PewDiePie: accordo in esclusiva con YouTube per i live streaming
Felix Kjellberg, il più famoso youtuber al mondo, circa un anno fa aveva annunciato che avrebbe fatto streaming solo per DLive
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Maggio 2020, alle 20:21 nel canale VideogamesGoogleYouTube
Felix Kjellberg, il famoso youtuber meglio conosciuto come PewDiePie, ha firmato un accordo in esclusiva per i live streaming su YouTube. La mossa arriva quasi esattamente un anno dopo l'annuncio di esclusività con DLive, un piccolo sito di live streaming basato sulla blockchain.
Secondo il comunicato stampa, Kjellberg è entusiasta di tornare all'ovile dopo che YouTube aveva voluto troncare i rapporti con lo streamer svedese accusandolo di antisemitismo. "Nel 2020 mi sto concentrando molto sul live streaming, quindi essere in grado di collaborare con YouTube e poter sfruttare le ultime funzionalità della piattaforma è molto stimolante" ha dichiarato PewDiePie.
Google con YouTube sta puntando molto sul live streaming nell'annoso tentativo di colmare il gap con Twitch per quanto riguarda lo streaming di gaming. Nel recente periodo ha raggiunto accordi, oltre che con PewDiePie, anche con CouRage, Typical Gamer e Valkyrae, altri streamer con seguito molto importante.
La mossa di Kjellberg di rientrare in YouTube era in qualche modo prevedibile e sarebbe interessante scoprire i termini economici dell'accordo. Ovviamente Google e YouTube non sono gli unici a retribuire le celebrità del web per fornire i contenuti in esclusiva per le loro piattaforme: tra gli altri, il celebre giocatore di Fortnite Ninja ha raggiunto recentemente un accordo con Microsoft per lo streaming in esclusiva su Mixer.
6 Commenti
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Comunque, le accuse di antisemitismo erano veramente grottesche e google si è pentita all'istante di aver appoggiato i frignamenti degli sponsor, che a loro volta davano retta ai soliti personaggi che non capiscono una fava di ciò di cui stanno parlando e giudicano un intrattenitore da due secondi di video decontestualizzato, in questa maniera chiunque di noi potrebbe sembrare qualsiasi cosa di negativo, sapeste le battute atroci che faccio quando sono con persone che mi conoscono bene, ma vale per quasi tutti... Almeno chi ha un briciolo di senso dell'umorismo.
Comunque, le accuse di antisemitismo erano veramente grottesche e google si è pentita all'istante di aver appoggiato i frignamenti degli sponsor, che a loro volta davano retta ai soliti personaggi che non capiscono una fava di ciò di cui stanno parlando e giudicano un intrattenitore da due secondi di video decontestualizzato, in questa maniera chiunque di noi potrebbe sembrare qualsiasi cosa di negativo, sapeste le battute atroci che faccio quando sono con persone che mi conoscono bene, ma vale per quasi tutti... Almeno chi ha un briciolo di senso dell'umorismo.
Ehi, non si dicono queste cose su internet. Non lo sai che il buon senso è vietato?
By(t)e
Please don't feed the troll.
Ah era un tentativo di iniziare un flame? Francamente non lo avevo capito
lollo
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