Marvel SNAP: ecco com'è il miglior gioco mobile dell'anno
Marvel SNAP è un gioco di ruolo con carte collezionabili per certi versi simile a Hearthstone, ma con i personaggi Marvel. Dopo il trionfo ai recenti Game Awards, abbiamo deciso di provarlo
di Rosario Grasso pubblicata il 27 Dicembre 2022, alle 14:44 nel canale VideogamesMarveliOSAndroidSteam
Marvel SNAP è risultato il miglior gioco mobile dell'anno ai recenti Game Awards, l'evento conosciuto anche come gli Oscar dei videogiochi. Un primato non da poco, visto che il titolo Marvel è riuscito a superare grossi calibri come Diablo Immortal e Genshin Impact. Ma perché è così prezioso? In occasione del suo successo, abbiamo deciso di provarlo diffusamente (approfittando anche delle vacanze natalizie!) ed ecco le nostre considerazioni.
Parliamo di un gioco di ruolo con carte collezionabili assimilabile a grandi linee a Hearthstone. Naturalmente, la principale differenza è costituita dall'immaginario Marvel: SNAP vanta, infatti, un roster di personaggi sterminato con praticamente tutti gli eroi e villain più popolari visti in film e fumetti. Non solo: è orientato su ritmi di gioco molto rapidi (una partita non va oltre i 3 minuti) e sulla combinazione tra le carte con effetti, in molti casi, inattesi.
Sono talmente tante le abilità associate ai vari personaggi, infatti, che molto spesso il giocatore, a seconda delle varie combinazioni tra carte alleate e carte del nemico, non riesce a immaginarsi l'esito finale scaturito dalle varie giocate. Ne beneficia l'imprevedibilità e la profondità tattica, con tantissime combinazioni a disposizione dei giocatori e la possibilità, ad ogni partita, di cogliere l'avversario impreparato. Solo conoscendo le caratteristiche di ogni carta, le possibilità di combinazione, il funzionamento dei campi di gioco e il resto delle meccaniche di Marvel SNAP, infatti, è possibile inanellare varie vittorie di fila.
Per ogni partita, ciascuno dei giocatori dispone di un mazzo di 10 carte, delle quali inizialmente solo 3 si trovano nella mano di carte utilizzabili. Ci sono tre campi in cui disporre le carte a disposizione: questi si svelano progressivamente nei tre turni di gioco (complessivamente, a meno di modificatori, i turni sono sei) e cambiano il funzionamento delle carte. I campi, infatti, potrebbero distruggere le carte che vi sono posizionate, aumentarne la Forza o il Costo, trasformarle, impedire il posizionamento di altre carte, e molto altro ancora.
Ogni carta si contraddistingue per due parametri fondamentali, Forza e Costo. I giocatori incominciano la partita con la capacità di spendere una singola unità di risorsa per schierare una carta, e terminano con sei (ancora una volta al netto di modificatori), mentre a ogni turno hanno maggiori possibilità di azione. La Forza è poi determinante per vincere i campi: normalmente, vengono attribuiti al giocatore che ha maggiore Forza in quel dato campo, mentre la partita viene vinta da chi controlla due campi su tre.
La meccanica che dà il nome al gioco, SNAP, è altresì molto interessante. Quando il giocatore si sente nelle condizioni di poter avere la meglio può chiamare lo SNAP, che moltiplica le vincite. Il gioco propone, infatti, una scalata di 100 livelli di Potere, con ricompense per ogni 10 livelli: mettendo i giocatori gli uni contro gli altri, dunque, Marvel SNAP impone di gestire al meglio possibile le ricompense per le vittorie. Se si chiama lo SNAP la partita vale 4 livelli di Potere, mentre un contro SNAP dell'avversario porta la vincita finale a 8 livelli. Senza SNAP si ottiene un solo livello, mentre ritirarsi (un'opzione che ovviamente va ricercata solo quando non si ha alcuna possibilità di vittoria) comporta una perdita minima. Una meccanica, dunque, che dà quel pizzico di sale in più a un gioco comunque già molto profondo per le sue meccaniche tattiche, e che gli conferisce un fascino da gioco d'azzardo.
