Ori and the Will of the Wisps, da oggi su PC e Xbox One: ecco le nostre impressioni

Con qualche giorno di anticipo sul lancio ufficiale, previsto per oggi, abbiamo messo le mani su Ori and the Blind Forest. Vi raccontiamo la nostra esperienza attraverso una breve analisi del metroidvania di Moon Studios, un titolo che ogni giocatore dovrebbe seguire con attenzione.
di Pasquale Fusco pubblicata il 11 Marzo 2020, alle 11:41 nel canale VideogamesMicrosoftXbox
Quello dei metroidvania è senza dubbio uno dei sottogeneri più amati di questa generazione, ma solo raramente i suoi esponenti sono riusciti a catturare l'attenzione del grande pubblico. Tra i casi più rari, dunque, Ori and the Blind Forest ha potuto riscuotere un successo notevole, grazie al prezioso supporto di Microsoft e alla sua vincente formula, che unisce un gameplay coinvolgente (e punitivo) e un comparto artistico di egregia fattura.
Dopo aver conquistato il cuore dei giocatori Xbox - e, più recentemente, di quelli Nintendo - il titolo di Moon Studios accoglie il suo agognato sequel: è arrivato il momento di Ori and the Will of the Wisps, disponibile da oggi su Xbox One e PC.
Microsoft ci ha gentilmente fornito una copia del gioco, permettendoci di visitare l'inesplorato mondo di Niwen in compagnia di Ori. Ecco cosa vi aspetta in questa magica avventura!
Ori and the Will of the Wisps: viaggio nel cuore di Niwen
Cinque anni fa abbiamo fatto la conoscenza di Ori, lo spirito guardiano che dà il nome a questo ipnotico metroivania. In Ori and the Will of the Wisps, il protagonista è nuovamente al fianco di Naru e Gumo per dare il benvenuto alla piccola Ku, un gufo che verrà adottato dall'inusuale trio e cresciuto con tanto amore. Per una sfortunaria serie di eventi, Ku e Ori si ritroveranno catapultati in quel di Niwen, separati l'uno dall'altra da ettari di foresta brulicanti di misteriose creature.
Ha così inizio il nostro lungo viaggio alla ricerca di Ku. Per il valoroso Ori non sarà una vera e propria passeggiata: guideremo il nostro eroe attraverso una variegata serie di scenari, partendo da una labirintica palude melmosa per arrivare all'arido deserto ai confini di Niwen. Per rintracciare la povera Ku dovremo farci strada tra le aberranti mostruosità che si annidano negli antri più oscuri della selva, approfittando, magari, dell'aiuto offerto dai curiosi abitanti di questo nuovo mondo.
Le fasi esplorative ci regalano la possibilità di rifarci gli occhi sull'ammaliante stile visivo di Will of the Wisps, frutto di una direzione artistica semplicemente superlativa. I livelli bidimensionali sono incorniciati da diversi elementi 3D che animano ogni scenario e che restituiscono al giocatore la sensazione di muoversi all'interno di un dipinto, un'opera d'arte più viva che mai. Il comparto grafico è inoltre impreziosito da sorprendenti effetti particellari, quelli innescati dai poteri luminescenti di Ori e dalle creature che popolano Niwen.
Ostico, appagante e spettacolare: il (secondo) miracolo di Moon Studios
Sul fronte del gameplay, Ori and the Will of the Wisps recupera la vincente formula del suo predecessore con lo scopo di migliorarla ulteriormente. Ritroveremo i principali elementi che contraddistinguono i metroidvania più tradizionali, primo fra tutti un livello di difficoltà tarato verso l'alto che, in questo particolare caso, rischia di essere alquanto proibitivo in alcuni frangenti.
Tra le novità implementate dagli austriaci di Moon Studios troviamo, ad esempio, un inedito sistema di potenziamenti, il quale soppianta il vecchio albero di abilità a favore di un corposo pool di poteri, tutti sbloccabili con la valuta di gioco. Gli sviluppatori hanno inoltre deciso di introdurre i checkpoint, limitando le eventuali frustrazioni dovute a una scarsa distribuzione dei punti di salvataggio.
Per quanto concerne il comparto tecnico, il titolo ci ha regalato grandi soddisfazioni sia su PC (Windows 10) sia su Xbox One S, confermandosi come uno dei prodotti visivamente più spettacolari dell'attuale panorama digitale. Sulla console Microsoft, tuttavia, siamo inciampati in occasionali cali di framerate e in un paio di bizzarri glitch grafici - nulla che potesse intaccare la nostra esperienza di gioco, in ogni caso.
Con impegnative sequenze platform, enigmi e galvanizzanti boss fight, Ori and the Will of the Wisps troverà sempre un modo per tenervi incollati allo schermo del vostro TV o del vostro PC. Vi ricordiamo che il gioco è già disponibile all'acquisto e al download dal catalogo di Xbox Game Pass, i cui abbonati possono ottenere questa perla senza costi aggiuntivi.
Il nostro consiglio spassionato? Correte a scaricare la nuova creazione di Moon Studios. Oppure, potete acquistarla nel formato fisico e da collezione su Amazon.
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