nell'estate del 1993.
La sto ancora aspettando......
TAD
Ne ho una nell'HD che ci riesce sul mio 030/50 con fast ram 70 ns. E ti rimaneva pure tempo per fare altre cose prima del successivo refresh.
Esattamente, hai una memoria migliore della mia! (Sono passati 10 anni dall'ultima volta che ho codato in asm su amiga).
Riporto per dovere di cronaca un pezzettino di un mio codice per fare il c2p usando però il copper, col famoso trucco delle strisciate multicolore:
[CODE]SECTION SHOCKOP,DATA_C
Coplist:
dc.w $08e,$2f81
dc.w $090,$2cc0
dc.w $092,$0038
dc.w $094,$00d0
dc.w $102,0
dc.w $104,0
dc.w $108,0
dc.w $10a,0
dc.w $100,%0111001000000000
dc.w $104,%0000001000000000[/CODE]
Che tempi...
Sono abbastanza informato: per adesso non c'è nulla. Si sono paventate delle soluzioni, ma al momento non c'è niente di concreto / implementato. E conoscendo bene AmigaOS difficilmente si arriverà alla protezione della memoria (ci sarebbe da baciare i piedi agli sviluppatori se dovessero arrivare a implementare la memoria virtuale).
Sì, ci vorebbero dei salti mortali... Soprattutto per il come funziona il dispatching dei messaggi di sistema... Però se non ho capito male su AROS, nella sua sempre più vicina versione a 64 bit, comincia a esserci qualcosa.
Avrebbero dovuto avere un reparto marketing come quello di M$...
TAD
La sto ancora aspettando......
TAD
Tuttavia, nel 1994, quando aprii l'attività (studio grafico 3D proprio con computer amiga) facevo i riversamenti video (solo quelli per demo però
Ah, ecco, vorrei ben dire: uno 030 a 50Mhz aveva poco da rimpiangere rispetto a un 68040 a 25Mhz (non per i calcoli in FP però
Generalmente non ho una buona memoria, ma per queste cose qualcosina la ricordo ancora.
[CODE]SECTION SHOCKOP,DATA_C
Coplist:
dc.w $08e,$2f81
dc.w $090,$2cc0
dc.w $092,$0038
dc.w $094,$00d0
dc.w $102,0
dc.w $104,0
dc.w $108,0
dc.w $10a,0
dc.w $100,%0111001000000000
dc.w $104,%0000001000000000[/CODE]
Che tempi...
Già. Per la routine, si ridefiniva la palette dei colori ogni n pixel. Solo che il Copper aveva dei limiti, e mi pare che più di un rapporto 2x1 non si potesse avere, ma qui non ci metto la mano sul fuoco perché è passato troppo tempo.
Esattamente: è tutta memoria pubblica, e tra l'altro un messaggio può essere passato anche ad altri thread.
Ne dubito fortemente: romperebbe la compatibilità con tanto software.
TAD
Già.
Tuttavia, nel 1994, quando aprii l'attività (studio grafico 3D proprio con computer amiga) facevo i riversamenti video (solo quelli per demo però
Se non ricordo male utilizzava l'alta risoluzione sull'Amiga, per poi ricampionare l'output video e ricodificare le immagini tramite un chip video che aveva internamente (praticamente prelevava due o più pixel dall'output video, e li "ricombinava" per comporre il valore RGB finale).
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