Metro Exodus: ecco com'è al GamesCom

Metro Exodus: ecco com'è al GamesCom

Metro Exodus è giocabile alla Gamescom al booth di Deep Silver presso la Hall 9 e al booth di Xbox presso la Hall 8 ed è stato protagonista dell’evento GeForce Gaming Celebration dove i giocatori hanno potuto provarlo grazie alla nuova generazione di GPU GeForce RTX di NVIDIA

di , Davide Spotti pubblicata il , alle 19:21 nel canale Videogames
Koch Media
 

Sullo showfloor del GamesCom abbiamo avuto modo di giocare i primi 20 minuti della campagna di Metro Exodus, l'atteso nuovo shooter in prima persona di 4A Games. Come preannunciato, si tratta di un approccio leggermente differente rispetto ai predecessori, più votato all'open world seppure sempre contrassegnato dalla ricerca di risorse, equipaggiamento e armi di fortuna. Nella prima parte dell'avventura il protagonista Artyom sopravvive a un probabile annegamento e viene salvato da una certa Olga. Adesso è armato fino al collo e deve esplorare un ampio mondo aperto per cercare le risorse per sopravvivere.

In questa prima parte Metro Exodus assomiglia a Fallout 4, perché il giocatore deve esplorare delle vecchie casupole abbandonante per verificare l'eventuale presenza di oggetti a lui congeniali. È dotato di uno zaino che può sfruttare per costruire oggetti di fortuna o rimpinguare di proiettili le proprie armi. Artyom, poi, dispone di una dinamo con cui può ricaricare gli oggetti che necessitano di elettricità.

Metro Exodus

La prima arma che troverà durante l'esplorazione è la Helsing, una letale bocca di fuoco che con frecce d'acciaio non solo mette fuori combattimento i nemici praticamente al di là della parte del corpo colpita, ma soprattutto che può essere usata senza fare rumore, una componente cruciale in un gioco come Metro Exodus che strizza l'occhiolino allo stealth. Artyom è dotato anche di Headshot, un fucile pesante improvvisato, e della Bastarda, una mitraglietta costruita con materiali di fortuna ricavati durante la precedente esplorazione della metropolitana.

Lo scenario è assolato e il paesaggio brullo. Ci sono dei sentieri da percorrere all'interno di un'impostazione sì molto più da mondo aperto rispetto ai Metro precedenti, ma anche guidata in una certa misura. Artyom è dotato anche di un accendino, che può usare per bruciare le ragnatele, e di un visore notturno, fondamentale per muoversi all'ombra, ricaricabile tramite la dinamo.

Il suo orologio è poi equipaggiato con una spia di furtività, che può essere usata per verificare se si è al buio. Artyom può avvicinarsi silenziosamente alle spalle delle guardie e metterle fuori combattimento, poi prelevare tutto ciò che desidera dalle tasche dei cadaveri all'interno di un sistema di loot simile a quello degli rpg. Lo zaino, invece, può essere usato per fabbricare medikit, filitri per la maschera antigas e frecce per l'Helsing, a patto ovviamente di possedere le risorse necessarie.

Le armi in Metro Exodus, e questa è una brillante novità rispetto al passato della serie, si possono sporcare, perdendo progressivamente in efficacia fino a incepparsi. Per pulirle occorre utilizzare le sostanze chimiche che si trovano in giro per il mondo di gioco. Inoltre, alle armi è possibile installare canne, ganci, caricatori e mirini, sempre tramite lo zaino o per mezzo dei tavoli da lavoro che si trovano in alcune location di gioco. L'esplorazione, quindi, proprio come in un The Witcher o Fallout, è fondamentale per dotarsi delle risorse necessarie per la sopravvivenza.

Il gioco è in prima persona, immersivo come ci ha abituato la tradizione della serie. Durante la nostra esplorazione iniziale ci imbattiamo in un cacciatore insidiato da una belva feroce. Facciamo fuori quest'ultima servendoci dell'Helsing e interroghiamo il cacciatore, legato mani e piedi a un palo. Dopo averlo liberato con il coltello, questi ci dice di essere stato attaccato e imprigionato da un gruppo di pirati che si trovano oltre il ponte.

Rispetto ai predecessori, Metro Exodus è più votato all'open world seppure sempre contrassegnato dalla ricerca di risorse, equipaggiamento e armi di fortuna
Raggiunto l'insediamento pirata, possiamo scegliere come farci strada esattamente come si farebbe in un Far Cry. Possiamo fare fuoco verso qualsiasi cosa si muove, consumando però troppe risorse, o strisciare nel buio e cercare di cogliere alla sprovvista i pirati uno alla volta. Usiamo la spia di furtività per verificare se ci troviamo effettivamente al buio, mentre le tenebre iniziano a calare.

Se fino a questo punto l'avventura è stata impeccabile, adesso ci sembra che i pirati siano veramente poco reattivi. Non si accorgono di noi anche se facciamo rumore e non ci vedono anche se ci sporgiamo in maniera ardita. Farli fuori è fin troppo semplice, riparandosi nei punti giusti. L'Helsing è inoltre fin troppo efficace: non tanto nel danno arrecato, quanto piuttosto nella quasi totale silenziosità che la caratterizza. Verifichiamo il livello di difficoltà a cui è impostato il gioco: Normale.

