Ospedale psichiatrico a vita: arriva la condanna per il diciottenne che ha hackerato Rockstar Games
Uno dei principali cybercriminali del gruppo Lapsus$, il diciottenne Arion Kurtaj, è stato condannato all'ergastolo in un ospedale psichiatrico. Affetto da autismo, secondo il giudice, il ragazzo rappresenta un pericolo per la comunità.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 22 Dicembre 2023, alle 16:12 nel canale VideogamesRockstar GamesGrand Theft Auto
Nelle scorse ore un giudice britannico ha sentenziato che il diciottenne Arion Kurtaj, il quale ha hackerato Rockstar e pubblicato decine di video di GTA VI, dovrà trascorrere il resto della sua vita in un ospedale psichiatrico, salvo diversa indicazione da parte degli specialisti. Secondo il giudice, il ragazzo rappresenta un pericolo per i cittadini in quanto ha dichiaratamente espresso l'intenzione di commettere nuovi crimini informatici.
Ad agosto, una corte londinese aveva accusato Kurtaj per l'attacco a Rockstar, dopo averlo condannato per altri crimini informatici nei confronti di Uber e NVIDIA. Il ragazzo era stato rilasciato su cauzione e ha alloggiato diverso tempo in un albergo sotto la sorveglianza della polizia.
Durante il soggiorno, Arion ha utilizzato un Amazon Fire Stick presente nella camera, uno smartphone e due periferiche acquistate poco prima (mouse e tastiera) per bucare nuovamente le difese di Rockstar. A settembre sono trapelati oltre 90 video riservati di GTA VI e la BBC ha riferito che durante questo periodo Kurtaj è stato violento: diversi casi di lesioni e danni alla proprietà sono stati denunciati dall'albergo.
La valutazione psichiatrica riporta che il ragazzo ha espresso la volontà di "tornare a commettere crimini informatici il prima possibile". Per tali ragioni il giudice ha stabilito che il ragazzo dovrà trascorrere il resto della sua vita in un ospedale psichiatrico, a meno che i medici non stabiliscano che non rappresenta più un pericolo per la comunità.
Nel frattempo, un diciassettenne, anche lui coinvolto con il gruppo Lapsus$ nel quale operava Kurtaj, è stato condannato a 18 mesi in una comunità (Youth Rehabilitation Order) e al divieto di utilizzare reti virtuali private. Il ragazzo avrebbe partecipato anch'egli all'attacco di Rockstar.
La difesa di Kurtaj aveva chiesto al giudice di tenere conto del successo riscontrato dal trailer del gioco, rilasciato in anticipo a causa di un leak, ma che nonostante la fuga di notizie ha già accumulato oltre 155 milioni di visualizzazioni in sole due settimane. Tuttavia, pare che il successo di Rockstar non sia bastato a risparmiargli l'ergastolo.
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnziché fargli passare il resto della sua vita in un ospedale psichiatrico, sarebbe il caso di farlo lavorare come hacker al servizio di organizzazioni di sicurezza importanti quali la CIA, il Pentagono, l'FBI o la stessa GCHQ britannica. Questi talenti possono davvero fare la differenza se si incanalano le loro energie negative e distruttive in un percorso sensato di riabilitazione e di rieducazione
Comunque sia, scrivere che ha usato "una firestick, tastiera, mouse e uno smartphone" per hackerare rockstar è una puttanata.
Sicuramente ha utilizzato altre risorse esterne (vps, botnet ecc) e quelli erano semplicemente mezzi per accedervi, perciò almeno scrivete qualcosa di più decente di un'articolo del genere.
E' gente che semplicemente va isolata per sempre come ogni psicologo ONESTO (non i buffoni sentimentalisti né quelli ancora peggio che si mostrano come "maestri di vita" e che rappresentano l'opposto della figura professionale che invece dovrebbero impersonare anche a costo di essere tutt'altro che rassicuranti) può dirvi.