Il giocatore inizia a padroneggiare Marvel SNAP quando si rende conto che nessuna carta è inutile, mentre dopo le prime partite si può avere una sensazione diversa. Le prime carte a disposizione del giocatore, infatti, sono tendenzialmente più forti di quelle che si sbloccheranno successivamente, con alcuni eroi come Hulk, Gamora, Iron Man, Klaw, Jessica Jones e Namor che sembrano sovrapotenziati. Il gioco è impostato così per via del suo peculiare sistema di progressione: oltre al Potere, infatti, obiettivo del giocatore è aumentare il Livello collezione, il che è possibile solo migliorando la qualità delle carte.
Ci sono vari livelli di qualità per ogni carta e scalare fra questi non migliora la Forza della carta stessa, ma consente solamente di scalare nel Livello collezione, sbloccare carte misteriose, ottenere Potenziatori e Crediti. Ora, non è possibile migliorare la qualità delle carte se non inserendole nel proprio mazzo nei match contro gli altri giocatori: una meccanica molto interessante che spinge tutti quanti a variare il proprio mazzo di carte in gioco, trovando sempre nuove combinazioni.
I giochi free-to-play come Marvel SNAP solitamente fanno affidamento sul matchmaking per rinnovare la sfida e spingere i giocatori a "scucire" valuta reale per aumentare le proprie possibilità di vittoria. Il matchmaking alterna match facili a match difficili per creare nuove opportunità di gioco e determinare motivazioni a continuare. Inoltre, per ovviare che i giocatori dedichino troppo tempo al gioco senza spendere offre una sfida crescente quando si affrontano molte partite consecutivamente. Sono meccaniche proprie di quasi tutti i giochi free-to-play, ormai una consuetudine per i giocatori, presenti anche in Marvel SNAP, seppure attenuate dall'ottimo meccanismo di progressione che abbiamo appena descritto. La sfida non è solamente la vittoria nello specifico match, ma anche sbloccare nuove carte.
Il quale, dunque, svolge un lavoro egregio, se si considera che servono due risorse per aumentare la qualità delle carte, Crediti e Potenziatori. I primi si ottengono portando a compimento le missioni giornaliere e le sfide settimanali: le quali, però, dopo qualche minuto di gioco finiscono, lasciando il giocatore a corto di crediti. Con un numero di carte da migliorare sterminato, la ricerca di crediti sarà sempre una costante in Marvel SNAP. A meno di comprarli con valuta reale, ovviamente. I Potenziatori, invece, si ottengono solamente giocando: sono specifici per ciascuna carta e, come abbiamo detto, richiedono di variare il proprio mazzo per poter proseguire nella progressione del Livello collezione.
Meccaniche più difficili da spiegare a parole che da comprendere nel gioco e che possono sembrare limitanti: non è così, perché il funzionamento di Marvel SNAP è così valido da non rendere impossibile in nessun caso di giocare una nuova partita, anche dopo diverse ore di gioco in un giorno, lasciando massima libertà sulle carte che si desidera utilizzare e con tutte le possibilità combinazioni tattiche a disposizione. Al più, come abbiamo detto, si incorre in un matchmaking non sempre favorevole.
Come si ottengono le migliori combinazioni di carte? Il configuratore dei mazzi è molto funzionale e permette di sbizzarrirsi come si vuole. Per capirlo dobbiamo spiegare che ogni carta ha diversde abilità, riconducibili in 6 archetipi di abilità comuni: alla scoperta, effetto continuo, scarta, sposta, distruggi e aggiungi. Il sistema di ricerca e filtro permette di visualizzare solo le carte associate a un archetipo e inserirle così nello stesso mazzo. Ad esempio, Odino è in grado di attivare tutte le abilità di tipo Alla scoperta delle altre carte in possesso nel campo in cui è stato inserito. Questo vuol dire che può riattivare una carta come Tigre Bianca, che aggiunge una Tigre di Forza 7 in un altro campo: una combinazione molto potente che può ribaltare le sorti di un match.
