La versione PC di Dragon's Dogma Dark Arisen potrebbe influenzare la creazione di un sequel

La versione PC di Dragon’s Dogma: Dark Arisen è in procinto di esordire questo fine settimana. Per l’occasione Capcom ha dichiarato che le opinioni degli utenti saranno molto importanti e potrebbero avere un peso decisivo nella scelta di realizzare un secondo capitolo. Ad esprimersi in tal senso sono stati rispettivamente i producer Minae Matsukawa e Jon Airhart.

"Il team di sviluppo di Dragon’s Dogma parla spesso della possibilità di un sequel. Ci piacerebbe sentire le opinioni e i feedback da parte dei giocatori sull’imminente porting PC di Dragon’s Dogma: Dark Arisen, dal momento che accrescerà le ipotesi di proseguire la serie”, hanno affermato i due sviluppatori nipponici al portale PC Gamer.

Nel corso dell’intervista Airhart ha spiegato che lo studio aveva già da tempo programmi per la realizzazione di un porting e non ha nascosto il fatto che l'attesa sia stata davvero molto lunga, basti pensare che Dragon's Dogma ha esordito su console a maggio 2012 e la versione sottotitolata Dark Arisen è sul mercato dal 2013. Tuttavia, a detta di Capcom, il tempo speso è stato indispensabile per poter creare un'edizione PC all'altezza delle aspettative.

“L’incremento del campo visivo e la presenza di texture non compresse su un PC potente lo rende assolutamente bello da vedere. E’ anche un gioco che include molti elementi ispirati dai classici RPG pubblicati su PC. Queste ragioni, unitamente alle richieste dei nostri fan, lo rendono perfetto per una pubblicazione su questa piattaforma“.

Vi ricordiamo che il lancio della versione PC di Dragon’s Dogma: Dark Arisen è previsto per il 15 gennaio.