Massacro Connecticut: vicepresidente Usa incontrerà rappresentanti gaming

I rappresentanti dell'industria dei videogiochi sono stati convocati dalla Casa Bianca per prendere in esame una serie di misure per scongiurare altri crimini di massa come quello di Newtown.
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Gennaio 2013, alle 08:41 nel canale Videogames
64 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoI bambini americani sono molto più tv dipendenti dei nostri e più multimediali da più tempo.
Tutta la tv usa cerca per quanto possibile di tutelare i bambini dai programmi potenzialmente loro dannosi con leggi vere e proprie e con scritte e messaggi antibullismo, o avvertimenti,di non replicare a casa ciò che vedono in tv(vedi il wrestling).
Sono delle spugne vere è proprie che mentre prendono il peggio del peggio diventano anche obesi.
Non mi stupisce e lo ritengo opportuno che il presidente Obama verifichi contenuti o cerchi soluzioni con le azienda di videogiochi...
I bambini americani sono molto più tv dipendenti dei nostri e più multimediali da più tempo.
Tutta la tv usa cerca per quanto possibile di tutelare i bambini dai programmi potenzialmente loro dannosi con leggi vere e proprie e con scritte e messaggi antibullismo, o avvertimenti,di non replicare a casa ciò che vedono in tv(vedi il wrestling).
Sono delle spugne vere è proprie che mentre prendono il peggio del peggio diventano anche obesi.
Non mi stupisce e lo ritengo opportuno che il presidente Obama verifichi contenuti o cerchi soluzioni con le azienda di videogiochi...
P.S. se non facevano qualcosa anche loro adesso starebbero parlando tedesco..
[LIST=1]
[*]Sulla confezione del gioco in questione c'è un bollino rosso con scritto 18?
[*]L'ha scaricato?
[*]Glielo hanno prestato o regalato?
[*]Quante ore al giorno ci giocava?
[/LIST]
Ma forse la più importante di tutte, e che riassume quelle precedenti, è:
Dove c***o stavano i genitori quando il figlio ci stava attaccato tutto il giorno?
Crescere dei figli non è facile, questo è vero, ma è pur vero che molti ragazzi crescono da soli.
Non serve e non ha senso cercare a tutti costi di deresponsabilizzare i genitori incapaci prendendosela con l'industria dei videogames.
A questo punto mettiamo in discussione l'intero sistema che obbliga entrambi i genitori a stare lontani da casa per lavoro.
[LIST=1]
[*]Sulla confezione del gioco in questione c'è un bollino rosso con scritto 18?
[*]L'ha scaricato?
[*]Glielo hanno prestato o regalato?
[*]Quante ore al giorno ci giocava?
[/LIST]
Ma forse la più importante di tutte, e che riassume quelle precedenti, è:
Dove c***o stavano i genitori quando il figlio ci stava attaccato tutto il giorno?
Crescere dei figli non è facile, questo è vero, ma è pur vero che molti ragazzi crescono da soli.
Non serve e non ha senso cercare a tutti costi di deresponsabilizzare i genitori incapaci prendendosela con l'industria dei videogames.
A questo punto mettiamo in discussione l'intero sistema che obbliga entrambi i genitori a stare lontani da casa per lavoro.
Forse non avete capito qual'e' il REALE problema, che non sono di certo i videogiochi.
Avete notato quando viene estate, anche qua in Italia, l'aumento smisurato di omicidi......quasi come se il caldo aiutasse la gente a perdere i lumi?!?! Gente che uccide mogli....mariti....fidanzate....ex fidanzate....genitori.....vicini di casa......ecc.ecc.ecc.
Bene......ora, facciamo finta che ci fosse una legge anche qua in Italia che permettesse la detenzione nelle proprie abitazioni di fucili d'assalto e chi piu' ne ha piu' ne metta.........avete idea di cosa succederebbe?
Che i danni causati da queste persone psicologicamente e psichicamente instabili si eleverebbero a dismisura, proprio come accade in America.
QUELLO e' il problema, non i videogiochi.
Accanto però ci devi mettere una legge che dice che se spari a qualcuno, finisci, a seconda dello stato, o sulla sedia elettrica o 200 anni in galera.
In Italia a pochi viene in mente di ammazzare un'altro, ma quei pochi lo fanno tranquillamente, perchè non rischiano neppure una multa(e quei pochi stanno diventando TANTI, col passare del tempo, visto l'impunità
Poi ci sono i matti "quelli veri", quelli col cervello fuso dagli psicofarmaci(Vedi la strage della Columbine), o quelli ritardati di natura(vedi il tizio di Denver) che non si rendono neppure conto ne delle conseguenze, ne di quello che stanno facendo, e ammazzano tutti.
Ma in quest'ultimo caso la domanda nasce spontanea: Cosa ci fanno questi individui fuori dal manicomio?
In Italia a pochi viene in mente di ammazzare un'altro, ma quei pochi lo fanno tranquillamente, perchè non rischiano neppure una multa(e quei pochi stanno diventando TANTI, col passare del tempo, visto l'impunità
Poi ci sono i matti "quelli veri", quelli col cervello fuso dagli psicofarmaci(Vedi la strage della Columbine), o quelli ritardati di natura(vedi il tizio di Denver) che non si rendono neppure conto ne delle conseguenze, ne di quello che stanno facendo, e ammazzano tutti.
Ma in quest'ultimo caso la domanda nasce spontanea: Cosa ci fanno questi individui fuori dal manicomio?
Vorresti rinchiudere in manicomio anche tutti i ragazzini autistici?!?!
Vedi....ci sono tante tipologie di persone che possono esser definite "instabili". Quando a qualcuno scende totalmente la catena al punto da rendere possibile determinate azioni, non credo stia a pensare "oddio c'e' la pena di morte".....quello se ha un AK appeso al muro e le munizioni nel cassetto le prende.......esce.......e comincia a falciare TUTTO quello che gli sbarra la strada fra lui e il suo "obiettivo".
Non stiamo parlando di criminali incalliti....allora si', ti do quasi completamente ragione. Ti parlo di persone "normali" che perdono i lumi.....e che di certo non stanno a pensare alle conseguenze in quegli attimi di follia.
E se in quegli attimi, hanno a disposizione in casa dei fucili d'assalto.........
Vallo a dire a quelli che abitano nelle alpi italiane!
eh no, è il classico gioco dello scarica la responsabilità ( la colpa di chi è, invece di trovare una adeguata soluzione), se non ci sei hai automaticamente torto.
come scrive NighTGhosT, di pazzi ne è pieno il mondo, ma li i pazzi sono armati pesantemente. il grosso problema solo la disponibilità ai civili delle munizioni da guerra. non è possibile che è in vendita ai civili, con tanto di corso per l'uso, dei fucili antimateriale, quelli stanno fuori di testa.
e vorrebbero vietare quelche fucile d'assalto?, certo come se si risolve il problema
evento accaduto periodo natale capodanno in ambito locale.
vicino esasperato per le emissioni sonore del ristorante armato di piccone distrugge l'apparecchio con il fuggi-fuggi dei clienti.
se era armato come in america ecco una strage bella che servita.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".