OnLive: al via il beta test

OnLive: al via il beta test

OnLive cerca dei volontari per il beta test del suo sistema di cloud computing per i videogiochi.

di pubblicata il , alle 11:33 nel canale Videogames
 

OnLive mantiene le promesse e si prepara ad avviare entro la fine dell'estate il programma di beta testing del suo sistema di cloud computing per i videogiochi. Sul suo sito ufficiale, infatti, ha aggiunto un form che può essere utilizzato per richiedere di partecipare a questa fase dello sviluppo.

I requisiti per partecipare al beta test sono l'aver compiuto la maggiore età, disporre di un PC con qualsiasi configurazione hardware ma con sistema operativo Windows Vista o Windows XP, oppure di un sistema Mac con processore Intel. Purtroppo, attualmente, si può partecipare al beta test solo se residenti negli Stati Uniti.

OnLive promette di fornire le immagini dei giochi sui computer degli utenti a un frame rate di 60 fotogrammi per secondo alla risoluzione 720p e a latenze minime. OnLive è una tecnologia di cloud computing che è stata presentata per la prima volta al Game Developers Conference che si è svolto in marzo a San Francisco (vedi qui). Il principio di base riguarda il calcolo della grafica in remoto e l'invio delle immagini già renderizzate sul terminale di casa senza che quest'ultimo effettui altri calcoli.

Negli Stati Uniti, la versione definitiva del servizio sarà lanciata nella stagione natalizia. OnLive ha due principali concorrenti, ovvero GaiKai, su cui sta lavorando il designer di videogiochi Dave Parry, e Playcast, servizio già attivo in Israele.

25 Commenti
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Nicola[3vil5]03 Settembre 2009, 11:36 #1
cioè posso giocare a crysis su un pc di fascia bassa?

Ma se davvero funzionasse, mettiamo che faccia il suo lavoro connessione permettendo ed effettivaemnte riecsco a giocare ad alti dettagli nonostante il mio pc scrauso... non determinerebbe la fine della vendita/sviluppo di schede video per videogiocatori?
Unrealizer03 Settembre 2009, 11:45 #2
Originariamente inviato da: Nicola[3vil5]
cioè posso giocare a crysis su un pc di fascia bassa?

Ma se davvero funzionasse, mettiamo che faccia il suo lavoro connessione permettendo ed effettivaemnte riecsco a giocare ad alti dettagli nonostante il mio pc scrauso... non determinerebbe la fine della vendita/sviluppo di schede video per videogiocatori?


non necessariamente, la vedo dura che una normale adsl possa reggere una cosa del genere, in italia sicuramente non può, inoltre lo vedo più come un mercato di nicchia, anche perchè non è detto che TUTTI i giochi siano disponibili in questo modo

e soprattutto, non credo sia piratabile, cosa che non penso vada sottovalutata per avere un'idea del successo che può avere
ombra66603 Settembre 2009, 11:49 #3
con le latenze che ci sono in italia la vedo durissima schiacci il mouse per sparare e dopo 1 secondo vedi l'omino che spara sullo schermo....
Kuarl03 Settembre 2009, 11:51 #4
ok, ma se io volessi giocare online? già c'ho la banda piena per sta roba qui, poi dovrei metterci i dati per giocare online.... e le latenze?
demon7703 Settembre 2009, 11:51 #5

Nicola[3vil5]

Beh calma.. io questa cosa del cloud computing per videogiochi la vedo ancora come un'utopia..
La teoria funziona ma per un videogioco serve fluidità e risposte in tempo reale, se ci metti dentro le variabli "trasmissione da remoto" e "server centrale che serve tanti utenti" vedi che far quadrare l'equazione è dura parecchio..
Oltretutto prima che una simile teconologia si diffonda in modo capillare deve passarne talemte tanta di acqua sotto i ponti che ATI e Nvidia possono stare beate per parecchio.

Da ultimo potrebbe pure morire il mercato sk video che conosciamo ora ma si trasformerebbe in altro tipo di mercato!
fpg_8703 Settembre 2009, 11:52 #6
il vero problema sn le latenze di gioco... in Italia abbiamo latenze anche 4-5 volte superiori a quelle americane... senza contare la banda necessaria per trasferire in real-time un video x una risoluzione decente.
In Italia ci vorrà ancora tempo affichè una soluzione del genere sia fattibile...
peler03 Settembre 2009, 11:58 #7
come le prime volte che giocavo tramite internet col 56K... se usavo msn o talk per parlare con i miei amici, succedeva che io sparavo, e dopo qualche istante vedevi i colpi... oppure sparavo ad uno e nel frattempo si era spostato...
che partite a Medal of Honor... ma anche a giochi sullo stile di Age of Empire 2...

Secondo me se trovano il modo di comprimere i dati e a diminuire le latenze nella connessioni a banda larga penso che sia una cosa molto comoda, sicuramente applicabile anche alle console di nuova generazione, cosi non ci sarebbero problemi sul fatto che dopo qualche anno le console rispetto ai pc hanno grafica quasi neanche paragonabile.

buona gioranta
olivobestia03 Settembre 2009, 12:00 #8
Anche avendo la connessione perfetta mi danno il gioco in 720p (1280x720), una risoluzione di 7,8 anni fa. Bella porcheria!
belthasar03 Settembre 2009, 12:12 #9
Con la connessione come se la ritrovano in tanti (incluso me) che, pur pagando per una 6mbit, dalle 12 alle 00 si ritrovano con quella che e' la presa in giro di una 56k, questo sistema (seppur carino, anche per esempio per giocare a titoli di un certo peso su sistemi portatili di fascia mediobassa) non prendera' mai piede in italia. Per le nazioni con un livello tecnologico decente invece puo' essere una bella invenzione
Ryam8703 Settembre 2009, 12:20 #10
Bhè, non tutti i giochi sono FPS... imho novità di estremo spessore!

Cmq i prezzi non sono usciti se non sbaglio, me li aspetto un po' salati... molto probabilmente una subscription mensile per singolo gioco o pacchetti simili

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