Lo distoglieva da Assassin's Creed 3: padre uccide figlia di un mese

Lo distoglieva da Assassin's Creed 3: padre uccide figlia di un mese

Sono stati dati otto anni a Mark Sandland, colpevole di aver ucciso la figlia di cinque settimane durante una sessione ad Assassin's Creed 3. Il movente è agghiacciante.

di pubblicata il , alle 10:31 nel canale Videogames
Assassin's Creed
 
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
alzatapugno12 Luglio 2014, 15:09 #21
E' brutto leggere notizie come questa ma non mi stupisce più di tanto, gli Inglesi sono dei pazzi, ad esempio mi è capitato più volte in UK di trovare escort che offrissero ai propri clienti servizi bareback come se nulla fosse, scrivendolo perfino sul loro sito (adultwork.co.uk è un ricettacolo di queste mode in UK), spiattellandolo davanti a tutti e mettendo persino dei video sulla loro pagina da scaricare dove si vedono clienti che vengono loro letteralmente dentro...la follia inglese non ha limiti...andate un venerdì sera qualunque in un pub qualunque di una remota qualunque città inglese e vi renderete conto di quanto sono pazzi gli Inglesi.
gildo8812 Luglio 2014, 15:45 #22
Davvero qualcuno si sente in dovere di accusare il videogioco in questo caso? E' evidente che quest'uomo è disturbato di suo e potevi metterlo davanti a qualsiasi sessione di qualsiasi altra cosa ed il risultato era lo stesso.
Quell'uomo se era normale, poteva tranquillamente mettere in pausa come fanno tutti ed occuparsi della figlia e dopo di che riprendere la sessione di gioco.
Bastano già i Tg e i giornali a demonizzare il media di turno (film, fumetti e videogiochi quelli preferiti), non serve che ci si mettano pure i siti specializzati.
fgpx7812 Luglio 2014, 16:08 #23
Originariamente inviato da: [?]
Complimenti... questi sono gli articoli da Studio Aperto che rovinano l'immagine dei gamers e che portano a sempre piu' ridicole restrizioni sui videogames.
Il bello è che invece di prendere le distanze da ste cose vi mettete sullo stesso livello... ma visto che l'utenza che entra qua dentro in riferimento ai videogames e altissima, forse un giorno quando il giocattolo si sarà rotto ve ne renderete conto...


Ma con cosa ragioni? L'articolo non rovina l'immagine di nessun videogiocatore se non l'assassino in question, scrive solo la verità.

Questo tizio stava giocando ad AC e per "colpa" di una evidentemente malsana frustrazione da gioco ha ammazzato la figlia.

Sarebbe andata allo stesso modo se fosse stato uno scommettitore davanti a una partita di football probabilmente, o alle prese con la costruzione di una barca di stuzzicadenti. Ma se la verità è che stava giocando ad AC, allora è giusto dirla!

Finché non vengono poi a dirci che tutti i videogiocatori rischiano di ammazzare i propri figli, ovviamente.
Notturnia12 Luglio 2014, 16:24 #24
8 anni di cui 4 in carcere e 4 fuori.. beh.. la mamma della bimba ha 4 anni di tempo per organizzarsi e spiegare all'ex-marito quanto felice sia lei di quello che è successo.. spero proprio di leggere la fine della storia su qualche giornale fra 4 anni..
gente così merita di morire.. ha ucciso sua figlia per un videogioco.. fosse stato anche per altro non meriterebbe altro che morire.. ma per una cosa così stupida è inconcepibile..
Pier220412 Luglio 2014, 16:31 #25
Originariamente inviato da: Doraneko
Anche l'orientamento politico ha un certo peso in alcuni casi


Anche questo è vero...

Quando in Italia avremo una Magistratura VERAMENTE INDIPENDENTE dalla politica allora sarà un bel giorno, il che rientra nella norma del buon senso che si chiama conflitto di interessi.
In Italia una norma del genere ne destra ne sinistra l'hanno mai promossa, evidente che entrambi gli schieramenti hanno parecchi conflitti... per usare un eufemismo..
Mi scuso per l'OT e perché nella norma del forum è vietato parlare di politica.
TigerTank12 Luglio 2014, 16:42 #26
Qualcuno sicuramente dirà che è colpa dei demoniaci e peccaminosi videogiochi, non di una mente già malata a priori che probabilmente avrebbe fatto la stessa cosa anche se la povera bimba avesse strillato mentre guardava una partita di baseball o football.
kamon12 Luglio 2014, 18:16 #27
Originariamente inviato da: [?]
Complimenti... questi sono gli articoli da Studio Aperto che rovinano l'immagine dei gamers e che portano a sempre piu' ridicole restrizioni sui videogames.
Il bello è che invece di prendere le distanze da ste cose vi mettete sullo stesso livello... ma visto che l'utenza che entra qua dentro in riferimento ai videogames e altissima, forse un giorno quando il giocattolo si sarà rotto ve ne renderete conto...


Quoto, punto.
JamesTrab12 Luglio 2014, 19:30 #28
Originariamente inviato da: TigerTank
Qualcuno sicuramente dirà che è colpa dei demoniaci e peccaminosi videogiochi, non di una mente già malata a priori che probabilmente avrebbe fatto la stessa cosa anche se la povera bimba avesse strillato mentre guardava una partita di baseball o football.


Quoto. Il contesto dell'omicidio diventa così essenziale quando si tratta di videogiochi..
MARROELLO13 Luglio 2014, 00:26 #29
Originariamente inviato da: [?]
Complimenti... questi sono gli articoli da Studio Aperto che rovinano l'immagine dei gamers e che portano a sempre piu' ridicole restrizioni sui videogames.
Il bello è che invece di prendere le distanze da ste cose vi mettete sullo stesso livello... ma visto che l'utenza che entra qua dentro in riferimento ai videogames e altissima, forse un giorno quando il giocattolo si sarà rotto ve ne renderete conto...


Questo fatto è spaventoso.
Il tuo principale pensiero invece è che diffondere la notizia possa rovinare L'IMMAGINE dei videogamers.
Da videogiocatore non me ne frega NULLA della VOSTRA immagine.
Brightblade13 Luglio 2014, 08:28 #30
Il vero problema è che il diritto ad aver figli è esteso praticamente a tutti, ci vorrebbe un test per stabilire l'adeguatezza di ciascuno... una mente sana non potrebbe arrivar a fare una cosa del genere, sicuramente certe situazioni videoludiche possono generare picchi di frustrazione, ma in questo caso penso che una qualunque fonte di frustrazione avrebbe prodotto lo stesso risultato.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^