Nintendo fa causa a Palworld: la violazione riguarderebbe il lancio della Poké Ball

Nintendo fa causa a Palworld: la violazione riguarderebbe il lancio della Poké Ball

Nintendo e The Pokémon Company hanno fatto causa a Pocketpair per Palworld, un gioco di successo fortemente ispirato a Pokémon. Tuttavia, non sarebbe la somiglianza delle creature al centro dell'accusa, ma il modo in cui i mostri vengono catturati.

di pubblicata il , alle 17:05 nel canale Videogames
NintendopokemonPalworld
 

Alla fine, è andata come ci saremmo aspettati fin dall'inizio: Nintendo e The Pokémon Company hanno fatto causa a Pocketpair per Palworld. Tuttavia, le ragioni portate in tribunale da Nintendo sono tutt'altro che scontate: il pomo della discordia sarebbe il modo in cui i personaggi lanciano le sfere per catturare i mostri.

Le somiglianze tra Palworld e Pokémon erano evidenti sin dall'annuncio. Tuttavia, Nintendo è rimasta in silenzio per quasi un anno dopo l'uscita lasciando gli osservatori increduli, consapevoli di quanto la società si impegni per difendere le sue proprietà intellettuali.

L'azienda, però, avvertì che avrebbe seguito attentamente il progetto e, dopo una lunga analisi, ha denunciato Pocketpair per la violazione di molteplici brevetti. Al momento, però, Nintendo non ha ancora chiarito quali siano i brevetti oggetto dell'accusa. La stessa Pocketpair ha spiegato di essere in attesa di sapere quali siano nello specifico le violazioni.

Kiyoshi Kurihara, un avvocato brevettuale giapponese, ha riferito tramite Yahoo Japan che una delle violazioni riguarderebbe il lancio delle Poké Ball (Sfere Poké). All'interno di Palworld sono state inserite le Pal Sphere, sfere del tutto speculari alle prime che vengono lanciate sui mostri per catturarli.

E sarebbe proprio in questo la violazione. Un brevetto registrato in estate da Nintendo descrive la procedura con cui un giocatore mira verso la creatura e lancia una sfera per catturarla. Una volta che la cattura è riuscita, il mostro diventa di proprietà del giocatore.

"È un brevetto killer" ha commentato Kurihara. "Sarebbe difficile evitarlo se si desidera realizzare un gioco simile a Pokémon e facile da violare se non si fa sufficiente attenzione".

L'avvocato, però, ha anche precisato che, sebbene il nuovo brevetto sia stato registrato quest'estate, deriva da un brevetto "genitore" depositato da Nintendo e The Pokémon Company a dicembre del 2021, ben prima del rilascio di Palworld. Questo significa che Nintendo potrà utilizzarlo effettivamente in tribunale.

D'altronde, questa sarebbe solo una delle "molteplici violazioni" citate da Nintendo. Dal canto suo, Pocketpair ha già anticipato che è pronta a difendersi in tribunale. Ad ogni modo, la società di Super Mario si avvale di legali che studiano le cause nei minimi dettagli e, nell'ambito delle proprietà intellettuali, conta una lunga serie di vittorie in tribunale.

È possibile che la causa si concluderà con un accordo tra le due aziende che preveda il pagamento delle royalties a Nintendo, ma fino a quando non sarà chiarita la linea di Nintendo non possiamo escludere il ritiro del gioco. Il tutto, chiaramente, rimarrebbe circoscritto alla scena giapponese, poiché Nintendo dovrà portare in tribunale Pocketpair anche negli Stati Uniti e in Europa per far valere le proprie ragioni in questi mercati.

1 Commenti
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Gringo [ITF]23 Settembre 2024, 19:20 #1
Pure la lega di Baseball e chi gioca a golf ora tremano.....
.....l'ultimo brevetto uscito dopo Palworld fà paura........

Depositare un brevetto a posteriori comunque è una mossa da vergogna indipendentemente che il gioco sia spudoratamente un clone di Pokemon...

Pure Capcom depositerà un brevetto che muovendo un braccio e/o una gamba e questa tocca un altra entità perde energia....

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