Light No Fire: dai creatori di No Man's Sky un nuovo gioco in sviluppo già da 5 anni
Hello Games, lo studio che ha realizzato No Man's Sky, ha presentato Light No Fire, una nuova avventura fantasy open world da affrontare da soli o in compagnia. Caratteristica distintiva è la dimensione del mondo di gioco, in scala 1:1 rispetto alla Terra.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 12 Dicembre 2023, alle 14:01 nel canale VideogamesDurante i TGA di venerdì scorso, Hello Games, lo studio che ha dato vita a No Man's Sky, ha presentato una nuova IP: Light No Fire. Sean Murray, CEO dell'azienda, lo ha definito "il suo progetto più ambizioso" e, ripensando a No Man's Sky, ha immediatamente ispirato il sorriso tra gli ospiti. Tuttavia, il gioco si presenta davvero interessante.
D'altronde, il supporto fornito a No Man's Sky in questi 10 anni ha sicuramente ridato fiducia nello studio che è riuscito a ribaltare uno dei lanci più discussi nella storia dei videogiochi. Da "disastro", No Man's Sky è diventato uno dei titoli più apprezzati dal pubblico di videogiocatori, il che stuzzica senza dubbio la curiosità sulla nuova IP.
Al momento di Light No Fire si sa ancora poco, ma Murray ha già condiviso un dettaglio decisamente interessante: il mondo di gioco sarà elaborato proceduralmente e in scala 1:1, in termini di superficie, rispetto alla Terra. Se ve lo steste chiedendo la risposta è: sì, il gioco sarà un fantasy ambientato su un unico pianeta, ma dalla superficie pari al nostro reale.
Si tratta, peraltro, di un gioco multiplayer che consentirà a un gruppo di amici di unirsi e intraprendere l'intera avventura insieme in un mondo completamente aperto. Nel trailer è possibile osservare anche alcune meccaniche che caratterizzeranno il gioco.
Sarà possibile viaggiare via terra, mare o aria in sella a enormi draghi e perfino esplorare le profondità marine a nuoto, da soli o in compagnia. Pare sia presente un sistema di costruzione per realizzare il proprio accampamento ed è plausibile che anche le armi potranno essere costruite autonomamente raccogliendo le dovute risorse. Naturalmente, però, a spiccare è la scala del mondo di gioco.
Insomma, un progetto che appare effettivamente molto ambizioso e dai toni orientati al gioco di ruolo. Tuttavia, nonostante i cinque anni di sviluppo già accumulati, la software house non ha ancora individuato una finestra di lancio.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDovrebbe essere una sorta di mondo persistente che "si ricorda" le modifiche fatte da altri giocatori. In parte è come funziona No Man's Sky, che l'ultima base caricata da un giocatore è visibile/visitabile da chiunque, così come è possibie incontrare altri giocatori mentre si esplora, però il gioco non sincronizza modifiche al terreno ad esempio, solo alle eventuali basi se il proprietario lo permette.
Qui sembra abbiano espanso il tutto offrendo più opportunità di "lasciare il segno" nel mondo di gioco e di interazione tra gli stessi giocatori.
Sarà probabilmente (spero) un gioco single player in cui si possono anche incontrare altri giocatori e si può volendo collaborare/esplorare insieme, come appunto NMS. Non hanno ancora specificato se ci sarà qualche tipo di PvP (in NMS c'è, all'acqua di rose e disattivabile).
E' come No Man's Sky, mai giocato a NMS?
E' un gioco single player in cui, se vuoi, puoi attivare la connessione con altri giocatori e incontrarli in giro, come fossero NPC, o fare missioni in co-op con amici o con giocatori incontrati al Nexus, che è una "base spaziale" che fa anche da hub multiplayer
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".