L'ultimo turno, riservato alle carte di Costo 6 come Odino, è spesso quello determinante, e premia quasi sempre il giocatore che agisce in maniera più creativa. Le tantissime possibili combinazioni di Marvel SNAP, infatti, premiano proprio la creatività e gli effetti più imprevedibili, facendo anche pensare alla riuscita di un incantesimo in un contesto dove, comunque, è facile incappare in errori se si è distratti e non sufficientemente bravi con il calcolo della Forza in gioco (si consideri che la giocata va eseguita entro un tetto massimo di secondi).
Le abilità legate allo spostare le carte fra i campi sono altrettanto utili. Una delle prime combinazioni che si scopre è relativa all'accoppiata Iron Fist/Uomo Multiplo. Schierando prima Iron Fist, infatti, sposteremo in un campo a sinistra Uomo Multiplo e, sfruttando l'abilità di quest'ultima carta di aggiungere una sua copia nel campo precedente quando spostata, otterremo una doppia carta e un raddoppio della Forza. Se poi spostiamo in un terzo campo Uomo Multiplo con Doctor Strange, ecco che la carta sarà presente in tutti e tre i campi. Sono solamente alcuni rapidi esempi di ciò che è possibile fare, per trasmettere la straordinaria profondità tattica di Marvel SNAP. Tra le altre combinazioni con gli spostamenti, infatti, Heimdall, che costa 6, è in grado di spostare tutte le altre carte in possesso del giocatore, a prescindere dal campo in cui le ha schierate, di un campo verso sinistra: se è tutto chiaro, capirete come questo possa avere effetti devastanti su tutte le carte che traggono benefici dagli spostamenti.
Anche le abilità legate ad aggiungere le carte al proprio mazzo sono interessanti. Questo in virtù del fatto che il Collezionista ottiene un punto di Forza supplementare per ogni carta aggiunta alla propria mano. Ci sono varie carte che possono essere utilizzate in abbinamento al Collezionista per determinare questo effetto: tra le altre, Mantis pesca una carta dal mazzo dell'avversario se quest'ultimo ha giocato durante il turno una carta nel campo in cui Mantis è stata giocata. Moon Girl aiuta il Collezionista in altro modo, visto che raddoppia le carte nella propria mano (il che ha effetti seri anche se si è strutturato il mazzo in modo tale che rigiocare la stessa carta può essere proficuo), e lo fa anche Nick Fury, dato che aggiunge alla propria mano altre 3 carte casuali di Costo 6.
È impossibile riassumere in un unico articolo tutte le possibili combinazioni, ma è divertente anche il solo descriverle, oltre che metterle in pratica durante il gioco. Qui ci limitiamo ad aggiungere come ci sia anche il Pass stagionale, che conferisce ulteriori ricompense allo scalare del Potere cosmico (oltre alle carte e ai crediti, ci sono anche oggetti cosmetici che permettono di personalizzare l'avatar, il motto e il dorso delle carte) e che offre ulteriori risorse se sottoscritto in versione Premium a pagamento. Altra valuta a disposizione è poi l'Oro, con cui si possono ottenere gratuitamente ulteriori Crediti.
In definitiva, Marvel SNAP ci ha tenuto compagnia durante queste vacanze natalizie in maniera decisamente accattivante, tenendoci incollati al gioco anche per diverse ore al giorno. Non solo è profondo dal punto di vista tattico e si avvale di tantissime carte con caratteristiche differenti, ma è realizzato molto bene dal punto di vista grafico e sonoro, con animazioni specifiche per ogni carta giocata e per gli effetti associati alle carte. Una componente artistica di primo livello è infatti determinante per suscitare nel giocatore interesse e voglia di proseguire nella scalata.
Marvel SNAP si può scaricare gratuitamente da Play Store, App Store, così come su Steam per quanto riguarda la versione PC.
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