La nazionale italiana andrà alla World Cup di Overwatch, ma senza il supporto di Blizzard

La nazionale italiana andrà alla World Cup di Overwatch, ma senza il supporto di Blizzard

Il GM della nazionale italiana di Overwatch, Carlo “Buddha” Pellegrini, ha annunciato che sono arrivati i finanziamenti per partecipare alla prossima World Cup e che l'Italia parteciperà all'evento, pur senza aiuti da parte di Blizzard

di pubblicata il , alle 15:21 nel canale Videogames
BlizzardOverwatch
 

La nazionale italiana riuscirà ad andare alla World Cup di Overwatch (OWWC 2019), nonostante non abbia ricevuto supporto da Blizzard. Da quest'anno, infatti, Blizzard ha limitato i finanziamenti relativamente al torneo di Overwatch che coinvolge le nazionali, e questo ha obbligato alcune nazionali, fra cui quella italiana, a provvedere autonomamente.

Il viaggio della nazionale italiana ad Anaheim è stato finanziato grazie all'intervento della community attraverso il crowdfunding, alle donazioni dei privati e all'aiuto di uno sponsor. Questo consentirà ai nostri colori di far parte del più importante evento di eSport per quanto riguarda Overwatch.

Overwatch

Il coach della nazionale, Tommaso “joYnt” Gavioli farà parte della trasferta insieme alla squadra e al manager Carlo “Buddha” Pellegrini. La squadra partirà per Los Angeles il prossimo 28 ottobre, mentre la World Cup si svolgerà tra l'1 e il 3 novembre.

A differenza di tutte le edizioni precedenti, ci sono dei cambiamenti al format del torneo e solo i primi 10 team della scorsa World Cup saranno supportati finanziariamente da Blizzard. Le altre nazioni, invece, dovranno trovare autonomamente i fondi per sostenere i costi della trasferta e, nel caso non ci riuscissero, non potranno partecipare all'evento. Ricordiamo che Blizzard supporta anche la Overwatch League.

Per capire come funzionano i meccanismi di finanziamento nel mondo di Overwatch abbiamo contattato Carlo “Buddha” Pellegrini, che ci ha risposto così: "Blizzard non aiuta per niente, anzi ostacola abbastanza il lavoro delle Nazionali nel trovare sponsor, applicando severe restrizioni sui diritti d’immagine e quant’altro. Tante nazionali, come l’Italia, ce l'hanno fatta lo stesso, ma molte altre no".

Come mai Blizzard ostacola le nazionali? "Per quanto riguarda i diritti di immagine, perché protegge gli interessi degli sponsor principali dell'evento" risponde “Buddha”. "Ad esempio, gli sponsor delle varie nazionali, a meno che non siano quelli protetti, non possono essere sulla jersey ufficiale che sarà indossata sullo stage mentre si gioca o nelle interviste. Le possibilità di dare visibilità ai propri sponsor e quello che si può offrire a questi ultimi, quindi, sono veramente minime".

Come ha fatto la nazionale italiana a finanziarsi? "La Nazionale, grazie al crowdfunding, a delle donazioni di privati e a The Pepegas Team riuscirà a partecipare alla OWWC 2019".

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Tasslehoff11 Ottobre 2019, 18:23 #1
Eh beh queste si che sono notizie, roba di cui andar fieri...
Altro che quegli "sfigati" del Cybersecurity National Laboratory che stanno facendo faville allo european cyber security challenge (primi assoluti dopo il primo giorno di competizione).

Del resto quelli sono solo i migliori selezionati tra le principali 55 università e centri di ricerca italiani... ma vuoi mettere joYnt e Buddha?

talas3616 Ottobre 2019, 09:10 #2
0-4 incoming, ma facciamogli pubblicità lo stesso, perchè tanto fa notizia.

quoto quanto sopra. più bella figura a stare a casa, anzichè dire "ce l'abbiamo fatta a partecipare"

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^