La software house di TimeSplitters dichiara bancarotta
Procedono comunque i lavori su TimeSplitters 4. Free Radical Design è adesso in amministrazione controllata.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Dicembre 2008, alle 15:23 nel canale VideogamesProcedono comunque i lavori su TimeSplitters 4. Free Radical Design è adesso in amministrazione controllata.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Dicembre 2008, alle 15:23 nel canale Videogames
46 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl discorso,a mio vedere, è che oggi come oggi tra demo di giochi, trailers, moltitudine di recensioni e forum la possibilità di beccare la fregatura è minima.
Inoltre nessuno ci vieta di aspettare qualche mese e prendere il gioco a prezzo minore o prenderlo usato o di occasione sulla baia.
C'è abitudine alla pirateria e più si è abituati meno volentieri si paga, anche somme abbordabili, per i giochi.
Diversi anni fa c'erano più sviluppatori, più publishers oggi ne riimangono molti meno, la crisi mondiale c'entra ma la vedo solo come una aggravante della situazione.
Poi ci si lamenta pure chi i giochi fanno schifo, che costano troppo, ma da qualche parte bisognerà pure cominciare se vogliamo sempre più giochi.
Per come la vedo è una questione statistica: su ogni tot giochi ce ne saranno alcuni che valga la pena di comprare.
Però concordo anche che film e videogiochi costino troppo e credo anche che ognuno tiri la coperta dalla sua parte, il punto è la pirateria come protesta sociale è un argomento valido o è solo una scusa?
Come in tutti i settori vengono sempre periodi di contrazione... quindi la pirateria nn centra una mazza IMHO
Ahhh non esistono piu le mezze stagioni
Dai questa software house ha fallito perche questo gioco fa cacare,
spero accada anche ad EA
Ed aggiunco: E' tutta colpa di Garibaldi
Doppio quote
1)il gioco magari non fa schifo(non l'ho mai giocato) però devo dire che la casa è sconosciuta,se il titolo di punta è "haze", e qui mi sembra centri poco la crisi finanziaria..
Se poi un gioco arriva a costare 9E in poco tempo,allora vuol dire che questo è il suo valore di mercato.
Es. La kawasaki quest'anno non s'inscriverà al Moto GP questo è un sintomo della crisi, cosa che di certo non succederà alla honda..
2)E' sempre colpa di garibaldi..
La pirateria ha anche un aspetto positivo, tende a far tenere prezzi i bassi (più che bassi forse giusti) di software e altro per disinvogliarla... e i prezzi bassi fanno aumentare le quantità vendute.
Si, ma tolto che la pirateria aiuta a tenere i prezzi più bassi farebbe fallire non solo le SH ma anche le case che producono, e il loro materiale continuamente masterizzato.
Il mercato dei Film,musica, e pure i cinema sarebbero tutti in crisi..
A me non sembra proprio però
Chi ci rimette sono sempre i piccoli produttori, in tutti i campi. Sia nel campo della musica, film, giochi, industria, e tutto il resto.
Sono le grandi aziende che contano, e che hanno sempre appoggi un po' ovunque.
A me sembra un mercato sempre + omogeneo, che spazza via tutte le piccole realtà
E sinceramente, non venitemi a chiedere di pagare un film che prendo dalla rete, già visto e pagato al cinema, oppure di non rippare un film di cui pago il noleggio.
I giochi? Quando li trovo dai 35-40€ in giù li compro. Senno amen
La musica? Il costo della musica in Italia rispetto agli altri paesi mi sembra esagerato. Pochi anni fa sotto natale ad un virgin megastore all'estero presi a poco + di 10€ album che qui (con la scusa del doppio album) stavano sui 20-25€...
La PS1 ha venduto milioni di unita anche e (secondo me) SOPRATTUTTO perche i giochi erano copiabili, perche a livello di giochi/hardware era nettamente inferiore al Saturn (lasciando perdere le cavolate di mamma Sega), ma chi non ammette che la pirateria e stata uno se non il maggior input a scegliere una a dispetto di un'altra "mente sapendo di mentire".
E il mercato dei videogiochi non era in crisi come lo e ora, oppure c'e qualcuno che pensa che i giochi ps1 non li copia/va nessuno?
stesso discorso. sono d'accordissimo con te che certa gente c'ha la memoria corta o la faccia di bronzo.
1) Crisi mondiale (il gioco e una delle ultime preoccupazioni di spesa di una famiglia).
2) Prodotti scadenti e/o non adeguati al prezzo richiesto (ci sono oramai per esempio un'enormita di MMORPG free paragonabili sicuramente a giochi a pagamento), quindi o hai/fai giochi di qulita o NON vendi!
3) Globalizzazione negli anni 80 quanti erano i programmatori in grado di fare un videogame? (1000 numero casuale), negli anni 90 (10 000 sempre a caso), oggi sono penso nell'ordine di 100 000 migliaia visto gli enormi passi avanti di "paeselli" come India e Cina, oramai chi non ottimizza tutte le risorse su prodotti di qualita assoluta o con novita particolari o semplicemente NON vendi!
NON vedo perche il mondo si debba adeguare (anche per colpa di coloro che ora chiudono i battenti e bene ricordarlo) e loro non lo facciano, i dinosauri e` giusto che o evolvono o si estinguono.
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