E' gente che semplicemente va isolata per sempre come ogni psicologo ONESTO (non i buffoni sentimentalisti né quelli ancora peggio che si mostrano come "maestri di vita" e che rappresentano l'opposto della figura professionale che invece dovrebbero impersonare anche a costo di essere tutt'altro che rassicuranti) può dirvi.
Sicuramente sono persone molto pericolose. Narcisisti, egocentrici, manipolatori vanno sempre allontanati dalla propria vita personale perché sono tossici ed è difficile farli cambiare (il cambiamento è possibile solo nei primi anni dell'infanzia, quando si interiorizzano le norme sociali e comportamentali, poi diventa troppo tardi).
Però questo ragazzo ha un talento eccezionale. Potrebbe risultare molto utile ecco perché bosognerebbe farlo lavorare per un'organizzazione importante che si occupa di sicurezza. Mettere le sue doti al servizio della collettività intera, questo intendevo per percorso educativo. Per il resto a livello personale è difficile che cambi, soprattutto se ha vissuto in un contesto educativo particolare (purtroppo se si diventa così da adulti la colpa è quasi sempre dei genitori o di chi ti ha cresciuto, anche se sono modell positivi, anzi spesso proprio perché troppo concilianti, troppo benevoli).
Ma se gli venisse data un'opportunità lavorativa per sfruttare il suo talento non sarebbe neanche l'unico. Spesso governi, enti di intelligence e agenzia di sicurezza hanno chiamato a lavorare nelle loro file ex hacker pericolosi e arrestati. Hanno fatto fare loro un salto di qualità ingaggiandoli a lavorare a favore della collettività
No, il "talento" è un'arma a doppio taglio, anzi è proprio perchè è talentuoso che può ricattare.
No, il "talento" è un'arma a doppio taglio, anzi è proprio perchè è talentuoso che può ricattare.
Stavo per scriverlo. PRIMA di inquadrarlo in un contesto lavorativo (anche a livello governativo) devono raddrizzargli la testa (sempre che sia possibile).
Attualmente è solo un rischio per la società, per come lo presentano.
By(t)e
Attualmente è solo un rischio per la società, per come lo presentano.
By(t)e
comunque con altri in passato l'hanno fatto. E non erano meno pericolosi di questo tizio. C'erano hackers che avevano svaligiato banche intere, o criminali informatici che avevano violato sistemi di sicurezza di governi, agenzie, enti di rilevanza anche transnazionale. Eppure sono riusciti ad inserirli in contesti lavorativi di primaria importanza. Come hanno fatto non lo so. Sicuramente questi individui sono sotto sorveglianza continua anche durante il lavoro che svolgono, però nello stesso tempo ne fruttano l'enorme potenziale e le eccezionali doti.
P.S. leggete ad esempio la storia di questo Kevin:
https://www.redhotcyber.com/post/il...i-kevin-mitnick
ha violato la rete di computer della Digital Equipment Corporation (DEC) e poi Pacific Bell. E' stato latitante per molto tempo, hanno emesso ordini di arresto contro di lui. Ha usato telefoni cellulari clonati per mantenere nascosta la sua posizione. Ha anche copiato software di proprietà di alcune delle più grandi società di telecomunicazioni e computer degli Stati Uniti.
Ha violato persino il sito di Yahoo!
Poi dopo il suo arresto, prigionia di 5 anni e processo di rieducazione è diventato uno dei massimi consulenti di sicurezza IT
Qui ci sono anche altri casi:
https://www.pcmag.com/news/7-hacker...-their-exploits
ad esempio JC Lee che nel 2008 violò il sistema di sicurezza Nintendo e fu poi assunto da Microsoft
oppure Jeff Moss uno dei più pericolosi hackers anni 80 poi assunto da una importante agenzia governativa USA
Chris Putnam violò facebook a 19 anni e poi gli fu offerto un lavoro alla Silicon Valley
e tanti altri casi
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