Certo, le versioni preliminari dei giochi mostrati alle fiere come il GamesCom sono impostate in maniera tale da far capire al giornalista come effettivamente il gioco funziona, non per restituire il necessario livello di sfida. Al di là di questo, però, Metro Exodus, come i predecessori, vuole essere principalmente un'esperienza immersiva, piuttosto che un gioco troppo difficile al punto da mettere la narrazione in secondo piano.

Detto questo, Metro Exodus è convincente sul piano delle meccaniche di gioco, solido tecnicamente (giocato su Xbox One) e innovativo rispetto ai suoi predecessori, amalgamando le caratteristiche di gioco che tanto sono piaciute alla fanbase a un approccio più aperto e gratificante sul piano tattico.

In occasione della Gamescom 2018, Deep Silver e 4A Games, inoltre, hanno mostrato un nuovo trailer di Metro Exodus alla NVIDIA GeForce Gaming Celebration che si è svolta ieri sera presso il Palladium di Colonia, in Germania.

“Migliaia di chilometri dalle rovine di Mosca, Artyom ed i suoi compagni scoprono quello che sembra il paradiso: una valle rigogliosa e verde, brulicante di vita. Ma se gli anni in metropolitana hanno insegnato loro una cosa, è questa: la notte porta terrore”, si legge nella descrizione ufficiale.

Metro Exodus è giocabile alla Gamescom al booth di Deep Silver presso la Hall 9, al booth di Xbox presso la Hall 8 ed è stato protagonista dell’evento GeForce Gaming Celebration, dove i giocatori hanno potuto provarlo grazie alla nuova generazione di GPU GeForce RTX di NVIDIA. Basate sulla nuova architettura GPU Turing di NVIDIA e sulla rivoluzionaria piattaforma NVIDIA RTX, le nuove GPU riuniscono il ray tracing in tempo reale, una intelligenza artificiale e una ombreggiatura programmabile. Metro Exodus incorpora l'illuminazione globale abilitata per il tracciamento dei raggi RTX - offrendo ai giocatori una straordinaria resa rivoluzionaria in tempo reale. Qui si può capire che vantaggi avrà la grafica di Metro Exodus grazie al ray tracing.

Metro Exodus

Metro Exodus sarà disponibile il 22 Febbraio 2019 ed ora è possibile effettuare il pre-order dell’edizione fisica e digitale. I fan possono acquistare la Aurora Limited Edition e dare un’occhiata alla varie possibilità di pre-order a questo indirizzo.

  • Tutti i pre-order fisici e digitali per Xbox, includono una copia di Metro 2033 Redux – il primo gioco della saga di Metro, rimasterizzato per Xbox One
  • Tutti i pre-order fisici e digitali per PlayStation 4, includono un meraviglioso tema dinamico basato sull’artwork ‘Winter’ di Metro Exodus
  • Tutti i pre-order per PC, fisici o su Steam, includono un art book digitale e la OST di Metro Exodus

Anno 2036. Un quarto di secolo dopo che la guerra nucleare ha devastato la Terra, qualche migliaio di sopravvissuti resta ancora aggrappato alla propria esistenza sotto le rovine di Mosca, nei tunnel della Metro. Hanno lottato contro gli elementi della natura avvelenati, hanno combattuto bestie mutanti e fenomeni paranormali e sofferto per la guerra civile. Ma ora, nei panni di Artyom, si dovrà lasciare la Metro e guidare una banda di Spartan Rangers verso un incredibile viaggio attraverso il continente nella Russia post apocalittica in cerca di una nuova vita a Est.

Metro Exodus esplora la natura selvaggia della Russia in ampi livelli non lineari e segui una storia affascinante che si estende per un intero anno attraverso primavera, estate e autunno fino alle profondità dell'inverno nucleare. Ispirato ai romanzi di Dmitry Glukhovsky, Metro Exodus continua la storia di Artyom all'interno della più grande avventura Metro di sempre.

2 Commenti
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Maxt7522 Agosto 2018, 17:18 #1
Il problema del livello di difficoltà di Metro, parlo della versione Redux, è che a quelli più estremi, i filtri dell'aria (indispensabili per cavarsela), duravano troppo poco.
Secondo me questa caratteristica snatura il gioco e non ti permette di pianificare nulla. Alla fine devi correre per non finirli.
Io ho dovuto abbassare il livello, non per la difficoltà dei nemici o per i colpi contati, ma perché non avevo voglia di fare il ''runner''.
nickname8822 Agosto 2018, 22:26 #2
Originariamente inviato da: Maxt75
Il problema del livello di difficoltà di Metro, parlo della versione Redux, è che a quelli più estremi, i filtri dell'aria (indispensabili per cavarsela), duravano troppo poco.
Secondo me questa caratteristica snatura il gioco e non ti permette di pianificare nulla. Alla fine devi correre per non finirli.
Io ho dovuto abbassare il livello, non per la difficoltà dei nemici o per i colpi contati, ma perché non avevo voglia di fare il ''runner''.
pianificare mentre sei in fuga da un mondo radioattivo e pieno di minacce incombenti ?
L'aspetto di quegli spezzoni di gioco era quello di passare incolume dal punto A al punto B appunto prima di finire le risorse.

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