Nintendo Game Boy modificato per minare Bitcoin: ce la fa, ma che lentezza!
Uno YouTuber ha dimostrato che è possibile minare Bitcoin con una vecchia console portatile Nintendo Game Boy. La mod richiede un Raspberry Pi Pico, ma non aspettatevi alcun guadagno: per ottenere un Bitcoin sarà necessario attendere molto a lungo, probabilmente ben oltre la fine del pianeta Terra.
di Manolo De Agostini pubblicata il 29 Marzo 2021, alle 08:41 nel canale VideogamesNintendoBitcoin
Qualsiasi dispositivo con una potenza di calcolo può teoricamente minare criptovalute, anche una vecchia console portatile Nintendo Game Boy. A dimostrarlo è lo YouTuber stacksmashing, che ha deciso di lanciarsi in un esperimento che sicuramente non lo farà diventare ricco, se non (forse) grazie alle visualizzazioni del video. L'appassionato ha mostrato ciò che serve per trasformare il vecchio Game Boy, arrivato per la prima volta sul mercato nel 1989, in qualcosa che vada oltre l'oggetto da collezionismo.
La "mod" vede il suo perno centrale nell'uso di un Raspberry Pi Pico, una board da pochi euro, necessaria per permettere al Game Boy di comunicare con il mondo moderno e più in particolare consentire alla portatile di Nintendo di collegarsi alla rete di mining. Il collegamento è stato possibile modificando il Nintendo Game Link Cable (pensato per permettere di collegare più Game Boy e giocare in multiplayer), anche se non senza qualche difficoltà.
Il Raspberry Pi Pico e il cavo in questione richiedono tensioni differenti, con la board che opera a 3,3V, mentre il cavo necessita di 5V. Per questo lo YouTuber ha dovuto implementare un convertitore di livelli logici bidirezionale (la bidirezionalità non serve, ma era l'unico a disposizione) a quattro canali (come questo) per permettere ai due dispositivi di funzionare insieme. Una volta completato il collegamento, il Pico è stato collegato a un PC per ottenere la connessione a Internet utile all'invio del carico verso la console.
Il vecchio Game Boy, e più nello specifico il suo processore Sharp LR35902 a 8 bit con frequenza di 4,19 MHz, è riuscito a raggiungere 0,8 hash al secondo, non esattamente un valore in grado di restituire guadagni immediati se pensiamo ai valori raggiunti dagli ASIC dedicati, capaci di toccare 100 terahash al secondo. Per ottenere un singolo Bitcoin si dovrebbero probabilmente attendere svariate migliaia di miliardi di anni, a essere ottimisti, ma per allora il Sole sarà già diventato una gigante rossa…
15 Commenti
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mina bitcoin con una scatola da scarpe vuota
ci vogliono 600 anni per fare un hash
vi aspettiamo numerosi al verificarsi dell'evento.
E' come dire mino bitcoin con il navigatore della macchina, ma lo faccio attaccando il cavo dell'LCD ad un raspberry -.-
Next step il gameboy come vibratore
E' come dire mino bitcoin con il navigatore della macchina, ma lo faccio attaccando il cavo dell'LCD ad un raspberry -.-
Next step il gameboy come vibratore
finchè si commenta (anche i commenti come i tuoi contano) chi ha scritto l'articolo ottiene il proprio obiettivo. se proprio un articolo non va a genio e non lo si vorrebbe più vedere la strada maestra è ignorarlo
E' come dire mino bitcoin con il navigatore della macchina, ma lo faccio attaccando il cavo dell'LCD ad un raspberry -.-
Next step il gameboy come vibratore
hai ragione, molto spesso si confondono le cose
ma sembra che in questo caso sia stato usato davvero l'hardware del gameboy, almeno per la parte riguardante il mining, visto che parla di Cpu Sharp.
il Raspberry è servito solo per avere una "uscita" su internet.
Ci sono le mining pool, ricevi un corrispettivo per la quantità di lavoro che svolgi a prescindere che tu sia o meno il primo
Interessante tecnicamente, per fortuna non ha usato come temevo la console come "display" mentre proprio sfrutta l'sdk opensource disponibile e gira su quel SoC custom Sharp che in effetti e' l'intero System on a Chip della console all' interno del quale la cpu pare ispirata un po' all' 8080 e un po' allo Z80, customizzata.
Tra l'altro curiosamente il microcontroller del Pico da solo immagino raggiungerebbe risultati "anni luce" piu rapidi con il suo dual core Cortex M0+ ARM che puo' essere spinto fino a 133Mhz ma ovviamente l'esercizio tecnico e' piu' interessante usando il SoC Sharp ma giusto per sorridere viene da pensarci.
E' come dire mino bitcoin con il navigatore della macchina, ma lo faccio attaccando il cavo dell'LCD ad un raspberry -.-
Next step il gameboy come vibratore
Come gia' notato sopra, avrei temuto anche io che sarebbe stato usato solo il display e invece viene usato proprio il SoC del GB e l' SDK open in questo caso a differenza di tanti altri progetti.
https://developer.arm.com/ip-produc.../cortex-m0-plus
https://www.raspberrypi.org/product...specifications/
Dubitavo anche io ma nel video pare dirsi chiaramente che l'elaborazione per solo esercizio tecnico sembra effettivamente fatta con il SoC del GB.
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