NVIDIA cambia le sue politiche per impedire la rivendita dei giochi in bundle

NVIDIA richiederà l'installazione di GeForce Experience per gestire l'attivazione dei giochi inclusi nei bundle con le schede GeForce.
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Febbraio 2017, alle 11:51 nel canale VideogamesNVIDIAGeForce
54 Commenti
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Chi viene impattato principalmente dall'argomento dell'articolo sono i compratori, ossia chi compra la VGA.
- Carichi un gioco su steam e lo vendi lì, steam prende circa un terzo.
- Puoi generare gratuitamente quante chiavi ti pare e venderle dove ti pare, ma non puoi tracciarle.
- Arriva natale e metti in sconto su humblebundle al 90% oppure Indiegala ti propone di andare in bundle.
- Tizio compra cento copie, approfittando dello sconto, diciamo a 1€ a copia.
- Finito lo sconto Tizio le rivende a 1,5€
- Quel fesso che ha lavorato, deve vendere a meno di 1,5€ se non vuole vedersi crollare le vendite
Senza considerare che se fosse solo questo il problema basterebbe non organizzare questi sconti.
E per altro sarebbero pure molto facili da identificare visto che non in molti effettuano acquisti di lotti così grandi.
Se possono venderli a -70-90% vuol dire che effettivamente la percentuale di guadagno è esagerata, non si tratta più di coprire i costi di sviluppo, quanto invece di lucrare.
perchè se Tizio comprasse sigarette in ucraina sarebbe considerato un criminale, mentre se compra bundles su indiegala viene considerato un filantropo che bilancia il mercato ?
La condizione esiste, evidentemente non ti è mai capitato di trovarla
Se ne compri 1000 sono 1000 singole attivazioni...
A sto punto giù di pirateria, se non conta a chi vanno i soldi, tanto vale non pagare proprio, no ?
Tra l'altro potrebbe potenzialmente essere un ottimo metodo per lavare soldi, magari sarebbe più etico
Senza considerare che se fosse solo questo il problema basterebbe non organizzare questi sconti.
E per altro sarebbero pure molto facili da identificare visto che non in molti effettuano acquisti di lotti così grandi.
Cosa ?! Prima di tutto ho già detto che le chiavi agli autorizzati le forniscono proprio gli sviluppatori, in base a come si accordano, dato che prendono una % minore rispetto a steam... sarà la terza volta che lo scrivo...
E poi chi sarebbero questi signori ? perchè bisognerebbe evitare gli sconti per loro ? ma stiamo scherzando ?
Se possono venderli a -70-90% vuol dire che effettivamente la percentuale di guadagno è esagerata, non si tratta più di coprire i costi di sviluppo, quanto invece di lucrare.
Infatti si parla di sconti, non di tagli del prezzo base
Sono cose diverse, si presuppone che siano temporanei
E a questo punto illuminami, da dove vengono ?
p.s. non possono venire TUTTE dalla russia perchè ci sono i blocchi regionali e non funzionerebbero
p.p.s. i prezzi su g2a calano dopo la comparsa in bundle
Ottimo esempio, però è sbagliato nelle misure, è come se qualcuno costruisse delle tubature che dalla svizzera portassero benzina in italia
È come dire che chi contrabbanda sigarette stia facendo un favore alla comunità.
Non credo stia bilanciando tanto, quello che succede nell'atto pratico è che il valore del prodotto cala sempre più.
Se a natale sconto il gioco X al 90%, su g2a rimarrà intorno a quella cifra per un bel po', se conto di rivenderlo al 70% a marzo, perderò un sacco di vendite, perchè su g2a sarà all'80%
E quindi quello che farò il prossimo natale è scontarlo al 70%, come sta accadendo.
Non proprio.
La ratio del monopolio di stato sulle sigarette è quello di ridurne il consumo, aumentandone artificiosamente il prezzo, incorporando le esternalità negative che comporta l'uso delle sigarette.
Nel caso della vendita di videogiochi parliamo semplicemente di una barriera legale puramente per finalità di distribuzione del reddito e dei vantaggi del consumo.
Che "spingono" ad usare il loro Sheld che ti garantisce che in caso di problemi ti rimborsano o sostituiscano la chiave (quando è obbligo di legge darti un prodotto funzionante)
Sito che ti permette di non pagare l'iva scegliendo un paese diverso come quello di residenza (viene il dubbio se paghino le tasse)
E se uno viene scoperto a vendere chiavi rubate viene sospeso il suo account e i soldi ottenuti bloccati (chissà a chi rimangono questi soldi)
Se ne compri 1000 sono 1000 singole attivazioni...
Tra l'altro potrebbe potenzialmente essere un ottimo metodo per lavare soldi, magari sarebbe più etico
Sugli store ufficiali ti faccio notare che moltissimi titoli PC han prezzi simili alla contraparte console, cosa che non stà nè in cielo nè in terra, vista l'enorme differenza a livello di mole di lavoro e ottimizzazione che c'è su uno e un banale porting non ottimizzato nell'altro.
E per giunta poi la beffa è che i titoli console si trovano ancora su supporto ottico e sono rivendibili, mentre le chiavi Steam no.
Quindi se sottostassi a steam prenderei un prodotto molto più economico ( su cui è stato investito molto meno ) allo stesso prezzo e non rivendibile della controparte console, e tu affermi che gli sviluppatori che non guadagnerebbero abbastanza ?
Il problema non è il prezzo scontato, ma il prezzo originale quando NON è sotto sconto.
Se scontato sta 10 euro, non esiste che il prezzo di listino torni poi sui 50-60.
p.s. non possono venire TUTTE dalla russia perchè ci sono i blocchi regionali e non funzionerebbero
p.p.s. i prezzi su g2a calano dopo la comparsa in bundle
La quasi totalità sono chiavi regolari.
