No Man's Sky: indagine in Gran Bretagna per pubblicità ingannevole

Spinta da Sony PlayStation, Hello Games ha fatto credere ai giocatori che No Man's Sky fosse diverso da quello che poi è effettivamente. È ciò che pensano alcuni membri della Advertising Standards Authority del Regno Unito.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Settembre 2016, alle 14:01 nel canale VideogamesSonyPlaystation
34 Commenti
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Concordo che magari uno s'impunta per principio.
Il fatto è che si stia parlando di un videogioco mi rende difficile parlare di truffa (per quanto possa essere vera o no), non stiamo parlando di truffe finanziare o chissa quali dove è richiesta una certa conoscenza, ma di un gioco per computer, si attendeva una settimana et voilà, tutti I problemi erano risolti.
Caspita qui non si parla del casino che è uscito in America sui subprime, degli scandali bancari o chissacosa, è un semplice videogioco.
Ben venga la class action. Ce ne vorrebbero di più.
Certo, sono d'accordo, però il passato dovrebbe insegnarci qualcosa, Vedi l'ultimo Batman e tanti altri titoli, e dopo aver preso una bastonata, me ne vedo bene di prenderne un'altra, per esempio con Pes2016 preso al day one l'anno scorso a "soli" 49.90.....
Ke li fucilassero
La legge , e nello specifico Art 640 del codice penale (se parliamo della nostra nazione) non fa distinzione tra beni Materiali o Immateriali, o dell'importanza del bene stesso, ma:
Il Legislatore descrive in maniera dettagliata l'elemento materiale del reato di truffa, cosicché il reato può essere ricompreso tra le c.d. fattispecie a forma vincolata. Dalla lettera dell'art. 640 c.p. si può ricavare una vera e propria sequenza di elementi che presiede alla configurabilità del reato di truffa: [U]artifici o raggiri[/U]; induzione in errore; atto dispositivo; danno patrimoniale e profitto ingiusto.
Quindi, se mi presenti un bene, in questo caso immateriale, con una certa descrizione, mi induci nell'acquisto tramite Artifici, quando poi il bene non presenta la realtà descritta.
Per me i presupposti ci sono tutti.
Nel caso dell'ultimo Batman per esempio, la truffa non sussiste, in molti hanno chiesto il rimborso, l'hanno ottenuto ed hanno anche bloccato le vendite, successivamente rilasciate varie patch per sistemare i problemi tecnici. Ma quello che veniva pubblicizzato in realtà come contenuti li ha comunque avuti tutti, sulla grafica nessuno può dire nulla, poi ci sono stati tanti problemi tecnici per molti, non tutti, ma molti, che cmq sono stati risolti in gran parte.
Qui invece per ovviare al reato, "dovrebbero" introdurre tutte le "features" che facevano vedere nei video di presentazione oltre alle dichiarazione che Murray rilasciava, sino ad allora, sei nel Penale.
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