Manhunt 2: negli USA coinvolta la politica

Il dibattito su Manhunt 2 trascende negli Stati Uniti le divisioni politiche. Si polemizza sulla revisione della classificazione sulla censura da parte dell'organo locale ESRB.
di Rosario Grasso pubblicata il 26 Novembre 2007, alle 11:12 nel canale VideogamesNegli Stati Uniti la situazione è più complessa. Inizialmente, l'organo locale ESRB aveva classificato Manhunt 2 come Adults Only. I rivenditori americani non vendono i giochi con questa classificazione, dunque questo tipo di provvedimento equivaleva alla censura competa di Manhunt negli USA. In seguito, l'ESRB rivedeva questa classificazione, assegnado a Manhunt un Mature che consentiva a Rockstar di commercializzare il prodotto negli Stati Uniti.
Negli ultimi giorni, tuttavia, si è acceso il dibattito nel Congresso Americano. Diversi politici, a prescindere dalle divisioni politiche, sembrano intenzionati a prendere provvedimenti in merito alla questione della violenza nei videogiochi. I senatori Hillary Clinton, Joe Lieberman ed Evan Bayh hanno proposto il Family Entertainment Protection Act per limitare l'accesso dei minori ai videogiochi violenti.
Congiuntamente al senatore Sam Brownback, i tre, inoltre, hanno mandato una lettera all'ESRB chiedendo una diversa prospettiva di valutazione dei giochi violenti. Nella lettera si chiedono spiegazioni all'ESRB per aver cambiato la classificazione e perché si è creata una così netta differenza di vedute con l'organo britannico. Inoltre, si fa riferimento al controller di Nintendo Wii, il quale renderebbe il gioco ancora più coinvolgente.
91 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDel resto un mondo senza videogiochi violenti è mooolto più sicuro di uno senza armi, sìsì.
Inoltre il modo per far sì che i contenuti VM18 non arrivino in mano ai giovincelli ci sarebbe: mettere il bollino VM18
Se poi le famiglie si disinteressano e non controllano, forse sarebbe su quelle da fare l'azione. Imho non si può pretendere che sia lo stato ad educare i nostri figli, anzi lo si deve evitare.
Lo stato balia che decide per me io non lo voglio. Come canta il Banco di Mutuo Soccorso, Io sono nato libero
E lo voglio restare, anche se il prezzo è veder circolare merce come ManHunt che onestamente mi pare mediocre e volgare
Quella è violenza.
Esempio lampante: vi ricordate Hitler e i 6 milioni di morti ebrei nei campi di concentramento, secondo voi giocavano a Manhunt i nazisti?
Americani ipocriti, falsi e guerrafondai.
e non dico che noi siamo migliori, anche la nostra società è pervasa dall'ipocrisia; solo che su questo aspetto siamo un po' meno puritani e anche un po' meno violenti... e soprattutto se vediamo una tetta in televisione non urliamo allo scandalo ma applaudiamo
in ogni caso, al di là di questo aspetto, c'è anche da dire che è ora di finirla con questo ricorso morboso alla violenza. in ogni film ci dev'essere il morto piuttosto che la scena cruenta; al telegiornale passano i mesi a raccontarti tutte le più macabre ipotesi sui vari delitti del momento, trasformati ad arte in qualcosa tra un reality, la signora in giallo e quelle fiction con la scientifica; nei videogiochi dev'esserci il sangue, gli sbudellamenti e i pezzi che vanno a destra e a sinistra...
personalmente mi sono rotto i coglioni. siamo una manica di malati di merda. se vi capita guardate il telegiornale sulla televisione svizzera (italiana)... quando lo guardo è umiliante il confronto con quelli nostri... si soffermano l'essenziale sui fatti cruenti, e danno ampio spazio al resto... lo guardi e alla fine dici "che bello"; qui alla fine di ogni telegiornale invece dici solamente "che merda"... 15 minuti sui vari delitti, 10 a dire quanto sia merda il premier di turno (regolarmente sembra che vengano eletti per fare solo danni... dico io, ma metti pure che 1 cosa su 10 sia discutibile, MA LE ALTRE 9 DOVE CAZZO STANNO?), 3 a farsi i cazzi del vip di turno e 2 a dire che il CT della nazionale è un eroe se vince o un coglione se perde...
vabbè va...
se non si mettono dei paletti sui contenuti, gli sviluppatori si possono sentire autorizzati ad inserire contenuti violenti o altro senza alcun limite nei propri videogiochi, secondo me è giusto mettere un confine in modo da far capire che oltre non ci si può spingere
Prima bombardano mezzo mondo, spendono miliardi di dollari in nuove tecnologie militari, usano ancora la pena di morte come nel medioevo, e poi si preoccupano della violenza di un videogioco.
Booooooooooooooooooooooooooooooooh!?!?!
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escluso il turpiloquio (pur comprensibile)
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