I prodotti se sono RU sono ben specificati e sono attivabili sono tramite VPN
I prodotti che invece vengono da Vaucher sono anch'essi specificati e rappresentano l'1% forse.
I prezzi salgono e scendono in base alla fonte più conveniente della lista.
E per giunta poi la beffa è che i titoli console si trovano ancora su supporto ottico e sono rivendibili, mentre le chiavi Steam no.
Quindi se sottostassi a steam prenderei un prodotto molto più economico ( su cui è stato investito molto meno ) allo stesso prezzo e non rivendibile della controparte console, e tu affermi che gli sviluppatori che non guadagnerebbero abbastanza ?
Se fanno tanto cagare sii coerente con te stesso è non comprarli
Se pensi che il supporto ottico sia la parte più costosa del processo di produzione è chiaro che non hai idea di cosa stai parlando.
Gli sviluppatori non lavorano per far arricchire g2a e per far comprare a nickname88 a prezzi da mercato nero, tanto è che molti chiudono baracca.
È chiaro che a te interessa solo pagare il minimo possibile, potrebbero anche provenire da carte clonate, non ti interessa.
A mio parere la pirateria è più etica e coerente, non ha senso andare avanti
E come tali non si possono ne vendere ne comparare.
Infatti c'e' pure scritto nell'EULA di Steam.
In pratica chi usa questo metodo viola le regole, un po meno rispetto al classico pirata, ma in linea di principio si tratta cmq di non rispettare un regolamento e probabilmente danneggiare le stessa Steam.
Quindi secondo il tuo ragionamento quando paghi per una chiave su steam non acquisti il diritto a fruire del bene (diritto che per la legislazione italiana è trasferibile) ma fai una donazione, ed in cambio steam ti fa un regalo? (che sempre per la legislazione italiana è trasferibile).
Perchè credi che molte softwarehouse stanno spingendo il loro modus operanti verso gli abbonamenti mensili e annuali?
Se fanno tanto cagare sii coerente con te stesso è non comprarli
Se pensi che il supporto ottico sia la parte più costosa del processo di produzione è chiaro che non hai idea di cosa stai parlando.
Gli sviluppatori non lavorano per far arricchire g2a e per far comprare a nickname88 a prezzi da mercato nero, tanto è che molti chiudono baracca.
È chiaro che a te interessa solo pagare il minimo possibile, potrebbero anche provenire da carte clonate, non ti interessa.
A mio parere la pirateria è più etica e coerente, non ha senso andare avanti
Serviva proprio questo ultimo pezzo per capire che mr. Nickname88 non sapeva assolutamente di cosa stava parlando LOL.
Non mi stupisco, al consumatore medio non frega assolutamente niente di etica o a chi va il denaro, interessa solo pagare poco nascondendosi dietro la scusa del "se è in piedi vuol dire che va bene cosi". Più o meno come andare a comprare orologi rubati in periferia a napoli. Anche lì c'è un florido mercato, ma non ci vai mica a comprare iregali di natale, eh?
I più astuti tirano fuori la storia della "guerra contro le SH tiranne, che rincarano i prezzi a dismisura per guadagnare il 3560% da ogni titolo e ci fregano!!11!".
Sappiate che il mercato funziona cosi: se io, mr Picchio, domani metto fuori i calzini a 100 euro l'uno non è quello che li ruba dal mio negozio per rivenderli in strada un filantropo. Se non vi sta bene il prezzo dei miei calzini non compratelo
La verità è che essere dietro un pc ci giustifica a fare roba che di persona non faremmo mai (vedi: comprare orologio rubato) perché le conseguenze legali sono pari a zero, il massimo che si rischia è il ban del gioco (wow ma tanto l'ho pagato 3 euro al D1).
A dimostrare che quello che ci frena non è il fatto che di fondo una cosa sia moralmente giusta o sbagliata ma solo la paura della pena
Dovresti stare attento a quello che scrivi.
Se sicuro che quelle chiavi sono trafugate o acquistate con carte di credito rubate?
Tornando al tuo esempio se io mister Piedone acquisto 100 paia di calzini da 100€ che mister picchio ha messo in offerta a 10€ e poi li rivendo in strada a 20€ il paio (mentro tu rimetti il prezzo pieno) sono forse un criminale?
Che poi se non si ha la certezza da dove arrivino le chiavi posso anche darti ragione (potrebbero essere acquistate anche regolarmente per quanto ne sappiamo), ma dire che sono rubate è sentenziare su ciò che non si conosce.
ps. le software house potrebbero benissimo creare algoritmi per la creazione di chiavi differenti a seconda del distributore alle quali vengono cedute ed in fase di attivazione possono risalire la catena di compravendita, ma se non lo hanno ancora fatto ci sarà pure un motivo?
Sul fatto di chiavi rubate non è certo cosa nuova, googla "far cry 4 stolen key". Non è l'unico ma vado a memoria.
Inoltre il tuo ragionamento sui calzini andrebbe benissimo se tra le eula dei miei calzini io scrivessi che tu non puoi rivenderle. In tal caso si, sei un criminale.
Ed è quello che succede con le key.
Dunque, nessuno strano ragionamento, si infrangono le regole. Punto. Giusto o no che sia.
Ora facciamo un piccolo paragone: windows 7 si attiva con la crack. Funziona. Nessuno ti dice niente. Tu reputi 100 euro di windows 7 eccessivi.
È legale craccare windows 7? NO.
È legale VENDERE a 10 euro su ebay licenze MSDN? NO.
Windows si attiva? Si. Nessuno ti dice neanche niente.
Ma sull'eula di tali licenze c'è scritto che non si possono vendere. Venderle a 10 euro ti rende un criminale.
Buona giornata a tutti
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